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"SE NON APPARTIENI A CERTI CLUB DIVENTI UN PESCE FUOR D’ACQUA" - L'ATTORE 83ENNE FRANCO NERO NON PERDE OCCASIONE DI FRIGNARE, MA NON E' STATO CERTO MESSO IN UN ANGOLO, VISTO CHE E' PRESIDENTE ONORARIO DEL "FILMING ITALY VENICE AWARD" DI TIZIANA ROCCA (PER AUMENTARE LA SUA RETE DI RELAZIONI, LA MOGLIE DI GIULIO BASE HA DISTRIBUITO PREMI A CHIUNQUE) - "È LEI CHE SI È PRODIGATA PER LA STELLA DI HOLLYWOOD COL MIO NOME" - LE POLEMICHE SU GAL GADOT E GERARD BUTLER, ATTORI FILO-ISRAELIANI E ODIATI DAI PRO-PAL: "GLI ARTISTI NON SONO IL TRIBUNALE DELL’INQUISIZIONE..."
Estratto dell'articolo di Valerio Cappelli per il “Corriere della Sera”
Franco Nero è nel cast All Star di In The Hand of Dante di Julian Schnabel, accanto ai due attori filo-israeliani Gal Gadot e Gerard Butler che il movimento pro Palestina voleva boicottare.
Cosa ne pensa?
«Ha ragione Carlo Verdone, è un atto illiberale, gli artisti non sono il tribunale dell’Inquisizione».
Lei nel film che ruolo ha?
«Sono il boss siciliano che conserva il manoscritto di Dante e vengo ucciso proprio da Butler che mi rinchiude in una cassa da morto. Julian è un genialoide, il film è un thriller che si svolge in parte nel Medioevo, a colori, e in parte nel mondo di oggi, in bianco e nero. In tanti hanno due ruoli. Non volevo accettare questo cameo, ma Julian mi ha detto fallo e nel mio prossimo film sarai protagonista».
Stasera lei è presidente.
«Del Filming Italy Venice Award di Tiziana Rocca, è lei che si è prodigata per la stella di Hollywood col mio nome. Gli italiani l’hanno ricevuta in 18, sono in buona compagnia, Anna Magnani, Sophia Loren, Luciano Pavarotti di cui ho un ricordo formidabile».
pascal vicedomini franco nero quentin tarantino
Lo racconti.
«Giravo un film di Fassbinder a Berlino. In hotel, nella stanza al piano sopra al mio, sento un tipo gorgheggiare. Protesto con la reception. Mi dicono, ma è il maestro Pavarotti. Allora busso. Era lì per Aida.
Abbiamo passato un mese insieme. Cucinava tutte le sere, si giocava a scopa e si parlava di tennis, lui faceva i “doppietti” per giocare meno. Mi disse: “Non capisco voi attori, nel mio unico film, Yes, Giorgio , non riuscivo a camminare e recitare insieme perché sul palco quando canto mi fermo”».
Lei ha lavorato per grandi autori, ma in Italia viene preso sottogamba. Perché?
«Non voglio fare polemiche, però se non appartieni a certi club diventi un pesce fuor d’acqua. E vedono l’età, ne ho 83 ma con l’energia di un sessantenne. Smetterò quando perderò l’entusiasmo. Ho fatto anche tante rinunce. Mi presero per Il giardino dei Finzi Contini , doveva girarlo Valerio Zurlini. C’ero io, Virna Lisi e Terence Stamp. Trovarono più soldi e lo offrirono a De Sica. Per solidarietà con Zurlini rifiutai il film e andai con Corbucci a girare Vamos a matar compañeros ».
Django è il film che la consacrò. Tanti western. Sergio Leone l’ha mai cercata?
«Corbucci diceva “John Ford ha John Wayne, Leone ha Clint Eastwood e io ho te”. Un giorno Leone mi disse che voleva fare un film con me, Eastwood e Terence Hill».
Lei stracciò un grande contratto per la Warner.
«Sì, dopo Camelot , in cui conobbi Vanessa (Redgrave, sua moglie, ndr), mi fece un contratto per cinque film. Forse ero troppo giovane, Vanessa doveva girare in Europa, e Vittorio Storaro con altri amici mi proposero un film di Luigi Bazzoni dalla Carmen di Mérimée che diventò il western L’uomo, l’orgoglio, la vendetta . Quel pazzo scatenato di Klaus Kinski in una scena di lotta voleva che lo picchiassi sul serio». [...]
Lei è l’orso buono e Vanessa la donna spigolosa?
«In un certo senso è così. Litighiamo per delle sciocchezze, lei una pasionaria, è la Giovanna d’Arco di questo secolo, io sono più tollerante. Sui fondamentali la pensiamo allo stesso modo. Al Festival di Capri, a un Capodanno, lei era a disagio, c’era un ministro degli Esteri molto di destra: “Portami via”, mi disse. Siamo andati al villaggio di orfani e ragazzi bisognosi vicino a Tivoli che aiuto da tanti anni. Eravamo felicissimi». [...]
tiziana rocca giulio base a venezia
giulio base tiziana rocca
franco nero interpreta giacomo matteotti
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franco nero foto di bacco (2)
franco nero stefania rocca foto di bacco (2)
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mita medici franco nero foto di bacco
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