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(ANSA) Saranno presenti otto pacchetti con diverse configurazioni diverse al loro interno nel nuovo bando per i diritti tv della Lega Serie A, definito bando 'matrioska' e approvato nell'assemblea dei club andata in scena oggi. Il prezzo minimo sarà di 1,2 miliardi di euro per l'offerta sui tre anni, che salirà del 10% nel caso di vendita a quattro anni e di un ulteriore 10% nel caso di vendita a cinque anni.
Sono diverse le ipotesi di configurazioni spiegate dall'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo per i diritti tv del campionato nei prossimi anni. Si parte ad esempio dalla condivisione di 10 gare, con 5 gare in esclusiva ad una emittente e 5 ad una seconda, ma anche l'opzione con 9 gare suddivise tra due emittenti e la decima sfida che può essere trasmessa anche in chiaro da un terzo broadcaster. "Il calcio in chiaro non è più un tabù", ha spiegato De Siervo.
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Si prosegue poi con l'opzione di tre giornate interamente vendute ad una emittente e le altre 35 suddivise tra altri due operatori. Sono presenti poi altri pacchetti come l'opzione 7+3 ma anche più spinte sull'esclusiva come 8+2 ma anche 9+1. Sullo sfondo resta anche l'opzione del canale di Lega, se dovesse andare a vuoto l'asta dei diritti tv: l'ipotesi sarebbe quella di una manifestazione vincolante per un periodo di 10 anni a un soggetto finanziario che come distributore del canale può offrire un minimo garantito e presentarsi a sua volta sul mercato.
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