ian holm bilbo baggins

È MORTO IAN HOLM, L’ATTORE BRITANNICO DIVENTATO FAMOSO COME BILBO BAGGINS NE “IL SIGNORE DEGLI ANELLI” – AVEVA 88 ANNI ED ERA MALATO DI PARKINSON. QUALCHE SETTIMANA FA AVEVA ESPRESSO IL SUO RAMMARICO PER NON AVER POTUTO PARTECIPARE A UNA REUNION DEL CAST: “SONO IN LOCKDOWN NELLA MIA CASA DI HOBBIT” – VIDEO

 

 

 

Silvia Fumarola per www.repubblica.it

 

ian holm nel signore degli anelli

E' morto l'attore britannico Ian Holm, ha interpretato lo hobbit Bilbo Baggins nella prima trilogia Il Signore degli Anelli ed è apparso anche nella seconda, Lo Hobbit. Holm, 88 anni, è stato uno straordinario protagonista a teatro e al cinema, con la saga tratta da J. R. R. Tolkien era diventato popolarissimo. Era malato di Parkinson.

 

All'inizio di questo mese, racconta il Guardian, aveva espresso il suo rammarico per non poter partecipare a una riunione virtuale per il film: “Mi dispiace non vedervi di persona, mi mancate tutti e spero che le vostre avventure vi abbiano portato in molti luoghi, sono in lockdown nella mia casa di hobbit ".  Il ruolo di Bilbo lo aveva trasformato in divo, ma era il primo a stupirsi del successo.

ian holm e la moglie sophie de stempel

 

"Sono completamente stupito dalla reazione" spiega in un'intervista all'Independent. "Ricevo molta posta dei fan indirizzata a Bilbo e talvolta a Sir Bilbo - in realtà non è quasi mai indirizzata a Ian Holm. Il mio direttore commerciale redige le risposte, quindi faccio un salto in ufficio e firmo 'Bilbo!'. Ma, naturalmente, non ha cambiato la mia vita. Niente potrebbe cambiare la mia vita".

 

Tra i tanti film che ha interpretato Brazil (1985), Ballando con uno sconosciuto (1985), Enrico V (1989) e Frankenstein di Mary Shelley (1994), Amleto (1990), Il pasto nudo (1990), La pazzia di Re Giorgio (1994), Il quinto elemento (1997), Il dolce domani (1997). Nel 1981 interpreta Sam Mussabini nel film Momenti di gloria di Hugh Hudson, interpretazione che gli vale una candidatura agli Oscar come miglior attore non protagonista.

 

ian holm 2019

Nel 1998 la regina Elisabetta II gli conferisce il titolo di baronetto per meriti artistici. Padre psichiatra, Holm cresce nell'Essex, nella clinica dove lavorava il papà. Ha definito la sua infanzia "idilliaca", ma la sua passione è il teatro: quando si trasferisce a Londra si iscrive alla London's Royal Academy of Dramatic Art, dove si diploma nel 1954.

 

tweet per la morte di ian holm 1

 Debutta nello stesso anno a teatro con la Royal Shakespeare Company, che seguirà per oltre dieci anni. E' la star dei palcoscenici più importanti nel Regno Unito e negli Stati Uniti; grande interprete dei lavori di Harold Pinter, si aggiudica il Tony Award. Nel 1970 abbandona le scene (torna in teatro nel 1990 con Re Lear), per dedicarsi al cinema e alla televisione.

 

ian holm bilbo baggins

Vita privata intensa - ha avuto quattro mogli - è passato dai classici ai film di denuncia alle commedie. E' stato diretto da Zeffirelli, Soderbergh, Branagh, Attenborough, Terry Gilliam, Atom Egoyan, Mike Newell, Woody Allen, Cronenberg, Luc Besson. Talento straordinario, anche nei piccoli ruoli lascia il segno: come in Greystoke-La leggenda di Tarzan in cui interpreta il ruolo dell'esploratore belga che trova il giovane aristocratico John Clayton cresciuto dalle scimmie. Indimenticabile nel film Il dolce domani di Egoyan, in cui veste i panni di un avvocato che cerca di convincere i genitori dei bambini morti in un incidente - l'autobus della scuola su cui viaggiavano è precipitato in un lago ghiacciato - a fare causa per ottenere un risarcimento.

ian holm con la regina elisabetta nel 1997

 

Sulla recitazione aveva le idee chiare: "Guardo Brando e De Niro, ma non sono 'la mia tazza di tè'. Sono più della vecchia scuola, riassunto dal famoso commento di Laurence Olivier a Dustin Hoffman mentre giravano Il maratoneta: 'Prova a recitare, caro ragazzo'. Dopotutto, si deve solo fingere. La recitazione del metodo può anche richiedere molto tempo. Se tutti sono pronti per l'inizio di una ripresa, tranne  un attore che è intenzionato a raggiungere il fondo della propria anima, può essere un po' fastidioso"

tweet per la morte di ian holmian holmelijah wood con ian holm il signore degli anelliian holm con la terza moglie penelope wilton diventa sir 1998