zampetti
L.M. per Tpi
Nelle grandi manovre per il Colle poteva mancare la zampata di Ugo Zampetti? Il potentissimo segretario del Quirinale si sta dando un gran daffare per il Mattarella-bis. L’operazione, già benedetta da Luigi Di Maio, è concepita in accordo con Federico D’Incà, ministro M5S per i rapporti con il Parlamento, e Dario Franceschini, ministro Pd della Cultura, cui Zampetti è legatissimo e che sogna, a sua volta, di insediarsi al Colle.
giovanni grasso ugo zampetti sergio mattarella
Ma i tempi per lui ancora non sono maturi, visti i rapporti non idilliaci con il leader Pd Enrico Letta: un Mattarella-bis gli permetterebbe di mettersi in corsa al prossimo giro. Ma l’ex segretario generale della Camera, oggi pensionato da circa mezzo milione l’anno, è attivissimo anche su Montecitorio, dove ha regnato dal 1999 al 2014. A breve dovrebbe andare in pensione l’attuale segretaria Lucia Pagano, zampettiana (dicono) di ferro. Chi le succederà? In pole c’è il vice-segretario Fabrizio Castaldi, già capo segreteria di Laura Boldrini. Su suggerimento, naturalmente, dello stesso Zampetti.
ugo zampetti con casini ugo zampetti con laura boldrini ugo zampetti sergio mattarella