stanford university
La prestigiosa università di Stanford, finita nella bufera per la truffa sulle ammissioni ai college, ha annunciato di aver espulso il suo primo studente raccomandato. Il ragazzo, di cui l' università non ha fatto il nome, ha già lasciato il campus e perso tutti i crediti scolastici guadagnati. Anche se lo studente non è tra le persone direttamente indagate per il caso delle ammissioni truccate che da settimane sta oscurando la fama dei college più prestigiosi d' America, l' espulsione sarebbe conseguenza dello scandalo.
Lo studente non era stato raccomandato da John Vandemoer, l' istruttore di vela al centro dello scandalo, né faceva parte di squadre universitarie. Ma la commissione accademica è arrivata a lui seguendo la traccia di una donazione di 500mila dollari fatta a Stanford dalla Key Worldwide Foundation, no profit gestita dal consulente per le ammissioni al Newport Beach College, William Singer. Singer è un altro dei creatori del «sistema»: la sua no profit prometteva l' ingresso nelle scuole più prestigiose anche a studenti che in condizioni normali non sarebbero potuti essere ammessi. Il versamento alla no profit risale a mesi prima dell' ingresso a Stanford da parte dello studente espulso.
stanford university
Gli inquirenti hanno appurato che Singer spingeva le famiglie a finanziare false organizzazioni di beneficenza create per coprire il sistema delle frodi. Due settimane fa Yale aveva espulso una studentessa, che aveva vantato falsi meriti sportivi sottoscritti dall' allenatore di calcio femminile Rudy Meredith. L' istruttore si era dimesso a novembre da Yale, a poche settimane dallo scoppio dello scandalo.