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Il gruppo Benetton non finisce mai di stupire. Sembra destinato a inanellare una serie di figuracce in grado di far saltare i nervi anche un terziario francescano. L’Italia era ancora scossa dal crollo del ponte Morandi a Genova, con i 43 morti sotto le macerie, quando si scoprì che a Ferragosto, il giorno dopo il disastro, la dinastia si era riunita a Cortina, a casa di Giuliana Benetton, per un super party con 90 invitati, a base di grigliate di pesce.
PUBBLICITA BENETTON SOTTOSOPRA
Non solo: la sera stessa del crollo del ponte, il 14 agosto 2018, Sabrina, figlia di Gilberto, festeggiava il compleanno del marito con 40 persone. Alcuni presenti hanno raccontato: “C’era musica a tutto volume, gente che ballava a tutta forza, persino sui tavoli…”. Evaporati i fumi di prosecco (o di champagne?), i Benetton hanno pensato bene di riprendere a “comunicare”.
Lo hanno fatto con due pagine sul “Corriere della Sera” e altrettante su “la Repubblica”: le immagini, con il marchio in bella vista, ritraevano modelle e modelli agghindati come migranti. Insomma, una strizzatina d’occhio paraculetta sul tema immigrazione per appuntarsi sul petto la medaglia del “siamo inclusivi, multiculturali, non razzisti”. E ora, il capolavoro.
PUBBLICITA BENETTON SOTTOSOPRA
Sul mensile ELLE di ottobre, appare una doppia paginata di pubblicità Benetton con il claim “Buon sottosopra, gente”. Sì, avete letto bene. Uno slogan sinistro se si pensa che a Genova, sottosopra, è finito il ponte Morandi a causa della carente manutenzione cui avrebbe dovuto provvedere Autostrade per l’Italia. Ma il gruppo, che dispensa danari a molti giornaloni, non ha a libro paga un consulente in grado di evitare queste clamorose figure di merda?
Pubblicità Benetton su ELLE di ottobre 2018
INVERNO TINTE FORTI
Blu mandarino, verde banana
Costume da bagno e colbacco di lana
Sette cappelli o qualcuno di più
Le calze alle mani e la gonna all’insù!
Le mutande di sopra, di sotto il maglione
Per tutto l’inverno sarà…
Sovversione!
Buon sottosopra, gente.