Alice Spagnolo per https://www.riviera24.it/
sesso in auto 10
Bordighera. Un 48enne residente nel comprensorio Intemelio ha denunciato per stalking e violazione della privacy la sua ex compagna, di 49 anni, perché quest’ultima, sospettando (a ragione) di essere tradita, ha iniziato a pedinare l’uomo, arrivando persino a posizionare, nell’auto dell’ex, una microspia per “beccarlo” in flagranza di “reato”. ?I fatti sono avvenuti tra Ventimiglia e Bordighera nel febbraio 2016, ma la notizia è trapelata soltanto in questi giorni in quanto lunedì scorso ha avuto luogo, davanti al giudice monocratico Massimiliano Botti, l’udienza filtro del processo a carico della donna.
sesso in auto 9
Oltre a controllare il telefono del partner, a pedinarlo e a subissarlo di telefonate e messaggini per controllarlo, come una vera e propria stalker, la donna, a processo per i reati di “Cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche” e “Installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire le comunicazioni”, si è trasformata in una 007 in gonnella, installando nell’auto del compagno, una Micra, una microspia per intercettazioni a distanza collegata ad una scheda sim intestata a suo nome.
Grazie allo stratagemma, la donna è riuscita a cogliere il compagno fedifrago mentre faceva sesso, in auto, con l’amante. Dopo qualche tempo, però, l’uomo si è accorto della presenza della microspia nascosta in macchina e ha denunciato la ex, accusandola di non aver rispettato la sua privacy.
Il prossimo 24 ottobre, presso il tribunale di Imperia, si aprirà l’istruttoria dibattimentale del processo contro la 49enne, prima tradita e poi denunciata dall’ex.
sesso in auto 2 sesso in auto