Pietro Lanzara per il Corriere della Sera – Roma
FEMI BENUSSI
«Le impiegate stradali» fu lanciato, quarant' anni fa, con un annuncio epocale: «Per la prima volta vestita, la conturbante Femi Benussi». Interpretava un' insegnante romana arrestata per sbaglio in una retata di prostitute. «Finalmente», sospirò, «posso essere sexy senza prendere freddo».
Eufemia Benussi era arrivata a Roma a vent' anni dall' Istria. Pasolini ne fa la prostituta di «Uccellacci e uccellini», Giuseppe De Santis la moglie di un avvocato impotente nel mélo «Un apprezzato professionista di sicuro avvenire». In pochi anni gira trenta commedie e thriller ai limiti dell' hard.
FEMI BENUSSI 1
In «Nude per l' assassino» ('75) di Andrea Bianchi è la fotomodella sedotta nella sauna fra Edwige Fenech, la napoletana Erna Schuerer e la tedesca Solvi Stubing di «Chiamami Peroni, sarò la tua birra». Il film sarà proposto dalla Cineteca Nazionale in «La paura cammina con i tacchi alti, le protagoniste del giallo all' italiana anni Settanta». Stefano Iachetti presenterà il suo libro dallo stesso titolo, insieme ad alcune attrici: «L' avvento dei thriller ne impose la presenza, vittime o carnefici dalla bellezza assoluta». Come apparivano senza veli su «Playboy» o elegantissime su «Harper' s» e «Vogue».
Aprirà «Alla ricerca del piacere» di Silvio Amadio: in una mefitica Venezia i delitti e gli amori di Barbara Bouchet, Patrizia Viotti e Rosalba Neri che divenne popolare con «La governante» dalla pièce di Brancati: «Mi consolidò nella parte di lesbica chic». Umberto Lenzi firma due film: «Sette orchidee macchiate di rosso» con Gabriella Giorgelli, lanciata da Bertolucci ne «La commare secca»; e «Gatti rossi in un labirinto di vetro» dove Martine Brochard è l' assassina e l' eritrea Ines Pellegrini, affascinante schiava Zumurrùd ne «Il fiore delle Mille e una notte» di Pasolini, la lesbica minacciata. In due casi l' intreccio è identico: un uomo crede di avere fatto fuori la moglie ma lei è viva e torna a vendicarsi.
FEMI BENUSSI 8
Accade ne «Il tuo dolce corpo da uccidere» di Alfonso Brescia con Françoise Prévost e in «Giochi erotici di una famiglia perbene» di Francesco Degli Espinosa con Malisa Longo ed Erika Blanc prostituta amante.
Al cinema arrivano da strade diverse: la Giorgelli finalista a Miss Italia; Orchidea De Santis solista in un coro di voci bianche; Rita Calderoni campionessa di basket; Dagmar Lassander costumista all' Opera di Berlino; Barbara Magnolfi, che si vedrà in «Morte sospetta di una minorenne» di Sergio Martino, ballerina classica.
Spesso usano un nome d' arte: Ida Galli, la debuttante dell' anno ne «La Dolce Vita», è Evelyn Stewart o Isli Oberon. Sotto lo pseudonimo di Susan Scott, l' andalusa Nieves Navarro gira a 40 anni le scene più torride.
Femi Benussi esce di scena a 35 anni. A sorpresa, in un convegno su pornografia e sfruttamento della donna, dichiara: «Ho la nausea dei film sexy, non voglio più farne». Non trova più lavoro. La rimette in copertina, dopo oltre vent' anni di silenzio, una rivista di cinema: «Finalmente la prima intervista alla diva più carismatica degli anni Settanta».
FEMI BENUSSI GABRIELLA GIORGELLI DAGMAR LASSANDER