2025divano1112

IL DIVANO DEI GIUSTI – MAGARI È LA SERATA BUONA PER RECUPERARE “THE FLASH”, INTERPRETATO DA EZRA MILLER CHE IN QUESTI ULTIMI ANNI È STATO INCOLPATO DI QUALSIASI TIPO DI MOLESTIA, ANCHE SE NON È UN BEL FILM - PER I GIOCATORI DI BILIARDO (E NON SOLO) PASSA “IL COLORE DEI SOLDI” DI MARTIN SCORSESE, SORTA DI SEQUEL DEL MERAVIGLIOSO “LO SPACCONE” CON PAUL NEWMAN E TOM CRUISE – NELLA NOTTE ANDREBBE RECUPERATO “IL DIVO” DI PAOLO SORRENTINO, CON TONI SERVILLO COME GIULIO ANDREOTTI... - VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Marco Giusti per Dagospia

 

the flash. 1

Che vediamo stasera? Magari è la serata buona per recuperare “The Flash” diretto da Andy Muschietti, il regista di “It”, sceneggiato da Christina Hodson, scritto da una marea di autori precedenti che in vent’anni o quasi hanno cercato di metterlo in scena, interpretato da Ezra Miller che in questi ultimi anni è stato incolpato di qualsiasi tipo di molestia e ha reso l’operazione un po’ traballante, Ron Livingston, Temuera Morrison, Michael Keaton, Kiersey Clemons.

 

Il film funziona The Flash quando corre superveloce, quando si infila il costume o lo fa uscire dall’anello, e quando si mette a fianco di Batman per riportare l’ordine a Gotham City nella prima parte.

 

the flash

Funziona meno quando, non sapendo davvero cosa fare del personaggio (ma ci volevano vent’anni per partorire quest’idea?), dopo che ha incontrato una giornalista possibile fidanzata, la Iris West di Kiersey Clemons, si mette in testa di tornare indietro nel tempo e impedire che l’adorata mamma ispanica, la grande Maribel Verdù, muoia e che il padre, Ron Livingston che prende qui il posto di Billy Crudup, venga condannato per omicidio perché non ci sono prove della sua innocenza.

the flash ezra miller e ben affleck

 

Eppure glielo aveva spiegato bene il Batman di Ben Affleck. Non è mai il caso di tornare indietro nel tempo, perché si incasina tutto, si fanno gran pasticci e i film vengono male. Inoltre si toccano gli universi paralleli, il multiverso alla Doctor Strange e alla Spider-Man, dove c’è un altro Barry Allen pronto a diventare The Flash, c’è un altro Batman, più vecchio, diciamo quello originale di Tim Burton, cioè Michael Keaton, ancora in forma.

 

the flash

Solo che nel tornare indietro e nel ricreare l’incidente che renderà Barry il supereroe Flash, il Flash dei tempi nostri perde tutti i suoi poteri che vanno, invece, al Barry ragazzetto zozzone dell’altro universo. E mo’? E mo’… Il film si intorta in una storiona che vede il ritorno del generale Zod di Michael Shannon, che già lo aveva interpretato in “Man of Steel” di Zack Snyder, pronto a distruggere la terra e combattere Superman, che qui diventa invece la Superwoman combattiva di Sasha Calle.

the flash

 

Ma è tutta una storia già sentita. E non è che sia il massimo. Muschietti è riuscito, malgrado le mille difficoltà produttive e di cast a portare a casa un film decente, ma non è bellissimo. Le cose migliori sono la grande scene di Flash che salva i bambini della nursery all’inizio del film, molto divertente, i suoi rapporti coi due Batman, e il continuo ritorno dei supereroi della DC.

MICHAEL KEATON THE FLASH

 

Dalla Wonder Woman di Gal Gadot, al vecchio Batman di Michael Keaton, dall’omaggio al Superman di Christopher Reeve alla sorpresa di vedere il Superman di Nicholas Cage, anche se non è mai stato girato, in azione. Mettiamoci anche un favoloso George Clooney che si esibisce come Bruce Wayne.

