
DAGOREPORT - LA ''FARFALLINA'' DI BELEN È TORNATA A BATTERE. DOPO UN’ESTATE TURBOLENTA DI SCAZZI E…
DAGOREPORT – L’UNICO RISULTATO REALE OTTENUTO DA TRUMP NEI PRIMI 8 MESI DEL SUO SECONDO MANDATO È STATO RIABILITARE PUTIN: APPLAUDENDOLO IN ALASKA, HA RILEGITTIMATO LA MALCONCIA RUSSIA COME POTENZA MONDIALE, RAFFORZANDO LA FIGURA DEL “MACELLAIO DI MOSCA” (COPYRIGHT BIDEN) - DOPO TANTO PENARE E PROMESSE SCRITTE SULLA SABBIA, TRUMP SPERAVA DI OTTENERE ALMENO UNA TREGUA AEREA SULL’UCRAINA. E INVECE “MAD VLAD” HA FATTO SPALLUCCE E, TUTTO GAUDENTE, SI E' SCAPICOLLATO IN CINA ALLA CORTE DEL SUO VERO PADRONE, XI JINPING – DISPIACE PER TRAVAGLIO MA LA RUSSIA NON HA ANCORA VINTO LA GUERRA: L’AVANZATA IN UCRAINA È SOLO PROPAGANDA. TRANNE DUE REGIONI E QUALCHE VILLAGGIO CONQUISTATO IN DONBASS, IN REALTÀ IL FRONTE È IMMOBILE DA MESI (A MOSCA NON BASTANO LE TRUPPE NORDCOREANE, ORA E' COSTRETTA A RECLUTARE IN PATRIA, DOPO I GALEOTTI, ANCHE LE DONNE IN CARCERE) – LA PRESSIONE SU PUTIN DEL MEDIATORE ERDOGAN E DI MODI PER UNA TREGUA IN UCRAINA - IL LEADER INDIANO, INCAZZATO CON “MAD VLAD” CHE LODA E IMBRODA XI E GLI FA FARE LA FIGURA DELL’AMICO SFIGATO, FA PRESENTE CHE L'ALLEANZA DELLO SCO E' SOLO ''TATTICA MA NON STRATEGICA'. MA UN DOMANI CHISSA'...
DAGOREPORT
vladimir putin e donald trump - anchorage alaska
Trump questa volta ha fatto davvero un miracolo. È riuscito, in un colpo solo, a ricompattare ''l’Asse del Male” Russia-Cina-Iran-Corea del Nord, ma soprattutto ha riabilitato a livello internazionale Vladimir Putin, rilegittimando così la malconcia Russia come potenza mondiale.
È l’unico risultato reale ottenuto dal “Bullo della Casa Bianca” negli otti folli mesi del suo secondo mandato: ospitando con onori e salamenecchi “Mad Vlad” in Alaska, lo ha legittimato come interlocutore.
Sperava, il tapino Trump, che applaudendo e corteggiando Putin, lo avrebbe intortato ottenendo almeno una tregua aerea in vista della futura pace in Ucraina. Ha fatto male i conti: in mondovisione il presidente russo l'ha preso per il culone, non avendo intenzione di mollare di un centimetro le sue pretese.
Oggi Putin se n’è uscito con l’ennesima mossa del giaguaro: ha invitato l’omologo ucraino, Zelensky, a Mosca, ben sapendo che per l’ex comico di Kryvyi Rih è un’offerta inaccettabile perché del tutto inutile.
Prima del giorno di Ferragosto, quando si è tenuto il discusso vertice di Anchorage in Alkaska, non è cambiato un tubo: solo Trump crede ancora nella possibilità che la pace si avvicini, mentre gli aerei e i droni di Mosca continuano a bombardare senza pietà le città ucraine.
Il presidente russo, che dopo l’invasione dell’Ucraina, il 24 febbraio del 2022, era diventato un paria nei consessi mondiali, grazie a Trump è tornato in auge più che pria. Vola a Tianjin per inginocchiarsi al suo vero padrone, Xi Jinping, ride e si tiene per mano con l’indiano Narendra Modi, vagheggiando di leadership del Sud Globale.
