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Alberto Dandolo per Dagospia
LA GUERRA TRA SORRISI E CANZONI E DI PIU
Ai piani alti dell’editoria “familiare” italica in queste ore si sta consumando un vero e proprio psicodramma. Ebbene si…tutto nasce da un pezzo di Selvaggia Lucarelli uscito l’altro giorno sul “Fatto Quotidiano” e che “fotografa” una battaglia a suon di acquisizioni di spazi pubblicitari tra il settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni” (Mondadori) diretto da Aldo Vitali (il neo suocero di Stefano Accorsi) e “Di Più” (Cairo Editore) con a capo l’evergreen Sandro Mayer.
La Lucarelli descrive infatti una surreale “battaglia” tra i due settimanali “familiari” i cui direttori da mesi stanno acquistando intere paginate sul “Correre della Sera” grazie alle quali ciascuno vorrebbe dimostrare di essere leader nelle vendite. Insomma più che una battaglia tra titani del giornalismo, una lotta tra bimbiminkia che competono “a chi ce l’ha più lungo!”
Pare che alla lettura del “pezzo selvaggio” Aldo Vitali non abbia reagito con grande ironia. Anzi, dicono che si sia assai incazzato e che abbia “smosso” addirittura i piani alti.
Nulla si sa invece della reazione di Sandro Mayer. Però ciò che è certo è che il mistero si ingrossa…
Questa settimana “Di Più” infatti è uscito con una anomala copertina in cui campeggia una Claudia Pandolfi gravida su uno sfondo bianco e anonimo. Una foto volutamente grezza, non “lavorata”, buttata lì come se si volesse fare un dispetto…
LA GUERRA TRA SORRISI E CANZONI E DI PIU
Ma uno sfregio a chi? Perché il Direttorissimo di “Di Più” ha mandato in stampa una copertina così palesemente artigianale e poco appetibile per i lettori? Non è che forse il buon Mayer è un po’ “dispiaciuto” per l’uscita del nuovo settimanale “Nuovo Tv” ( che molto ricorda il suo “Di Più Tv”!) diretto da Riccardo Signoretti ed edito sempre da Urbanetto? Ah saperlo…
2 - GUERRA MAYER - VITALI
Selvaggia Lucarelli per “Il Fatto Quotidiano”
Da qualche giorno si sta combattendo una battaglia che probabilmente sta passando inosservata agli occhi del lettore medio, ma che sta appassionando i giornalisti (specie quelli di settimanali) come non accadeva da tempo. Sui due fronti opposti, in trincea, ci sono Aldo Vitali, direttore di “Tv Sorrisi e Canzoni” (armato fino ai denti) e il tricologicamente controverso Sandro Mayer, direttore di “Dipiù” (armato fino alla dentiera).
LA GUERRA TRA SORRISI E CANZONI E DI PIU
Entrambi noti per il duro impegno nel giornalismo di inchiesta, i due hanno deciso di confrontarsi su un tema da cui dipendono gli equilibri mondiali in vista di uno stravolgimento sociale e culturale determinato dal costante flusso migratorio: chi dei due ce l’ha più lungo. Tranquilli.
E’ solo una metafora. Niente selfie di Mayer in bagno davanti allo specchio. L’argomento è più banalmente “chi vende di più?”. Il primo colpo di mortaio parte il primo ottobre dalla base militare di Segrate, sede di Mondadori. Da qualche tempo sulla copertina “Dipiù” appaiono scritte dal chiaro intento provocatorio del tipo “Il settimanale più venduto” e così via.
La cosa viene ignorata da tutti, anche perché ad attirare l’ attenzione sulle copertine di Dipiù c’è ben altro, per esempio le appassionanti inchieste quali “Osvaldo Bevilacqua: Padre Pio, mi è apparso nel parcheggio di Carugate e mi ha venduto un grattino” o “Da staccare: i consigli anti- stitichezza di Jared Leto”.
LA GUERRA TRA SORRISI E CANZONI E DI PIU
Il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni però non ci sta e decide che è il caso di far sapere all’umanità che il periodico più venduto d’Italia è il suo, quindi stabilisce che è bene affidare il proclama a una fonte autorevole. Scartata dunque la fonte Tv Sorrisi e canzoni, acquista una pagina del Corriere della sera e fa scrivere il seguente annuncio: “Tv Sorrisi e canzoni, nessuno vende di più” con caratteri così cubitali che in confronto “Campioni del mondo” sulla Gazzetta nell’82 era una postilla.
Più in basso altre due righe con i numeri di Tv sorrisi e canzoni e Dipiù a confronto e il finale ad effetto “La verità è semplice”. Il colpo di mortaio centra in pieno la scrivania dell’ufficio di Mayer. Gli occhiali gli si crepano dall’ira. Il parrucchino emana radiazioni ionizzanti. Tredici giorni dopo parte la massiccia controffensiva. Sandro Mayer acquista a sua volta una pagina del Corriere su cui campeggia un’ enorme copertina di Dipiù e la scritta “Nessuno vende di più: ad agosto carta canta”.
Segue la classifica di agosto dei periodici più venduti con Dipiù al primo posto seguito da Tv Sorrisi e Canzoni. Lo “gnegnè” finale è stato tagliato dallo stampatore. L’artiglieria di Vitali è duramente colpita dal terra aria di Cairo, ma il direttore, seppure ammaccato, non demorde. Qualche giorno dopo acquista un’altra pagina del Corriere. Questa volta il messaggio è il seguente: “Non si diventa leader in un mese. Non bastano i dati di agosto per superarci. Noi siamo stabilmente i leader e i più venduti, non Dipiù”.
LA GUERRA TRA SORRISI E CANZONI E DI PIU
Segue la classifica dei periodici più venduti mediamente. Primo Tv Sorrisi e canzoni, secondo Dipiù, terzo il Messaggero di Sant’Antonio. Ora, a parte che il direttore di Famiglia Cristiana pare intenda comprare una pagina di Vanity Fair per far sapere a tutti che quelli del Messaggero di Sant’ Antonio sono dei cazzari perché ad aprile con la Pasqua loro vendono di più, sembra che dopo questo violento bombardamento Mayer stia meditando di acquistare una pagina del New York Times per far informare gli americani che Dipiù, la settimana in cui aveva il poster di Moreno che si fa le basette, ha venduto più di People.
Insomma, una guerra senza esclusione di colpi. Resta solo da capire perché i due non si sfanculino più banalmente su twitter anziché comprare pagine del Corriere arricchendo Rcs e facendo una colossale figura da bimbominkia. P.s. Sandro Mayer, 1000 copie in più o mille copie in meno…proprio tu stai a guardare il capello?
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