 

 Grande classe, un Jason Momoa finale come Aquaman, Jeremy Irons come Alfred. Sembra che Henry Cavill avesse girato una scena come Superman ma che sia stata tolta per politica aziendale. Non andò bene. Incassò 270 milioni ma ne costava 200…

E FUORI NEVICA

 Cine 34 alle 21 ripropone “…e fuori nevica”, commedia scritta, diretta e interpretata da Vincenzo Salemme dove torna far gruppo con i vecchi amici, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Maurizio Casagrande e Giorgio Panariello. Rai Movie alle 21, 10 propone “Unico testimone”, thriller diretto da Harold Becker con John Travolta, Vince Vaughn, Matthew O' Leary, Steve Buscemi, Teri Polo, dove un bambino, figlio dei divorziati John Travolta e Teri Polo, è l’unico testimone del delitto compiuto dal pessimo Vince Caughn, nuovo uomo della mamma. Non bello.

 

tutti pazzi per l oro 1

Poco visto “L’ultimo turno” di Andrew Cohn con Richard Jenkins, Shane Paul McGhie, Ed O'Neill, Allison Tolman, Da'Vine Joy Randolph, Tv2000 alle 21, 10, storia di un vecchio inserviente di un fast food al suo ultimo turno dopo 38 anni di carriera non proprio brillantissima. Già piango. Non era un granché, Canale 20 alle 21, 10, “Tutti pazzi per l’oro”, avventuroso diretto da Andy Tennant con Matthew McConaughey, Kate Hudson, Donald Sutherland, Alexis Dziena, Ewen Bremner.

 

ARNOLD SCHWARZENEGGER - L'ELIMINATORE - ERASER

Iris alle 21, 15 propone “L’eliminatore – Eraser”, action diretto dal tuttofare Chuck Russel, ma scritto anche da Walon Green con Arnold Schwarzenegger in versione poliziotto che protegge i testimoni, James Caan, James Coburn, Vanessa Williams, James Cromwell. Il ruolo del protagonista era stato offerto a Stallone, che detestò lo script e accettò invece di girare “Copland”.

 

Arnold portò il direttore della fotografia dei primi due Terminator, Adam Greenberg e fece da cuscinetto tra il regista e il produttore, Arnold Kopelson, che si odiavano. Molte riscritture della sceneggiatura vennero affidate a John Milius, amico di Arnold e regista di “Conan il barbaro”. Ma ne fece anche Frank Darabont. Alla fine il copione è un vero pasticcio e il film costò la bellezza di 100 milioni di dollari, diventando così il film più costoso del 1996.

il colore dei soldi 2

 

 Mediaset Italia 2 alle 21, 15 passa l’horror “Chiamata senza risposta” di Eric Valette con Shannyn Sossamon, Edward Burns, Ana Claudia Talancón, Ray Wise, Azura Skye che vanta un bello 0 (z e r o) % come gradimento critico.

 

La7 Cinema alle 21, 15 propone per i giocatori di biliardo (e non solo) “Il colore dei soldi” diretto da Martin Scorsese, scritto da Richard Price con Paul Newman, Tom Cruise, Mary Elizabeth Mastrantonio, Helen Shaver, John Turturro, Forest Whitaker al suo esordio, sorta di sequel del meraviglioso “Lo spaccone” diretto da Robert Rossen tratto dal romanzo di Walter Tevis con Paul Newman, che qui riprende lo stesso ruolo che aveva, quello del giocatore di biliardi Eddie Falson, ma non ci sono più né George C. Scott né Jackie Gleason.

il colore dei soldi 1

 

Newman vinse il suo unico Oscar come attore protagonista, ma Scorsese non venne nemmeno nominato. Paul Newman pensava che Scorsese fosse il regista giusto per il film dopo aver visto “Toro scatenato”. Esisteva già un sequel scritto dallo stesso Walter Tevis, autore del primo film, ma Scorsese preferì usare i personaggi del vecchio film solo come una base per un film diverso.

 

Su Canale 27 alle 21, 15 avete addirittura “Ben-Hur”, kolossal biblico girato a Roma da William Wyler, firmato da Karl Tunberg, ma scritto anche da Maxwell Amderson, S. N. Nehrman, Christopher Fry e Gore Vidal, con Charlton Heston, Stephen Boyd, Jack Hawkins, Hugh Griffith, Haya Harareet. Il più importante péplum mai girato in Italia. 11 Oscar. Un successo mondiale.

ben hur 2

Ci lavorarono centinaia di attori, tecnici, stuntmen che poi faranno fortuna nel nostro cinema. Da Giuliano Gemma a Lando Buzzanca. L’idea del remake del vecchio Ben Hur del muto nasce alla MGM nel 1952. Già si parla di Robert Taylor o di Stewart Granger protagonisti, come si parla di girarlo ovviamente a colori e in Cinemascope.

