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CAFONAL DEL SENATO MORTO! - LA LUNGA NOTTE DELLA MANOVRA, TRA SENATORI ABBIOCCATI, SALVINI CHE IMPRECA DAVANTI AL TELEFONO, GASPARRI IN VERSIONE ''AIGOR'' DI FRANKENSTEIN JUNIOR, LA BAGARRE TRA I BANCHI DEL GOVERNO DAVANTI A UN TRIA IMPASSIBILE (E OMAGGIATO DA MONTI), CORI, SGHIGNAZZI E INSULTI, LA GATTARA DE PETRIS E LA MADONNARA BINETTI FINALMENTE UNITE DALLA SEDUZIONE DI MORFEO

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Foto LaPresse

 

LA LUNGA NOTTE DEL SENATO

Fabrizio Roncone per il ''Corriere della Sera''

tria zzzzz

 

Anche in politica, certo, bisogna sempre cercare di voltare pagina. Ma questa, forse, va conservata. Dentro ci sono le foto scattate a Palazzo Madama nella notte tra ieri e sabato.

Guardatele.

Prendetevi un minuto in più.

Guardatele con calma.

 

C' è uno che ronfa. Ha mollato, chiuso gli occhi. Si chiama Adolfo Urso, è un senatore di Fratelli d' Italia e lui, come tutti - senatori di governo e di opposizione - aspetta da due giorni un maxi-emendamento di cui ignora il contenuto, che è stato deciso e scritto altrove da pochi, pochissimi, e che ancora, nonostante abbia ricevuto la «bollinatura» della Ragioneria di Stato, ancora sfacciatamente modificano.

Non era mai accaduto nella storia della Repubblica. Mai.

 

matteo salvini guarda la partita del milan

Dorme Urso e, dopo aver urlato invano, si è assopita pure la compagna senatrice di Leu Loredana De Petris. Il ministro dell' Economia Giovanni Tria, invece, sbadiglia (non si capisce se per il sonno o se, piuttosto, stremato dalle ossessive richieste di Salvini e Di Maio).

 

Il forzista Maurizio Gasparri ha ancora voglia di scherzare (dirà: «Abito qui dietro, appena finisce questa pagliacciata, m' infilo a letto») e si alza la giacca sulla testa e questo, come tutti sanno, sarebbe stato un gesto impensabile ai tempi in cui il Cavaliere era ancora forte al comando dei suoi, dai quali pretendeva capelli corti, alito fresco e comportamenti adeguati.

 

ronzulli scatenata

Anna Maria Bernini, che guida il gruppo con autorevolezza ed eleganza, ha fatto il possibile per mantenere i ranghi composti. Poi però si è voltata e ha trovato i suoi che alzavano, tutti, un cartello (una roba inventata da Marco Pannella, 40 anni fa). Dall' altra brigata di opposizione, il Pd, cori e sghignazzi, una protesta rumorosa, volgare e inutile.

E i grillini? E i leghisti?

 

Tenuti all' oscuro dalle decisioni dei capi, nei loro occhi - catturati in migliaia di scatti - lampi di stupore e incredulità, curiosità e noia.

Ma che succede?

Che c' è in questo maxi-emendamento?

Davvero c' è un codicillo che aiuta il padre di Giggino?

Mah.

mario monti saluta giovanni tria

 

Vorrei già essere a nanna.

Nemmeno a chiedere al ministro Danilo Toninelli. Gli occhiali appannati celano il suo celebre sguardo (cercato dagli zoom di perfidi fotografi).

Comunque sì, signor ministro: il maxi-emendamento, alla fine, è arrivato. E anche lei, se crede, può festeggiare.

la de petris una gattara in sonnogiuseppe conte fraccaro e tria fraccaro salvini adolfo urso tria cerca le coperturematteo salvini caffeaigor gasparri sandra lonardo mastella in curva roberto rampibagarre al senato nei banchi del governomario monti saluta giovanni tria. bagarre al senato tria impassibilecasellati abbioccataaigor gasparribinetti sleepforza italia e i cartellimariarosaria rossi spiritata