Paolo Tomaselli per il Corriere della Sera
Nello stadio dove anche la copertura è a forma di aspirina, la Juve torna a vincere e a sentirsi un po' meglio: non che fosse malata dopo il pari col Sassuolo e la sconfitta con la Lazio, ma qualche dolorino si era fatto sentire.
CR7 INVASIONE
Stesso sintomo che la Signora potrebbe sentire lunedì, nel caso dall' urna uscissero il Real di Zidane o il Tottenham di Mourinho. Un avversario tra Dortmund, Lione, Chelsea invece sarebbe accolto senza alcun timore dai bianconeri.
Come a Roma, segna Ronaldo e stavolta non c' è tempo - né soprattutto pericolo - per farsi riprendere, anzi nel finale, tra un invasore e l' altro a caccia di una stilla di sudore di CR7, raddoppia Higuain, spedendo il Bayer in Europa League. Per Cristiano, che a differenza di Messi non riposa mai, è il gol numero 128 in Champions, mentre con altri 2,7 milioni di premio per la vittoria, Madama sfonda quota 90 di introiti (91,4) in questa prima fase.
Senza dimenticare che il record di punti nel girone (16 su 18) era stato fatto solo altre due volte dalla Juve, con Lippi nel '96 e Capello nel 2004. Pure Sarri aggiorna il suo primato di 22 partite senza sconfitta in Europa (1 col Napoli, 15 col Chelsea e 6 coi bianconeri), a tre sole partite da Ferguson.
Il tecnico bianconero chiedeva «risposte serie e importanti sul livello di mentalità» e a livello generale non si può lamentare, perché la Juve non sottovaluta la serata, anche se nel primo tempo le occasioni migliori sono del Bayer (spicca una traversa di Diaby). Demiral è tra le piccole attrazioni della serata, perché dopo l' apparizione col Verona a settembre non si è mai visto, se non con la sua nazionale, con annesse polemiche per il saluto militare di sostegno all' azione in Siria: fisicità e personalità non sono arrugginite.
CR7 INVASIONE
La Juve comunque non sta a guardare, anche se la mira di Higuain, Cuadrado e Ronaldo è fuori fuoco. Cuadrado si batte come mezzala destra, ma fuori ruolo fa fatica. Come Rabiot è ancora lontano da una forma accettabile.
Nella ripresa la Juve accelera: Ronaldo segna in fuorigioco, ma la giocata di Bernardeschi per servirlo è una delle cose migliori fatte di recente dall' azzurro. Quella buona però è del suo sostituto Dybala, servito da Pjanic sulla sinistra: cross in mezzo, difesa del Bayer in modalità presepe e CR7 da due passi ritrova il sorriso, al quale si aggiunge quello di Higuain, con Dybala ancora cavalier servente. Il «tridente da bar» serve qualcosa di caldo nel gelo della Ruhr e fa stare meglio la Signora.
JUVENTUS, CAOS NEL FINALE
Da virgilio.it
La mancata vittoria del sesto Pallone d’Oro della carriera non ha incrinato la popolarità di Cristiano Ronaldo. A Leverkusen il portoghese ha aggiornato il proprio score in Champions siglando il gol del provvisorio 1-0 della Juventus: ora lo score è di gol in partite, ma la notizia della serata è stata che CR7 è stato “bersaglio” di ben tre invasioni di campo. Reagendo stizzito all’ultima.
cr7
Tutti e tre i disturbatori che hanno fatto irruzione alla BayArena hanno cercato di farsi una foto con Cristiano Ronaldo, ma con fortune ben diverse: il primo è riuscito nel suo intento strappando anche un sorriso all’attaccante, il secondo è stato braccato dagli steward prima che si avvicinasse al fuoriclasse, che ha cercato di evitare “il pericolo”, mentre al terzo, entrato in campo a partita finita, è andata decisamente peggio.
Mentre Ronaldo stava esultando con i compagni e salutava gli avversari, il terzo invasore di campo ha messo una mano sulle spalle del portoghese cercando di strappare il selfie. Lo steward ha però trascinato via il tifoso e di conseguenza anche Ronaldo, che sulle prime non si era accorto della presenza… indesiderata, per poi inveire contro l’uomo e arrabbiarsi per lo spavento provato a causa del contatto con lo steward. CR7 ha lasciato il campo un po’ corrucciato, tenendosi il collo.
Un fuoriprogramma inatteso che non ha comunque rovinato la serata di Ronaldo, che sembra in ripresa: tre gol nelle ultime tre partite, anche se la Juventus ha vinto solo quella in terra tedesca.
Soddisfatto Maurizio Sarri al termine della gara: “Nel primo tempo hanno tenuto ritmi alti, poi sono calati e siamo venuti fuori bene, con concentrazione. Poteva essere difficile”.
cr7 dybala
Sul rendimento dei giocatori meno impiegati mandati in campo per l’occasione: “I difensori hanno fatto bene tutti e quattro, Rabiot è n crescendo, nel secondo tempo ha fatto bene. Con l’Udinese vedremo chi schierare a centrocampo”.
Infine sull’iniziale panchina di Dybala: “Abbiamo aspettato a farlo entrare quando gli avversari stavano calando, Bernardeschi trovava spazi e quindi era il caso di farli giocare insieme”.