 

Produttore per la MGM è da subito Sam Zimbalist, che aveva già prodotto a Roma Quo Vadis? A scriverlo viene chiamato Karl Tunberg e la regia viene in un primo tempo affidata a Sidney Franklin. Le riprese vengono spostate al 1956, poi al 1957, sempre con Franklin regista, ma si parla di Marlon Brando come protagonista. Si parla anche di girarlo in 65 mm. E si passa da un budget iniziale di 7 milioni di dollari a uno di 10. Presto raggiunse la cifra di 15 milioni di dollari.

 

ben hur 4

E Willaim Wyler venne contattato al posto di Sidney Franklin già all’inizio del 1957. La sceneggiatura venne riscritta, secondo Gore Vidal, almeno dodici volte e Wyler entrò davvero nel film nell’autunno del 1957, anche se le riprese erano previste per la primavera del 1958. Wyler firmò un contratto da 350.000 dollari e l’8% degli incassi. Puntò da subito sulla corsa delle bighe come grande momento del film.

 

Come protagonista si provò Cesere Danova, ma non funzionava. Intanto una serie di illustri scrittori si alternarono alla sceneggiatura, che prese una forma definitiva, sembra, solo quando entrò Christopher Fry, fortemente voluto da Wyler, mentre Zimbalist spinse per l’appoggio di Gore Vidal. Di sicuro Fry venne a Roma e passava tutta la settimana sul set a scrivere e riscrivere il copione. Molti gli attori che rifiutarono il ruolo del protagonista, da Burt Lancaster a Paul Newman, da Marlon Brando a Rock Hudson.

 

ben hur 3

Alla fine si preferì Charlton Heston a Kirk Douglas, che entrò nel film nel gennaio del 1958 con un contratto di 250.000 dollari per 30 settimane. A parte il cast maggiore, venne aperto già a metà del 1957 un ufficio a Roma per la selezione di bel 50.000 generici italiani per i ruoli minori. Le riprese iniziarono il 18 maggio del 1958. Sei giorni a settimana, tra le 12 ele 14 ore al giorno. E domenica riunione tra Wyler , Fry e il produttore, Sam Zimbalist. Le riprese finirono il 7 gennaio del 1959 con la scena della crocefissione. Vennero usati 300 set e nove studi. Quasi tutto girato a Cinecittà.

girl vendetta senza nome

 

Rai4 alle 21, 20 passa “Girl – Vendetta senza nome”, revenge movie diretto da tal Chad Faust con Bella Thorne nel ruolo di una ragazza molestata dal padre, Mickey Rourke, Chad Faust, Glen Gould, Lanette Ware, Elizabeth Saunders. Bella Thorne ha raccontato che è stata abusata da ragazzina, da 6 a 14 anni, ai tempi che era una star della Disney.

 

ida red

Passiamo alla seconda serata con la spy story “The Double” diretto da Michael Brandt con Richard Gere e Topher Grace alle prese con un pericolosissimo killer russo, Martin Sheen, Odette Annable, Stephen Moyer, Stana Katic, Rai Movie alle 22, 40. Insomma… Su Rai4 alle 22, 55 trovate l’altrettanto moscio “Ida Red”, action-thriller con famiglia di gangster diretto da John Swab con Frank Grillo, Josh Hartnett, Deborah Ann Woll, Melissa Leo, William Forsythe.

TONI SERVILLO IL DIVO

L’Ida Red del titolo è la terribile Ida Red. Josh Hartnett dovrà scegliere se stare con mammina o salvarsi la vita. La7 Alle 23 passa “Il divo” di Paolo Sorrentino con Toni Servillo come Giulio Andreotti, Anna Bonaiuto, Piera Degli Esposti. Ma sono strepitosi anche Carlo Buccirosso come Cirino Pomicino, Paolo Graziosi come Aldo Moro, Flavio Bucci come Evangelisti, Gianfelice Imparato come Scotti, Massimo Popolizio come Sbardella, Aldo Ralli come Ciarrapico. Cast spettacolare. Andrebbe rivisto.

