Francesco Semprini per “la Stampa”
super bowl 1
È una defezione di massa quella di cui si stanno rendendo protagonisti una serie di artisti che hanno opposto il loro diniego all' offerta di esibirsi al Super Bowl, la finalissima del campionato di football americano che si giocherà tra un mese.
Una scelta a supporto di Colin Kaepernick, ex quaterback dei San Francisco 49ers senza contratto da due anni, quando si inginocchiò durante l' inno americano per protestare contro il razzismo e i metodi brutali della polizia, dividendo l' opinione pubblica e scatenando le ire di Donald Trump.
rihanna
La protesta Altri professionisti dello sport dopo di lui diedero vita a forme di protesta civile che però hanno assunto sempre più la connotazione di manifestazioni di dissenso nei confronti del presidente degli Stati Uniti. Tra i nomi eccellenti che si sono rifiutati di esibirsi durante l' halftime show, ovvero nell' intervallo della finalissima, c' è ad esempio quello di Rihanna che ha rifiutato l' offerta di esibirsi del prossimo Super Bowl.
super bowl
«La Nfl e la Cbs volevano Rihanna a tutti i costi», ha dichiarato una fonte a Us Weekly. «L' esposizione di quell' evento sarebbe stata perfetta e concomitante al lancio del suo nuovo disco». Niente da fare però: Rihanna ha detto no, e non sarebbe la prima. Pare infatti che anche le trattative con Pink non siano andate a buon fine. Così come non c' è stato nulla da fare con Cardi B, il quale prima aveva accettato in cambio di un assegno da un milione di dollari, poi però ha fatto sapere di non essere più interessato.
the super bowl at metlife stadium
Unici ospiti confermati per ora i Maroon 5 che però stanno subendo pressioni per tirarsi indietro. Così come il rapper Travis Scott il quale sarebbe stato intimato a desistere dalla star hip-hop Jay-Z e da altri gruppi per i diritti civili.
L' evento dell' anno Una decisione di certo non scontata, considerato l' impatto mediatico dell' evento che di norma è seguito da più di 100 milioni di persone in tutto il mondo, tanto da essere definiti i 13 minuti (questa la durata dell' esibizione) più visti negli Usa e non solo.Oltre a fruttare ai partecipanti compensi da capogiro.
the super bowl at metlife stadium.
A complicare la situazione è il fatto che quest' anno la finalissima si terrà ad Atlanta, in Georgia, ovvero la capitale della musica «black», e quindi una città simbolo per la protesta afro-americana. Le defezioni stanno mettendo in seria difficoltà gli organizzatori i quali, spiegano i media Usa, sono alla caccia disperata di celebrità pronte a metterci la faccia.
pink agli mtv awards jada pinkett smith e will smith maroon 5