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CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI A GIORNALI – SOMMARIO DAL “CORRIERE DELLA SERA”: “MUSK FERMERÀ I FINANZIAMENTI E GLI NEGHERÀ IL SOSTEGNO POLITICO. MA TRUMP HA I MEZZI (LEGALI ‘E NON’) PER AZZOPPARE LE AZIENDE DELL’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO”. ARIDAJE! L’AVVERBIO NEGATIVO OLOFRASTICO È SOLTANTO “NO”, QUINDI: “LEGALI E NO” – IL “RESTO DEL CARLINO”: “LIGABUE, L’APPELLO DI UNA MAMMA: ‘MIO FIGLIO È MALATO, VIENILO A TROVARE’”. “VIENI A TROVARLO” ERA TROPPO SEMPLICE.

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“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/pulci.htm)

 

corriere della sera e non

Lancio dell’Ansa da Londra: «Il presidente americano Donald Trump andrà incontro a “una morte umiliante” se gli Usa si uniranno a Israele nell’attacco all’Iran. Parola dell’ex presidente iraniano Ebrahim Raisi, una cui nota viene ripresa oggi da Iran International, canale d’informazione legato all’opposizione all’estero con base a Londra».

 

L’oscura profezia è assai allarmante, data la competenza di Raisi in materia di decessi. Infatti è morto il 19 maggio 2024 in un incidente aereo. Ma conforta che l’Ansa l’abbia risuscitato.

 

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«Quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini». Dove, per ora, hanno fallito Netanyahu, Trump, Putin, Erdogan e compagnia cantante, sono riusciti i grafici del Corriere della Sera, i quali hanno ridisegnato a piacimento il Medio Oriente.

 

A pagina 3 compare una cartina da cui sono inopinatamente scomparse la Turchia e l’Arabia Saudita. In compenso assistiamo a una triplicazione dell’Iraq, che, oltre ai propri confini, occupa anche quelli dei predetti Paesi.

frans timmermans

 

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Viola Giannoli sulla Repubblica: «Da oggi si guarda all’orale. Solo i maturandi Esabach, del liceo internazionale, della provincia autonoma di Bolzano e delle scuole slovene o bilingui del Friuli Venezia Giulia c’è una terza prova». Tutto chiaro.

 

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Nella rubrica Mininum Pax che tiene sulla Stampa, Luca Bottura se la prende con Enrico Montesano: «Non lavora più perché è vecchio come il cucco, non fa ridere dall’85, si è completamente bevuto il cervello e farnetica di vaccini e altre cose che non conosce sui social».

 

Se queste «altre cose» Montesano non le conosce sui social, dove le apprenderà? Oppure Bottura intendeva dire che l’attore «farnetica sui social di vaccini e altre cose che non conosce»? In tal caso, il Malabrocca della freddura dovrebbe ripassarsi la sintassi.

 

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corriere della sera iraq triplicato

Titolo dal sito del Resto del Carlino: «Ligabue, l’appello di una mamma: “Mio figlio è malato, vienilo a trovare”». «Vieni a trovarlo» era troppo semplice.

 

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Nella pagina delle opinioni e degli editoriali del Corriere della Sera, Paolo Lepri, titolare della rubrica Facce nuove, parla di Dilan Yesilgöz, segretaria e candidata premier del Partito popolare per la libertà e la democrazia (Vvd) in Olanda, e cita «l’ex presidente della Commissione Ue Frans Timmermans».

 

maurizio belpietro

Sulle facce vecchie Lepri si dimostra un po’ confuso: Timmermans non è mai stato presidente della Commissione europea, ma solo primo vicepresidente dal 2014 al 2019 e vicepresidente esecutivo dal 2019 al 2023.

 

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Veronica Gentili sul Fatto Quotidiano: «L’idea di poter trovare dei punti d’incontro che permettessero ad entrambi di beneficiare di questo matrimonio combinato, li ha spinti a costruire una narrazione fittizia di obiettivi condivisi, che in realtà non ha mai avuto nessuna reale concretezza». Tutto chiaro. E complimenti per la virgola dopo «combinato», che separa i soggetti dal verbo.

 

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Incipit dell’editoriale di Maurizio Belpietro, direttore di Panorama: «Sono andato a ripescare in archivio un vecchio numero di Panorama di 17 anni fa». In effetti, se ha 17 anni, nuovo non è.

 

il resto del carlino vienilo

E subito dopo: «Ricordo che chiesi ai colleghi di raccontare le indagini per la morte di due fratellini che avevano portato all’arresto del padre». Due fratellini avevano fatto arrestare il loro padre e poi erano morti? No? Allora bisognava scrivere: «Ricordo che chiesi ai colleghi di raccontare le indagini per la morte di due fratellini, le quali avevano portato all’arresto del padre».

 

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donald trump e elon musk come frankenstein

Sommario dal Corriere della Sera: «Musk fermerà i finanziamenti e gli negherà il sostegno politico. Ma Trump ha i mezzi (legali e non) per azzoppare le aziende dell’uomo più ricco del mondo». Aridaje! L’avverbio negativo olofrastico – così chiamato perché, da solo, costituisce un’intera frase – è soltanto no, quindi: «Legali e no».

 

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Sulla Verità, Mirella Molinaro si occupa di aggressioni compiute da extracomunitari a Milano: «I cittadini milanesi sono molto preoccupati, perché episodi del genere sono sempre più frequenti. Alcune settimane fa è stato arrestato un cubano che aveva accoltellato un ragazzino di 13 anni e il suo cane mentre erano intenti a passeggiare in via Vittorio Veneto, sempre a Milano. Immediatamente i carabinieri della compagnia di Milano Duomo sono riusciti a mettersi sulle sue tracce e a localizzarlo a Pozzuolo Martesana, nell’hinterland milanese». Ok, abbiamo capito: a Milano.

 

rottweiler 3

Non occorreva aggiungerci «sempre a Milano». Periodo successivo: «Il tredicenne ha riportato ferite profonde, tanto da essere ricoverato in gravi condizioni, mentre il suo Rottweiler è deceduto poco dopo l’aggressione subita in una clinica veterinaria».

 

Premesso che rottweiler è un nome comune, non un cognome, quindi deve avere l’iniziale minuscola, ci preoccupa che il povero cane abbia subìto l’aggressione in una clinica veterinaria: i proprietari sono stranieri?

viola ardone

 

Periodo successivo: «Il cubano avrebbe aggredito e ferito il tredicenne con un coltello al culmine di una lite degenerata e scaturita per uno scambio di droga». Ci pare più probabile che una lite debba prima scaturire per poi degenerare.

 

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Claudia Arletti intervista sul Venerdì, settimanale della Repubblica, la scrittrice Viola Ardone. Ecco la risposta finale alla domanda «Oggi che è una scrittrice famosa, smetterà di insegnare?»: «No. All’inizio mi sentivo inadeguata. Troppo difficile. Poi ho capito che la classe è come il mare, tu devi sentire l’onda, ascoltare il brusio che si alza e capire se esprime polemica, o disinteresse, o se sotto c’è animazione.

 

È un lavoro di grande empatia. Se sei capace di farlo, puoi affrontare qualsiasi platea. Io adesso non ho», è scritto proprio così, senza nemmeno il punto finale, e beato chi capisce che cosa non ha Ardone.