Come spiegava la storica Anne Applebaum, domenica in un’intervista al “Corriere della Sera: “Il summit in Alaska […] è stato un completo disastro: ha convinto Putin che gli conviene continuare la sua offensiva militare e ha rafforzato la sua certezza che può vincere sul campo».
Ma è davvero così? A dispetto di quanto sostiene la propaganda russa e il capo di stato maggiore Valerij Gerasimov, che l’altro giorno si è presentato con una mappa completamente farlocca dell’avanzata in Ucraina, assegnando ai russi territori che non hanno occupato.
In realtà, l'esercito di Putin è impantanato nelle stesse posizioni. Ogni tanto con qualche attacco riesce a conquistare villaggi o piccole porzioni di terreno, ma di fatto non avanza.
VOLODYMYR ZELENSKY CONSEGNA A DONALD TRUMP LA LETTERA DELLA MOGLIE OLENA
L’Ucraina è certamente a corto di uomini, ma negli anni ha sviluppato un esercito efficiente e ingegnoso: i droni low cost stampati in 3D fanno molto male ai russi, e sono completamente auto-prodotti nelle fabbriche di Kiev (senza bisogno dell’aiuto di Trump).
Presto, Zelensky e compagni saranno anche in grado di produrre il missile Flamingo, con gittata di 3mila km, che può far molto male in territorio russo.
Con il governo di Mosca che si regge sull’economia di guerra, e i falchi più belligeranti di lui che chiedono di continuare a martoriare la nazione “sorella”, il “Macellaio di Mosca” (come lo chiamava Biden) non può chiudere la guerra senza ottenere il massimo possibile: i territori del Donbass e un congelamento del conflitto nelle zone occupate di Kherson e Zaporizhzhia.
vladimir putin alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 2
Di meno, non è accettabile. E non a caso, queste sono state le richieste portate al tavolo di Anchorage, da Trump. Allo stesso tempo, la guerra sta logorando anche il fantomatico esercito russo.
Negli ultimi mesi, come scriveva già ad aprile il sito di russi esiliati Meduza, viste le defezioni nella mobilitazione, la Russia è stata costretta a spedire al fronte, dopo i galeotti, anche le donne carcerate per reati lievi, oltre a far ricorso alla carne da macello fornita da Kim Jong Un (si parla di 10-12mila soldati nordocoreani spediti a morire sul fronte ucrainao.
È in questo contesto che Putin, dietro ai sorrisi sulla faccia botulinata e alle strette di mano calorose, è stato “accerchiato” dal premier indiano Modi, e dal presidente turco Erdogan (Ankara è membro della Nato!), che hanno fatto pressione su di lui perché accettasse di trattare una tregua.
Il più duro tra i due è stato Modi, che pur continuando ad acquistare petrolio russo (e per questo l’India si è dovuta sucare il raddoppio dei dazi americani al 50%), non vuole morire per Mosca. E due giorni fa, al vertice Sco, ha pubblicamente invocato “lo stop alla guerra in Ucraina quanto prima”.
Aggiungendo che l’alleanza con Russia e Cina è “tattica ma non strategica”. Tradotto: finché alla Casa Bianca c’è quel matto di Trump, mi conviene stare con voi, ma un domani, chissà.
Modi si è indispettito molto anche per l’appecoronamento di Putin a Xi Jinping: il presidente russo loda a ogni occasione l’alleanza “senza limiti” con Pechino, mentre Nuova Delhi, che è stata punita dagli Usa per i suoi rapporti commerciali con Mosca, fa la figura dell’amico simpatico ma un po’ sfigato.
Del resto l’India, in prospettiva, ha molte questioni in sospeso con Pechino: sia territoriali, come l’Himalaya, sia economiche e di dominio del mercato asiatico (dal punto di vista manifatturiero e tecnologico.
VLADIMIR PUTIN XI JINPING - PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
La Russia, invece, si è ormai rassegnata al ruolo di vassallo del Dragone. La prova è la firma dell’accordo per la realizzazione del nuovo gasdotto Power of Siberia 2, che permetterà a Mosca di recapitare a Pechino 50 miliardi di metri cubi di gas all’anno, che dovranno via via sostituire i flussi interrotti dall’Europa.
Peccato che sia Xi Jinping ad avere il tubo dalla parte del manico: sarà lui a fare il prezzo, e a pretenderlo il più basso possibile, molto meno di quanto lo pagavano gli stati dell’Ue.
E “Mad Vlad” non potrà che abbassare la cresta e inchinarsi al Celeste Impero del suo padrone. Che mentre foraggia la Russia di rubli e armi, fa il pescione in barile, ostentando una equivicinanza a cui non crede nessuno (se non l’Ue che, non paga di aver regalato a Pechino il monopolio dell’energia solare e delle auto elettriche, tramite il Green Deal, è costretta dalle mattane economiche di Trump a non rompere i rapporti con l’autocrate cinese).
VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN
vladimir putin recep tayyip erdogan
DONALD TRUMP RECEP TAYYIP ERDOGAN
LA MAPPA DELL UCRAINA MOSTATA DA DONALD TRUMP A ZELENSKY ALLA CASA BIANCA
volodymyr zelensky alexander stubb donald trump foto lapresse
volodymyr zelensky e donald trump alla casa bianca (in versione casamonica)
vladimir putin alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 1
vladimir putin donald trump anchorage alaska 2 foto lapresse
donald trump vladimir putin anchorage alaska foto lapresse
vladimir putin donald trump anchorage alaska 4 foto lapresse
la stretta di mano tra putin e trump ad anchorage, alaska. foto lapresse
vladimir putin donald trump anchorage, alaska foto lapresse
vladimir putin donald trump anchorage alaska 1 foto lapresse
vladimir putin donald trump anchorage alaska 3 foto lapresse
DONALD TRUMP - VLADIMIR PUTIN - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
TRUMP E LA FELLATIO A PUTIN
donald trump e vladimir putin video parodia sul summit di anchorage in alaska 3
DONALD TRUMP SBARCA DALL AIR FORCE ONE DOPO L INCONTRO CON PUTIN IN ALASKA
VLADIMIR PUTIN XI JINPING E KIM JONG UN - PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
DONALD TRUMP ALLA CASA BIANCA MOSTRA LA SUA FOTO CON VLADIMIR PUTIN - FOTO LAPRESSE
VLADIMIR PUTIN XI JINPING E KIM JONG UN - PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
VLADIMIR PUTIN XI JINPING E KIM JONG UN - PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
XI JINPING - PARATA MILITARE A PECHINO
PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
xi jinping alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 2
XI JINPING - PARATA MILITARE A PECHINO
foto di gruppo alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse
PARATA MILITARE A PECHINO
parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 2
xi jinping alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 3
parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 1
vladimir putin, xi jinping e kim jong un alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse
vladimir putin alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse
xi jinping alla parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 1
parata militare in piazza tienanmen a pechino foto lapresse 3
PARATA MILITARE IN PIAZZA TIENANMEN A PECHINO
donald trump vladimir putin anchorage, alaska. foto lapresse
DAGOREPORT - LA ''FARFALLINA'' DI BELEN È TORNATA A BATTERE. DOPO UN’ESTATE TURBOLENTA DI SCAZZI E…
DAGOREPORT - PIER SILVIO, QUESTA VOLTA, HA VINTO. PIAZZARE LA “RUOTA DELLA FORTUNA” NEL VUOTO…
DAGOREPORT – L’UNICO RISULTATO REALE OTTENUTO DA TRUMP NEI PRIMI 8 MESI DEL SUO SECONDO MANDATO È…
DAGOREPORT - AVVISATE LA “TRUMPETTA” MELONI: L’ATTACCO PIÙ FEROCE AL BULLO DELLA CASA BIANCA LO…
DAGOREPORT – ’STO CANCELLIERE TEDESCO È PROPRIO BRAVO A DARE UNA MANO ALLA GEOPOLITICA BALLERINA DI…
DAGOREPORT: DECARO CI COSTI! - INCASSATO IL PASSO INDIETRO DI EMILIANO, DECARO NON MOLLA: AUSPICA…