 

CARLO BUCCIROSSO INTERPRETA PAOLO CIRINO POMICINO - IL DIVO DI PAOLO SORRENTINO

 A me piacque molto quando lo vidi a Cannes la prima volta. Al punto che, cosa che non faccio di solito, chiamai Sorrentino e gli feci i miei complimenti. Sorrentino recuperare il grottesco alla Elio Petri per raccontare Andreotti e i suoi fantasmi. Secondo Andreotti era una "mascalzonata", per Santoro un grande film. Molto divisivo, ma davvero riuscito.

 

Sorrentino si reinventa un cinema politico accettabile anche all’estero. Pieno di celebri battute andreottiane. “L’ironia è la migliore cura per non morire”. "Tutti i miei amici che facevano sport sono morti." La7 Cinema alle 23 propone invece il thriller “Doppio taglio” diretto da Richard Marquand, che veniva da “Il ritorno dello Jedi”, scritto da Joe Eszterhas, prima di “Basic Instinct”, con Glenn Close, Jeff Bridges, Peter Coyote, Robert Loggia, Lance Henriksen.

doppio taglio

 

Leggo che non è vero che venne girato un doppio finale, venne solo rigirato il finale per fare vedere bene il volto dell’assassino che in una prima versione non si vedeva chiaramente (solo 18 frames). La protagonista doveva essere Jane Fonda, che chiese delle riscritture, ma lo studio difese Joe Eszterhas, a quel tempo una vera e propria star, lasciò a casa Jane Fonda e si prese Glenn Close, contro il parere del produttore Martin Ransohoff, che la vedeva troppo brutta.

glenn close doppio taglio

 

Quando la Close lo seppe non lo volle sul set quando lei girava. Lei e Richard Marquand fecero muro contro di lui, che cercò a sua volta di cacciarli dal film. Ma lo studio appoggiò il regista e l’attrice. Venne scritto un sequel per Glenn Close e Robert Loggia. Non riuscendo a chiuderlo, verrà modificato per un nuovo film, “Il corpo del reato” con Burt Reynolds e Theresa Russell.

 

jared leto morbius 2

 Iris alle 23, 35 passa “Codice Magnum” di John Irvin con Arnold Schwarzenegger, Kathryn Harrold, Darren McCavin, Sam Wanamaker, Paul Shenar. Così così. Più raro “Colpo di fulmine”, storia d’amore tra un uomo e una bambina diretto da Marco Risi con Jerry Calà, Ricky Tognazzi, Vanessa Gravina, Valeria D'Obici, Bettina Giovannini.

 

Italia 1 alle 0, 25 propone “Morbius” di Daniel Espinosa con Jared Leto, Matt Smith, Jared Harris, Adria Arjona, Al Madrigal, J.K. Simmons. Flop annunciato ancor prima di suciore, rimase in freezer ben due anni, se non di più,  è un giocattolone Marvel bollato da subito come come “Peggior Marvel di sempre”, “senza rischi drammatici, originalità, coerenza narrativa, personaggi avvincenti”, “un film destinato a essere dimenticato prima dei titoli di coda”, “e le scene posto credit?”

jared leto morbius 1

Cosa dire? Io non l’avevo trovato così male, anche se i limiti erano chiari Scritto dalla modesta coppia Matt Sazama-Burk Sharpless di “Dracula Untold” e “Power Rangers”, girato prima della pandemia con buon ritmo da poliziesco più che da avventura Marvel da Daniel Espinosa, dopo i rifiuti di Antoine Fuqua e F. Gary Gray, con esterni a Manchester truccata da New York, è evidente che “Morbius”, costruito sugli esperimenti di cocktail party di Jared Leto tra sangue di pipistrello e sangue umano, ha avuto non pochi problemi a uscire.

 

jared leto morbius

Non è che tutti i film potessero vantare una trovata simile che, nei momenti più difficili della pandemia, con tutte le teorie di virus cinese costruito in laboratorio con sangue di pipistrello diffuse in occidente, ricordate Zaia che parlava dei cinesi che mangiano i pipistrelli?, diventava diciamo di cattivo gusto. Se non decisamente profetica, leggi jettatoria. Due anni dopo, con la guerra in corsa, ci ricordiamo ancora dei pipistrelli cinesi e degli esperimenti in laboratorio?

