LA CANNES DEI GIUSTI – CON “IT WAS JUST AN ACCIDENT” DEL VECCHIO MAESTRO JAFAR PANAHI, UN THRILLER POLITICO IRANIANO CON PARTI COMICHE, TORNIAMO A UN CINEMA BEN SCRITTO, NON BANALE, DOVE LE SORPRESE NON SONO MAI SOLO MECCANISMI NARRATIVI PER SVEGLIARTI - CERTO NON È UN FILM INNOVATIVO, MA HA UNA STORIA ORIGINALE CHE SI SVILUPPA COME UN PROCESSO POLITICO AL SISTEMA DI GIUSTIZIA/INGIUSTIZIA IRANIANO – ATTORI BRAVISSIMI, MESSA IN SCENA DEGNA DI UN VECCHIO HITHCOCK PRESENTS. APPLAUSI. CHE VOLETE DI PIÙ? - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

it was just an accident

Almeno con il vecchio maestro Jafar Panahi, che ha presentato in concorso il più dramma che commedia "It Was Just an Accident", sorta di versione allungata di un "Alfred Hitchcock Presents", cioè un thriller politico iraniano con parti comiche, torniamo a un cinema ben scritto, inventivo, non banale, dove le sorprese non sono mai solo meccanismi narrativi per svegliarti.

 

Solo l'inizio è geniale, ha una piccola trovata che capiamo subito. Come nell'auto della famiglia iraniana, padre torvo e barbuto, mamma tutta veli neri e incinta, figlioletta arzilla e rompicoglioni, quest'ultima chiede di alzare la musica a palla, sembra sorta di Annalisa iraniana, sappiamo subito che accadrà qualcosa di brutto. Lo vediamo in tutti i film, no? Il padre barbuto alza la musica a palla e mette sotto qualcosa. Un cane. Non voleva certo.

il cast di it was just an accident a cannes 2

 

Ma la macchina non funziona più bene e si ferma in un posto isolato per metterla a posto. È qui che lo vede un certo Vahid, che lo seguirà fino a casa e darà vita alla vera trama del film. Il padre barbuto con una gamba di legno viene riconosciuto da Vahid come un aguzzino torturatore del regime. Così il giorno dopo la cattura nel suo van e prova a ucciderlo. Ma è davvero lui? Ma anche se fosse lui, gli dice un amico più saggio, cosa gli vuoi fare?

 

it was just an accident

Ecco. A questo punto la storia coinvolge oltre a Vahid, una fotografa arrestata per proteste, che ha visto fare cose orrende al torturatore, una coppia di sposi, un altro tizio. Tutti hanno le loro idee su quel che fare all'uomo, che si dichiara innocente. Vahid ha perso tutto per colpa sua. Arrestato perché, operaio, protestavano contro il governo. Come se non bastasse ci si mette anche la bambina, che chiama il padre perché la mamma sta male, deve partorire immediatamente.

 

il cast di it was just an accident a cannes 3

Cosa fare? E cosa fare della nostra voglia di vendetta? Certo non è un film innovativo, ma ha una storia originale che si sviluppa come un processo politico al sistema di giustizia/ingiustizia del paese. Attori bravissimi, Vahid Mobasseri, Ebrahim Azizi, Mariam Afshari, scrittura perfetta, messa in scena degna di un vecchio Hithcock Presents. Applausi. Che volete di più? Il cane è morto. E siamo già a due cani morti nei film del concorso.