MORTE DI ANDREA SOLDI
Ottavia Giustetti per “repubblica.it”
Uno scambio di battute tra la centrale operativa del 118 e i soccorritori dell'ambulanza che stavano trasportando Andrea Soldi in ospedale dopo il drammatico ricovero blinda la ricostruzione della procura di Torino sulla dinamica che ha portato alla morte del giovane malato di schizofrenia.
LUOGO DELLA MORTE DI ANDREA SOLDI
Gli investigatori del Nas hanno acquisito le registrazioni e hanno ascoltato quel che comunicavano i soccorritori durante il trasporto. Dall'ambulanza hanno spiegato che i vigili avevano fatto "un intervento un po' invasivo", che "l'hanno preso per il collo e l'hanno un po' soffocato".
ANDREA SOLDI
L'autista del mezzo di soccorso aveva già raccontato durante un interrogatorio che gli agenti lo avevano costretto a caricare Soldi sdraiato a pancia in giù e ammanettato: questo è confermato dalle sue parole alla centrale. Mentre Andrea Soldi è sul retro dell'ambulanza, steso prono sulla barella, dalla cabina i suoi soccorritori dicono che non avrebbero voluto caricarlo in quelle condizioni ma che sono stati costretti.
ANDREA SOLDI