michele serra augusto minzolini

UN LETTORE SCRIVE AL “VENERDÌ” PER LAMENTARSI DEI TITOLI DE “IL GIORNALE” SCOLLEGATI DALLA REALTA’ E MICHELE SERRA RISPONDE: “LA BRUTALITÀ SGHIGNAZZANTE CHE È DIVENTATA LA CIFRA STILISTICA DEI TRE QUOTIDIANI DI DESTRA PIÙ NOTI, ‘LIBERO’, ‘LA VERITÀ’ E ‘IL GIORNALE’, CHE SI SCAMBIANO DI CONTINUO DIRETTORI, TITOLI E IL COMPITO DI SFREGIARE IL NEMICO. OGNI GIORNALE, COMPRESO QUELLO PER IL QUALE SCRIVO, CERCA DI ACCONTENTARE IL SUO PUBBLICO. NON È CHE ‘REPUBBLICA’ SIA TENERA CON MELONI, NO? PERÒ A DESTRA C'È UNA SPECIE DI FORZA ENERGUMENA CHE…”

michele serra foto di bacco (3)

Estratto della rubrica “Per Posta” da “il Venerdì - la Repubblica”

 

Caro Serra, quasi ogni volta che apro Google Chrome mi appaiono i titoli del Giornale. L'ultima era: Schlein brinda ma l'onda nera non si ferma. Capisco che è un giornale prevalentemente d'opinione, ma chi lo legge dovrebbe essere collegato con la realtà, e quando la realtà è completamente diversa da quello che legge o è un cretino o è alienato. A meno che voglia di sentirsi dire soltanto le buone notizie "per uno che è di destra"…

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Sandro Pesaresi

 

Risposta di Michele Serra

Caro Pesaresi, il titolo che lei cita è […] quasi gentile e quasi obiettivo rispetto alla brutalità sghignazzante che […] è diventata la cifra stilistica dei tre quotidiani di destra più noti, Libero, la Verità e il Giornale, che […] si scambiano di continuo i direttori, i titoli e il compito di sfregiare il nemico. […] ogni giornale, compreso quello per il quale scrivo, cerca di accontentare il suo pubblico. Non è che Repubblica sia tenera con Meloni, no? Però […] a destra c'è […] una specie di forza energumena che […] genera un giornalismo nel quale il carattere tipografico prediletto è il bastone.