DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
Estratto dell’articolo di Alessio Gemma per www.repubblica.it
È iniziato tutto con qualche litigio via social: “Svergognata”. L’epiteto urlato da Rita De Crescenzo contro presunte nemiche di quartiere. Quella parola poi è diventata tormentone, colonna musicale da vendere a improbabili cerimonie per comunioni e matrimoni, fino a trasformarsi in brand: un negozio aperto nei pressi della Stazione Centrale di Napoli, un paio di anni fa.
Lei, Rita De Crescenzo, classe 1979, che inaugura il suo shop arrivando con tanto di corona sul capo, tra ali di folla, traffico in tilt. Cuscini, creme abbronzanti e tazze griffate “Svergognata”: il marchio di Rita, prodotto local di un marketing simil Ferragni abbinato alla “tamarragine” cantata già 30 anni fa da Toni Tammaro.
Il fatto è che questa donna, che a 12 anni ha avuto un figlio con un esponente del clan Contini e che nel 2017 si è ritrovata agli arresti per spaccio di droga - accusa “da cui sono finita assolta”, racconta lei ai suoi fan - è schizzata come fenomeno virtuale facendo parlare di sé soprattutto per le sue intemperanze nella vita reale.
Dai vigili urbani sbeffeggiati in diretta social mentre la multavano sul lungomare - “Li vedete questi Power Rangers?” - alle parate in limousine per le strade della città fino all’ambulanza privata usata per l’inaugurazione di un negozio in centro. Perché di eventi si alimenta il suo business: compleanni, colazioni a domicilio, la fabbrica di comparsate come nella migliore tradizione dei neo melodici napoletani. Con fan in lacrime e bambini in estasi al cospetto di quel profilo TikTok da 1,7 milioni di follower che appare all’improvviso in carne ed ossa.
Una delle ultime disavventure è stata la protesta, accompagnata da una cinquantina di persone, davanti a un comando dei vigili urbani che avevano fermato il figlio scappato da una casa famiglia. Lacrime in diretta, a spese di abbondanti dosi di trucco che si sciolgono sul viso. [...]
Nel 2022 alla trasmissione Le Iene ha confessato di guadagnare “3 mila euro a settimana, ma faccio fattura, pago Iva”. Tutto vero? Per ora è finita a palle di neve sulle montagne di Roccaraso dove le sue dirette social hanno richiamato turisti a frotte di domenica. Emulazione? “Ma che ci posso fare se dove vado io mi seguono - dice Rita a Repubblica -. Fanno i pullman per vedermi. [...]"
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LAURA LA DIVINA RITA DE CRESCENZO
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tiktoker Rita De Crescenzo
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