AHI! TECH - SCHMIDT CI RIPENSA E PAGHERÀ PIÙ TASSE: “GOOGLE ACCETTERÀ LA POLITICA FISCALE DEL REGNO UNITO” - CONTINUANO I RUMOR SUI NUOVI PRODOTTI APPLE: L’IPHONE LOW-COST POTREBBE ESSERE UN IBRIDO FRA IPHONE 5 E IPOD, LE PRIME FOTO DELL’IPAD 5 - DISPONIBILE IL NUOVO AGGIORNAMENTO DI IOS - IN ITALIA LE AZIENDE SPRECANO FINO A 20 MLN € PER STAMPARE DOCUMENTI CHE VENGONO CESTINATI SUBITO - IL FALSO MITO DELLA STAMPANTE LASER...

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A cura di Andrea Andrei per Dagospia

1 - ERIC SCHMIDT CI RIPENSA: "GOOGLE ACCETTERÀ LA POLITICA FISCALE DEL REGNO UNITO"

Da "Guardian.co.uk"
http://bit.ly/VN7TGb

Aveva scatenato un putiferio poco più di un mese fa, dichiarando di essere orgoglioso del fatto che Google non pagasse le tasse. Eric Schmidt aveva fatto infuriare i sudditi di Elisabetta dicendosi fiero che la sua azienda avesse pagato al fisco britannico solo 6 milioni di sterline a fronte di 2,5 miliardi di ricavi.

Ma la fermezza del premier David Cameron ha vinto sull'arroganza dell'ad del famoso motore di ricerca. Dopo che il primo ministro a Davos si è particolarmente concentrato sul problema dell'evasione, dicendosi determinato a sconfiggerlo, Schmidt ha infatti dichiarato, in un discorso pronunciato all'università di Cambridge, che la strategia fiscale di Google nel Regno Unito consiste semplicemente nell'adattarsi al regime fiscale imposto, e nel rispettarlo. Niente più conti alle Bermuda per Google, quindi, almeno a parole. Ai fatti, ci penseranno i controllori del fisco.


2 - CONTINUANO I RUMOR SUI NUOVI PRODOTTI APPLE - L'IPHONE LOW-COST POTREBBE ESSERE UN IBRIDO FRA IPHONE 5 E IPOD - LE PRIME FOTO DELL'IPAD 5 - DISPONIBILE IL NUOVO AGGIORNAMENTO DI IOS
Da "Mashable.com"
http://on.mash.to/WbyPld e http://on.mash.to/YdHHp1

Come ormai siamo abituati da tempo, anche oggi abbiamo la nostra dose quotidiana di rumor sui nuovi prodotti Apple. O meglio, sui presunti nuovi prodotti, visto che da anni la casa della mela non riesce a sorprendere i suoi clienti con vere e proprie innovazioni.

"iLounge.com" avrebbe svelato nuovi dettagli sull'iPhone low-cost. Il nuovo smartphone economico di Cupertino dovrebbe essere una sorta di ibrido fra iPhone 5, iPod touch e iPod classic. Dovrebbe avere uno schermo da 4 pollici come l'iPhone 5, una base come l'iPod touch e una forma simile a quella dell'iPod classic.

Il sito "9to5Mac.com", che proprio ieri dava notizia della nuova versione dell'iPad da 128 gigabyte, pubblica quelle che sarebbero le prime foto dell'attesissimo iPad 5. Le foto, che il sito dice di aver preso da un fornitore cinese di Apple, mostrano un dispositivo apparentemente simile all'iPad mini. Il pannello posteriore è nero, con la classica mela lucida al centro. Doveva essere lanciato a marzo, ma la presentazione slitterà probabilmente a ottobre.

E speriamo che almeno stavolta sia "nuovo" sul serio, non come l'ultimo aggiornamento di iOS. Già disponibile per i dispositivi di Cupertino, iOS 6.1 è quasi identico al precedente, se non per la correzione di alcuni bug e un miglioramento dell'interfaccia grafica dell'applicazione per ascoltare musica. Le vere novità sono riservate solamente ai possessori di iPhone 5, iPad mini e iPad di quarta generazione: grazie alla tecnologia LTE (supportata da Tim, Tre Italia e Vodafone) gli utenti potranno infatti viaggiare in rete a velocità elevatissime.


3 - STAMPATA O STANGATA? IN ITALIA LE AZIENDE SPRECANO FINO A 20 MLN € PER STAMPARE DOCUMENTI CHE SPESSO VENGONO CESTINATI SUBITO - IL FALSO MITO DELLA STAMPANTE LASER

Venti milioni di euro solo per l'Italia, che diventano 112,7 milioni se si considerano anche Spagna, Francia, Gran Bretagna e Germania. È quanto sprecano in media le aziende ogni anno per stampare documenti. Basti pensare che il 9 per cento di questi non vengono raccolti oppure vengono direttamente cestinati perché sbagliati, mentre in un 7 per cento dei casi un foglio fresco di stampa ha una vita media inferiore ai 10 minuti.

I dati, raccolti da Epson tramite la società indipendente Coleman Parkes, sono dovuti principalmente alla poca attenzione per l'ambiente, soprattutto in Italia e in Inghilterra (mentre la più virtuosa è la Spagna). Pare infatti che, nonostante oggi sia sempre più pratico visualizzare documenti sui dispositivi mobili, negli uffici proprio non ne vogliano sapere di rinunciare alla carta (soluzione decisamente più ecologica), e anzi si stampi anche più del necessario.

Ma un'altra causa dello spreco, come ha rilevato il laboratorio indipendente BenchExpress, è la credenza largamente diffusa che le stampanti laser siano più convenienti di quelle a getto d'inchiostro. Stando a quanto afferma BenchExpress, che ha sperimentato il confronto fra le due tecnologie utilizzando la stampante a getto d'inchiostro Epson WorkForce Pro, quest'ultima sarebbe più veloce e più economica rispetto a una stampante laser equivalente.

 

ERIC SCHMIDT DI GOOGLEAPPLE IPAD 5APPLE IOS 6.1SPRECO DI CARTA