Alberto Mattioli per la Stampa
amadeus
Per un' azienda politicopatica come la Rai, quest' anno il Sanremone arriva nel peggiore dei momenti possibili. L' incertezza politica è grande e le regionali da cui dipendono le sorti del governo si celebrano appena una settimana prima del Festival. Infatti già piove sul bagnato delle polemiche. Prima quelle su Rula Jebreal, che non va bene a destra perché troppo di sinistra; poi quelle su Rita Pavone, che non va bene a sinistra perché troppo di destra.
fabrizio salini foto di bacco (1)
Amadeus, da bravo democristiano (chiunque faccia Sanremo è democristiano, e se non lo era prima lo diventa), ieri ha fatto il pompiere. Ha assicurato che Jebreal farà un discorso «che piacerà anche a Meloni» e del resto, visto che la signora parlerà contro la violenza di genere, è difficile che qualcuno la contesti. Quando all' ex Gian Burrasca, «non sapevo che fosse sovranista - dice Amadeus, che è evidentemente l' unico -. Ma sono sincero: non me ne frega niente per chi vota».
alessandro cattelan
A noi anche meno, ma è già evidente che stare sul palco dell' Ariston sarà come ballare sulle uova. Però, fossimo in Amadeus, di tutti i fuochi possibili temeremmo soprattutto quello amico. Non si è mai visto un direttore di Raiuno fatto fuori a tre settimane dal Festival. E poi lo sanno tutti che l' ad Salini voleva un altro a condurlo, per la precisione Alessandro Cattelan...
amadeus con le donne di sanremo 2020 amadeus i soliti ignoti telethon fabrizio salini foto di bacco (2) fiorello salini teresa de santis amadeus sanremo giovani antonella clerici amadeus diletta leotta