Estratto dell'articolo di Paolo Baroni per “La Stampa”
pnrr
Doveva essere il decreto che accelerava il Pnrr ed invece si è impantanato al Senato sommerso dagli emendamenti, in ritardo come il maxi-piano che dovrebbe contribuire a sveltire. È un vero paradosso quello del terzo Dl dedicato al Piano nazionale di ripresa e resilienza, che è centrato sulla regia del Pnrr a palazzo Chigi e mira a semplificare le procedure […]
Varato dal governo a fine febbraio deve essere convertito in legge entro il 25 aprile: siamo al 31 marzo ed in commissione Bilancio al Senato, dove il Pnrr-3 ha iniziato il suo iter, non hanno votato nemmeno un emendamento.
giorgia meloni a bruxelles
Colpa del solito palleggio governo-maggioranza, dei bisticci all'interno del centrodestra e dei tentativi a volte maldestri di infilare nel pacchetto misure che col Pnrr hanno poco a che vedere, come il ripristino delle cosiddette «porte girevoli» tra politica e magistratura abolito dalla riforma Cartabia.
In totale sono state ben 925 le proposte di modifica avanzate dai senatori poi, dopo il solito tira e molla e le trattative con le opposizioni, si è scesi a 249 emendamenti «segnalati» dalle varie forze politiche: 76 spettano a Fratelli d'Italia, 46 al Pd, 35 alla Lega, 34 al M5S, 22 a Forza Italia, il resto ai gruppi minori.
giorgia meloni e raffaele fitto
[…] Risultato: anziché arrivare in aula il 4 aprile si andrà a dopo Pasqua, indicativamente l'11 o il 12 aprile, lasciando così all'aula di Montecitorio appena una decina di giorni per ratificare (ovviamente senza modificare nulla) l'intero pacchetto. […]
obiettivi e tempi del pnrr - la stampa GIORGIA MELONI PNRR