 

MATT SMITH IN MORBIUS

Magari, sì. Ma non è più la stessa cosa. E poi, a leggere i tweets del pubblico, tutti negativissimi, non è certo quello il problema. Devo dirre che apprezzo anche la somiglianza del Morbius mostruoso a Jack Palance, come voleva il suo disegnatore Gil Kane, ma non sono lo spettatore che va in fissa per le scene post-credit e in genere per i film Marvel. La sceneggiatura è banale, ma la regia è piuttosto elegante.

jared leto morbius

 

La grande scena in mare sulla nave chiamata “Murnau”, come il regista di “Nosferatu”, con la trasformazione del malato professor Morbius, cioè Leto, in supervampiro, è piuttosto bella. Certo, il rapporto col vecchio compagno Milo, Matt Smith, malato come lui, che si trasformerà anche lui in vampiro, ma prendendo la strada sbagliata, non accontentarsi cioè del sangue artificiale come Morbius, ma di puntare a quello umano da succhiare, gnam-gnam, direttamente dalla gente per strada, per sentirsi davvero una bestia, ha qualche problemino di logica narrativa.

 

simone e matteo un gioco da ragazzi

E, in effetti, un po’ tutto il film ha qualche buco di scrittura. Lo stesso Matt Smith ha detto di non averci capito molto. Cine 34 all’1, 30 passa un altro finto Bud&Terence, “Simone e Matteo, un gioco da ragazzi”, diretto da Giuliano Carnimeo con Paul Smith, Michael Coby, Dominic Barto, Giuliana Calandra. La7 Cinema all’1, 35 risponde con melodrammone “White Oleander” diretto da Peter Kosminsky con Alison Lohman, Michelle Pfeiffer, Robin Wright Penn, Renée Zellweger.

 

 E Iris all’1, 50 con “The First Man” di Damien Chazelle con Ryan Gosling, Claire Foy, Kyle Chandler, Ciarán Hinds, Jason Clarke, Pablo Schreiber. Troppo serio e realistico per piacere al grande pubblico.

il barbiere di siberia 3

MI vedrei piuttosto il ben più interessante “Il barbiere di Siberia”, stravaganza storica diretta da Nikita Mikhalkov, scritta con Rustam Ibragimbekov e Rospo Pallenberg, interpretata da star occidentali come Julia Ormond e Richard Harris assieme a Oleg Menshikov, Alexey Petrenko, storia di fine 800 con un giovane cadetto russo che si innamora di una giovane americana in viaggio. A Cannes, dove aprì il festival nel 1999, venne massacrato.

 

il barbiere di siberia 1

Un critico lo definì "la trasmissione politica più lunga della storia", Variety titolò "Il Barbiere avrebbe bisogno di una rasatura", e definì il film "esagerato, troppo lungo e decisamente deludente". Da parte sua Nikita Mikhalkov giurò che a Mosca era più visto di “Titanic”. Vabbé.

 

gli ultimi giorni di pompei

Chiudo, Rai Movie alle 5, con “Gli ultimi giorni di Pompei” di Ernest B. Schoedsack con Preston Foster, Basil Rathbone, David Holt, John Wood, Dorothy Wilson, Louis Calhern. C’è anche Ward Bond. Costò 237 mila dollari. Più di quel che incassò quando uscì nel 1935. Fu un flop, ma quando venne rieditato nel 1949 invece funzionò.

ben affleck in the flashthe flash gli ultimi giorni di pompeiil barbiere di siberia 2first man – il primo uomo 2first man – il primo uomo first man first man – il primo uomo 4the flash first man – il primo uomo 8the flash colpo di fulmine 2MICHAEL KEATON MORBIUS. colpo di fulmine JOHN TRAVOLTA UNICO TESTIMONE ARNOLD SCHWARZENEGGER - L'ELIMINATORE - ERASERTHE DOUBLEwhite oleander...e fuori nevicawhite oleander 1white oleander 2simone e matteo un gioco da ragazzi codice magnum codice magnum 5codice magnum 2codice magnum 6doppio tagliopiera degli esposti ne il divodoppio taglio 1bucci e la corrente andreottiana - scena il divogirl vendetta senza nome tutti pazzi per l oro 2chiamata senza risposta ben hur 6ben hur 7E FUORI NEVICA ben hur 1ben hur 5MICHAEL KEATON THE FLASH