Lorenzo Bertocchi per “La Verità”
gualtiero bassetti
Lunedì i vescovi italiani si riuniranno in assemblea a Roma per nominare il loro nuovo capo e sostituire l'ottantenne Gualtiero Bassetti arrivato alla fine del suo mandato quinquennale e ben oltre i 75 anni canonici per la pensione. Il cardinale arcivescovo di Perugia, in carica dal 2017 su precisa nomina di papa Francesco, ha annunciato venerdì di essere stato in udienza dal Papa e aver rimesso «nelle sue mani» il suo «mandato di vescovo e di presidente della Cei».
PAPA FRANCESCO CON GUALTIERO BASSETTI
Dopo essere stato fortemente voluto da papa Bergoglio, il cardinale Bassetti esce un po' alla chetichella, per così dire, dopo aver resistito al desiderio papale di un sinodo della chiesa italiana e aver insistito con iniziative sul Mediterraneo (l'ultima a Firenze, il giorno stesso dell'attacco russo in Ucraina, che il Papa ha disertato per problemi di deambulazione, ma che non ha nemmeno nominato con un saluto all'Angelus).
AUGUSTO PAOLO LOJUDICE
Tra i vicoli di Borgo Pio il toto presidente è partito da tempo e anche il Papa ha favorito le chiacchiere dalle colonne del Corriere della sera, quando rispondendo alle domande del direttore Luciano Fontana ha anche dato l'identikit del nuovo capo dei vescovi italiani. «Preferisco che sia un cardinale», ha detto papa Bergoglio, «che sia autorevole. E che abbia la possibilità di scegliere il segretario».
In un colpo solo il Vescovo di Roma, nonché primate d'Italia, ha ristretto la cerchia degli eleggibili, con buona pace della democraticità dell'elezione che, invece, vorrebbe l'individuazione di una terna da proporre appunto al Papa per la scelta definitiva.
matteo zuppi
Francesco con quella indicazione, a cui ha poi aggiunto che nominerà un presidente che non avrà 75 anni alla scadenza del suo quinquennio nel 2027, di fatto ha già dato la terna dei nomi ed è ben difficile che i vescovi in assemblea si discosteranno. Anche perché il Papa li incontrerà a porte chiuse durante l'assemblea e c'è da pensare che ribadirà queste indicazioni con la consueta parresia.
MATTEO ZUPPI E PAPA BERGOGLIO
Ben piantati questi paletti il toto presidente si riduce quindi ai nomi del cardinale vicario di Roma, Angelo De Donatis, 68 anni, del cardinale arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, 67 anni, e del cardinale arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice, 58 anni. Il primo però non è più nelle simpatie di Francesco, si dice a causa del famigerato decreto del 13 marzo 2020 quando ordinò la chiusura delle chiese romane causa Covid, un atto che sarebbe stato prima approvato e poi in qualche modo sconfessato da Francesco, come lo stesso De Donatis ebbe a far notare in un controdecreto che riapriva i portoni delle chiese. La cosa è andata molto indigesta a Francesco, tanto che si dice voglia «promuovere» l'attuale vicario di Roma a un incarico di curia.
papa francesco e gualtiero bassetti
Restano perciò i cardinali Zuppi, big della Comunità di Sant' Egidio, e Lojudice, già ausiliare a Roma e con la nomea di prete di strada. Chi la spunterà? Trai i tavoli di Borgo Pio quasi tutti puntano sul cardinale di Siena, non solo perché in forte ascesa nelle simpatie del Papa, ma anche perché Zuppi si dice sia ben impegnato a studiare direttamente da Papa e la presidenza gli porterebbe più beghe che vantaggi. Lojudice non solo è il candidato in pole position per la presidenza Cei, ma si appresterebbe appunto a diventare anche vicario di Roma, come fu per i cardinali Camillo Ruini e Ugo Poletti che assommarono già le due cariche insieme.
BERGOGLIO CON AUGUSTO PAOLO LOJUDICE walter veltroni con il cardinale matteo maria zuppi foto di bacco CARDINALE Augusto Paolo Lojudice Gualtiero Bassetti Gualtiero Bassetti1 gualtiero bassetti 1