Elena Dusi per “la Repubblica”
ICTUS
Risponde Simona Marcheselli, responsabile dell' unità di neurologia d' urgenza e stroke unit dell' Istituto Humanitas di Rozzano, Milano.
Cos' è l'ictus?
Un disturbo della circolazione del sangue nel cervello. Un'area cerebrale non viene più irrorata e subisce dei danni.
Quanti tipi di ictus esistono?
Due: ictus ischemico o emorragico. Si ha un ictus ischemico quando un trombo occlude un' arteria del cervello. Un trombo è un grumo di sangue coagulato. L'ictus emorragico è causato dalla rottura di un' arteria, sempre nel cervello. Il sangue fuoriesce e, causando un ematoma, danneggia o uccide i neuroni circostanti.
Perché colpisce anche i giovani?
La pressione alta può riguardare anche i giovani per l'ictus emorragico. L'ictus ischemico colpisce in genere persone più anziane e dipende da aterosclerosi o da vari disturbi del ritmo cardiaco, ad esempio la fibrillazione atriale.
ictus
Come ci si accorge di essere a rischio?
Controllando la pressione sanguigna e i grassi del sangue che causano l'arterosclerosi.
Facendo attenzione a palpitazioni o respiro corto. Misurando la glicemia. Se ci sono fattori di rischio nascosti è possibile avere un ictus da giovani, ma è un caso più raro.
Come ci si accorge di un ictus?
Si fatica a muovere un arto, scompare parte del campo visivo, non si ricordano le parole, non si riesce ad articolare il linguaggio. Il tempo è un fattore decisivo per le cure. L'ictus ischemico va trattato entro 4,5 ore, altrimenti i farmaci che si utilizzano per riaprire i vasi occlusi rischiano di essere solo dannosi.