Estratto dall'articolo di Francesco Manacorda per ''la Repubblica''
francesco starace
(…) la quadra per unire la rete di Tim a quella Open Fiber di cui proprio Enel è azionista al 50%, mentre l' altro 50% è della Cdp.
(…)
I contenuti sono quelli che si conoscono: un operatore verticalmente integrato con la stessa Tim, con la società guidata da Luigi Gubitosi che ha la maggioranza delle quote, ma anche dei correttivi della governance che dovrebbero assicurare la neutralità della rete nei confronti di tutti gli operatori.
Starace ha considerato quella bozza di progetto non praticabile. La sua idea di rete unica, che pure sostiene di volere al pari di ogni altro soggetto pubblico o privato oggi in Italia, è diametralmente opposta.
gubitosi tim
Nei colloqui che ha avuto anche in queste settimane risulta che il quadro disegnato dall' ad dell' Enel per la rete unica sia in sostanza quello di un operatore all' ingrosso che sia autonomo, nel senso che controlli rete primaria, rete secondaria (quella che dai cabinet in strada va fino ai clienti finali) e anche la cosidetta dorsale, che abbia le stesse condizioni per tutti coloro che vogliono usarlo per farci transitare sopra i propri dati, e soprattutto che non sia verticalmente integrato con nessuno, tantomeno con la Tim. Insomma, per dirla con una battuta, quello che Starace vorrebbe è una grande Open Fiber, con azionisti che non sono nel business delle Tlc e che possono quindi assicurare una vera neutralità della stessa rete.
ENEL STARACE
(…) La trattativa per la rete unica, vista dalle parti dell' Enel, può andare ben oltre fine agosto.
francesco starace luigi gubitosi foto di bacco luigi gubitosi foto di bacco