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“NON HO MAI AVUTO PUZZA SOTTO NASO, SONO 38 ANNI CHE ENTRO NELLE CASE MENTRE LA MASSAIA GIRA IL BRODO” – GERRY SCOTTI, LA BONOMIA FORMATO TV, PARLA DELLE TELEPROMOZIONI (“GLI YOGURT, IL RISO E LA PASTA ME LI FACCIO MANDARE A CASA PER PROVARLI”), DEL FEELING CON IL PUBBLICO (“MAI PROVATO A FREGARLO, LA GENTE MI AFFIDEREBBE LA MAMMA DI 90 ANNI, IL CANE E OGGI ANCHE LA MOGLIE”), DI MIKE CHE MOTIVO’ COSI’ LA SCELTA DI PASSARE DALLA RAI AL BISCIONE: "MEGLIO PRENDERE ORDINI DAGLI SPONSOR CHE DAI PARTITI POLITICI" 

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gerry scotti foto lapresse

 (ANSA) - Era passata da un pezzo la mezzanotte, aveva la nausea per un sigaro che il suo ospite lo aveva obbligato ad accettare, ma Gerry Scotti è certo che, quando gli ha chiesto perché mai con la sua credibilità avesse scelto di passare alla tv commerciale, Mike Bongiorno quella sera di tanti anni fa gli rispose: "Meglio prendere ordini dagli sponsor che dai partiti politici".

 

"Non ho mai avuto la puzza sotto il naso, ho fatto programmi con telepromozioni" ha detto Scotti, ospite della presentazione a Milano del volume 'L'Italia secondo Auditel -Quarant'anni di ricerca sul pubblico della tv e dei media'. "Non mi sono mai vergognato di quel ruolo, forse perché la gente ha capito che non ho mai provato a fregarla: gli yogurt, il riso e la pasta me li faccio mandare a casa per provarli, e ci sono altri prodotti che non ho pubblicizzato perché sentivo odore di bruciato e mi sono rifiutato. Ne sono felice perché la gente mi affiderebbe la mamma di 90 anni, il cane e oggi - ha scherzato 'Zio Gerry' - anche la moglie.

 

gerry scotti pier silvio berlusconi

Per questo continuano a guardare con fiducia i miei programmi". E pensare che il suo ruolo tv è arrivato quasi per caso: "all'inizio fai ciò che ti propongono, io arrivavo dalla radio e mi hanno proposto programmi tv di musica come Deejay tv e poi il Festivalbar, ero convinto che quella fosse la mia mission, una tv un po' fighetta come accade a Sanremo, poi Fatma Ruffini, illuminata dirigente Mediaset, un giorno mi disse che a settembre Vianello lasciava 'Il gioco dei 9' per fare 'Pressing' e che avevano deciso che lo dovevo fare io. Mi sembrava una punizione, le ho risposto 'io faccio Deejay Television e lei mi dice di fare un giochino dalle 7 alle 8 per la massaia che gira il brodino?' e alla fine le ho detto 'lo faccio da settembre a Natale, se non va bene torno a fare il mio'. E sono 38 anni - ha notato - che entro nelle vostre case mentre mamma gira il brodo".

 

silvio berlusconi gerry scotti

 

Una carriera "formato famiglia" costellata di grandi successi come 'La corrida' e 'Chi vuol essere milionario', ma non Auditel dipendente perché "bisogna avere la sobrietà e l'umiltà per guardare i dati senza isterismi, sono uno strumento - ha concluso - per fare meglio quel poco che sappiamo fare".

 

E dopo aver dimostrato con 40 anni di carriera di essere ormai cintura nera di tv in studio, "in tarda età - ha concluso - sogno di poter andare in giro a fare il divulgatore, in giro per le trattorie in vespa o in barca per le coste".

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