• Dagospia

    MA NON ERA L’UNDER 21 “PIU’ FORTE DEGLI ULTIMI 20 ANNI?” – L’EUROPEO DEGLI AZZURRINI APPESO A UN FILO, IL CT DI BIAGIO, CHE PRIMA DELL’INIZIO DEL TORNEO SE LA TIRAVA DA FAVORITO, OGGI SI PRENDE LA RESPONSABILITA’ DEL KO. MA IN CASO DI ELIMINAZIONE, SI DIMETTERA’? - TAVECCHIO, CHE AVEVA FISSATO LA SEMIFINALE COME "OBIETTIVO MINIMO", COSA DIRA’? DI QUANTI ALTRI FALLIMENTI HA BISOGNO IL CALCIO ITALIANO? 


     
    Guarda la fotogallery

    TAVECCHIO DI BIAGIO TAVECCHIO DI BIAGIO

    Da www.corrieredellosport.it

     

    «Ogni spedizione ha grandi obiettivi, noi speriamo di centrare quello che dentro di noi pensiamo, intanto abbiamo centrato l'obiettivo di mettere a disposizione del mister la squadra che riteniamo migliore per questo Europeo».

     

    Così il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, in vista della kermesse continentale di categoria in programma in Polonia. L'Italia Under 21 di Gigi Di Biagio partirà domani per Cracovia e domenica debutterà contro la Danimarca. «C'è uno staff tecnico affiatato e i ragazzi li vedo molto disinvolti, vuol dire che hanno imparato a conoscere l'atmosfera delle Nazionali», ha aggiunto Tavecchio. «L'obiettivo minimo? La semifinale, poi la finale è quello più importante».

     

     

    SU DONNARUMMA - Ultima battuta su una delle stelle di questa Under 21, Gigio Donnarumma, alle prese con le decisioni importanti che riguardano il suo futuro: «Un consiglio a Donnarumma? Si' di non prendere gol», scherza Tavecchio.

     

    DI BIAGIO DI BIAGIO

     

    LA CARICA DI DI BIAGIO - A due giorni dal via della competizione ha parlato anche Gigi Di Biagio, ct degli azzurrini: «Non ti puoi permettere di sbagliare la prima gara, altrimenti rischi di essere subito a un passo dall'eliminazione, bisogna vincere al debutto». L'allenatore ha le idee chiare ed è già concentrato sulla sfida di domenica contro la Danimarca, la prima che dovrà affrontare la sua squadra. Intanto i risultati della sua gestione sono sotto gli occhi di tutti, tanti giocatori di questa selezioni sono titolari in A e hanno già una certa esperienza.

     

    «E' una storia nata 7-8 anni fa, l'obiettivo principale era rilanciare il calcio italiano e credo che questo sia stato raggiunto - ha aggiunto il tecnico azzurro il giorno prima della partenza per Cracovia -. Vincere l'Europeo sarebbe la ciliegina sulla torta, il coronamento di un lavoro intenso da parte di tutti quanti, dall'Under 15 all'Under 21. Siamo sereni, siamo contenti, il primo obiettivo e' stato centrato, ora tocca al secondo».

    TAVECCHIO TAVECCHIO

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport