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“Avevo 15 anni quando entrai in un piccolo negozietto gotico ad Edimburgo, dove mi imbattei per la prima volta nel tessuto che avrebbe segnato la mia vita”. Da quel momento Nina Kate divenne una vera e propria amante del lattice e non se ne staccò più. Iniziò a maneggiarlo e sondarne le infinite possibilità, disegnando e ritagliando i propri abiti.
Oggi Kate è arrivata a inventarsi abiti stravaganti per le grandi star. “Ho creato dei pezzi su misura per il tour Born This Way di Lady Gaga, realizzato un mantello di piume nero per Marilyn Manson e prestato a Katy Perry alcuni pezzi strabilianti”.
Accontenta ogni richiesta. Dalla biancheria intima, alla bigiotteria fino a veri e propri abiti. Non c’è limite all’immaginazione del cliente e le fantasie possono arrivare ovunque: “Un sacco di persone mi hanno chiesto delle code di sirena."
Una volta è stata ingaggiata per un matrimonio. Gli sposi desideravano consacrare il grande evento dentro un completino di kimono in lattice coronato con un collare di raso. E per tutte le damigelle, mini vestitini rigorosamente di gomma.
A volte la gente è talmente entusiasta dei suoi abiti, che le vuole raccontare esplicitamente come e quando saranno indossati e utilizzati. Così la stilista non si risparmia i dettagli della vita sessuale dei propri cliente, ma è comprensiva e accondiscendente: "Capisco bene perché la gente ci va pazza."
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