Estratto dell’articolo di Luca Fazzo per “il Giornale”
beppe grillo durante il suo spettacolo io sono il peggiore al teatro nazionale a milano 3
«Marchette per la politica»: erano catalogate così, in un appunto sequestrato negli uffici dell’armatore Vincenzo Onorato, le somme stanziate per addomesticare i partiti e convincerli a sostenere la causa della Moby, la compagnia di navigazione sull’orlo del fallimento.
Nasce anche da quell’appunto l’inchiesta che ora investe in pieno Onorato e Beppe Grillo, che la Procura di Milano vuole portare a processo per traffico illecito di influenze. Insieme all’appunto, a portare i due sul banco degli imputati una Sos, ovvero segnalazione per operazione sospetta di Banca d’Italia, la relazione di una commercialista e soprattutto una mole imponente di mail e di chat [...].
ONORATO MOGLIE GRILLO 9
[…] Un episodio sintomatico è il comizio che Grillo tiene a Torre del Greco il 12 febbraio 2018. Il 20 dicembre precedente Grillo scrive a Onorato: «Organizza a Castellamare, veniamo io e Di Maio. Senza dire che ci sentiamo». Onorato lo corregge: «Torre del Greco comandante». «Sì sì Torre». «Ti porto la città in piazza». La piazza infatti si riempie di marittimi disoccupati che fanno il tifo per il leader dei 5 Stelle.
Un successo tale che Onorato si offre di replicare: il 10 agosto 2019 scrive a Grillo «ora sarà battaglia per i voti del sud, ti porto in piazza Torre del Greco, Portici, Ercolano, la Calabria, tutti i marittimi quando vuoi tu».
IL POST DEL BLOG DI BEPPE GRILLO SU VINCENZO ONORATO
Soldi, manifestanti, voti: questa è la contropartita che Onorato mette sul tavolo per gli aiuti che Grillo gli garantisce e che puntualmente arrivano. Per Grillo d’altronde si tratta di salvare dal fallimento uno dei principali clienti del suo blog. Il 30 luglio 2019 Onorato dopo averlo cercato insistentemente scrive a Grillo una mail disperata: «Il ministero da gennaio non ci paga più la sovvenzione, io sono senza soldi, ci devono 62 milioni di euro, mi stanno strozzando, Toninelli non sa niente, è circondato da Giuda».
Grillo risponde immediatamente «Vincenzo ho attivato Luigi (Di Maio, ndr) e Toninelli, vediamo cosa dicono». E Toninelli scatta sull’attenti: il giorno stesso risponde alle pressioni di Grillo «Prima di Ferragosto la mia direzione paga, il problema è che c’è pendenza di fronte all’Antitrust, comunque dovrei avere risolto». Il 6 agosto Onorato scrive a Grillo: «Caro comandante, grazie di cuore, senza di te saremmo nella merda […]
beppe grillo luigi di maio
Il problema, per la Procura, è che in questo modo a Onorato viene consentito, grazie al «comandante» Grillo, di scavalcare gli altri creditori dello Stato che attendono da tempo di essere pagati.
[...] Pur di accontentare Onorato, Grillo non esita a tacitare i dubbi dei ministri pentastellati, che tratta come fossero cosa sua. Accade anche quando Toninelli, all’ennesima richiesta di aiutare l’armatore, obietta «Onorato gestisce Tirrenia che sappiamo come abbia mal operato, siamo sicuri di volerci muovere per lui per tirarci addosso Msc e Grimaldi?». Ma Grillo gli ordina: vai avanti.
IL POST DEL BLOG DI BEPPE GRILLO SU VINCENZO ONORATO grillo di maio onorato
beppe grillo