FLASH! – MARIA ROSARIA BOCCIA CONTRO TUTTI: L’EX AMANTE DI GENNY-DELON QUERELA SANGIULIANO (GIÀ…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Cicchitto ha alzato la voce! Dev'essere vera la profezia Maya, sta iniziando la fine del mondo.
Dino Manetta
Lettera 2
Macchè bacio lesbo tra le due olgettine! E' un promemoria per la puntualità dei pagamenti di Papi :queste povere ragazze, ogni tanto ,hanno necessità di ricordare al caro leader che avrebbero preziose informazioni per la stampa sulle cene eleganti.
Sanranieri
Lettera 3
Caro DAGO
Ci si chiede come possa un delinquente entrare o restare in parlamento; per curiosità sono andato a vedermi il sito dei Vigili del Fuoco. Per l'ammissione si fa rinvio ai requisiti per diventare poliziotto o carabiniere, che rinviano a quelli per l'accesso alla magistratura. Non solo occorre essere incensurati, ma piu' genericamente addirittura "non censurabili"; quindi basta un procedimento in corso (anche se poi si verrà assolti) per legittimare l'esclusione.
Ma possibile che se sei solo inquisito penalmente non puoi andare a spegnere incendi ma puoi mettere il culo in Parlamento?? Suggerimento per tutti coloro (Grillo, Bersani, Renzi, Vendola, Monti, Passera) che vogliono rifare l'Italia: applicare pari pari la stessa normativa che vale per i Vigili del Fuoco a qualunque carica parlamentare di stato o regionale o nei consigli provinciali e comunali. Inquisito? fuori dai coglioni.Voglio vedere. Saluti BLUE NOTE
Lettera 4
Caro Dago,
si può credere o meno in una religione: nessuno ti obbliga a farlo.
Ma leggere su "Il Giornale" di stamattina che è assurdo dire di no al lavoro di domenica e sbandierare poi la propria cristianità è un pò incoerente. A meno che tale sbandieramento serva solo per altri fini...Sono quindi molto più coerenti i musulmani e gli ebrei, i quali, nel giorno del loro Dio, lo santificano veramente... un pò quello che dovremmo fare anche noi cristiani il settimo giorno, se non erro, e pure ribadito nel secondo comandamento... Mah...
Recondite Armonie
Lettera 5
I dinosauri della sottospecie politica e di quella tecnica continuano a blaterare di possibili future riduzioni di tasse (Passerasauro),fondano nuovi partiti (Tremontisauro), proclamano manifesti di ideali (Alemannosauro,Gelminisauro,...), non hanno ancora realizzato che il loro orizzonte politico è di pochi mesi, quando l'asteroide Grillo li farà passare rapidamente allo stadio di fossili,interessanti solo per un museo preistorico degli orrori.
Lettera 6
Ma come fa un giornale, come Libero,che raccoglie molti lettori cattolici a lasciare scrivere questa Selvaggia Lucarelli? Dovrebbe andare a porcheggiare su qualche giornale di sinistra. Che poi,. in realtà , non l'ospiterebbe mai. E' incredibile che una tipa del genere, possa permettersi così grossolanamente, così impudicamente di scrivere banalità , sempre volgari, insinuanti, miserabili.Una donna che ha perso il senso della misura (non quello delle misure, visti gli articoli scritti). Speriamo arrivino i musulmani. Un elemento del genere, con queste tette al vento, meriterebbe di essere rinchiusa in qualche harem.
Lettera 7
Caro Dago, ad un certo punto, la cronista di Lerner su La7, intervistando operai Ilva, si imbatte in un ex dipendente, ora in pensione, credo un certo sig. Mele, che si occupava dei forni. I famosi forni dietro ai quali pm e proprietá si stanno giocando una partita a palla avvelenata. Questo signore, nei pochi secondi della dichiarazione, afferma con grande sicurezza che non è vero che i tempi di spegnimento con i relativi problemi di riavvio siano quelli descritti dall' azienda, servono pochissimi giorni.
Inoltre dice una cosa che sarebbe interessante appurare. Cioè che le gigantesche montagne di polverino ferroso, materia prima responsabile del macro inquinamento di una vastissima area , avrebbero potuto, da tempo, essere sostituite con alternative giá adottate in altre parti d' europa, pulitissimi granuli (pellets). Ovviamente nessuno in studio ha sentito la necessitá di raccogliere lo spunto.
Max
Lettera 8
Egregio Direttore,
la mia vuol essere una lettera aperta a dirigenti ed eletti del Pdl, tramite la stampa, da parte di un elettore. Lasciamo perdere Fini, sia in senso stretto, come sconfitta politica, che in senso lato, come politico da trascurare, in quanto portatore di consensi di scarso peso. Noi elettori votammo Pdl per avere, finalmente, quella rivoluzione liberale e riformista da anni sperata e disattesa. Quando Fini puntò quel famoso dito verso Berlusconi, molti, ma molti pensarono:fa niente, non conta, il partito è granitico ed aumenterà consensi.
Ma per alcuni, non fu sufficiente quell'attacco: si puntò direttamente, ed ancora una volta, contro Berlusconi. Per mesi si disse e fece di tutto ed anche all'interno del partito vennero fuori i "pensatori". Tanto pensarono che il Presidente si ruppe i ... , proprio così, o, se volete sia corretto, si ruppe e basta. Ora si teme abbandoni tutto e tutti: e noi? Saremo orfani , ma mai ci faremo guidare da un gruppo di galletti spennacchiati o, come i capponi di Renzo, sempre pronti e beccarsi.
Se Berlusconi lascia, lasciamo anche noi, tutti convinti che se c'è mancata unità , non certo è per colpa di Silvio. Andate, andate, resteremo a casa alle prossime elezioni: è l'unico segnale per ripulirci di ingrate scorie politiche. E per concludere, scusate, una sola domanda: ma prima di Berlusconi, chi eravate e dove eravate? Perché non tornate là , anziché continuare a succhiare da mammelle, che. se fosse stato per voi, altro che sterili?
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
L. C. G.
Montepagano (Te)
Lettera 9
Caro direttore,
leggo sul Fatto Quotidiano che Gianfranco Fini, commentando la sentenza della Cassazione, ha detto che i fatti della scuola Diaz a Genova sono stati "un'ombra sulla democrazia". Ben detto, e dovrebbe chiederne conto a chi ne ebbe la responsabilità , il vicepresidente del Consiglio che in quei giorni era a Genova a dirigere tutto.
E chi era quel vicepresidente? Gianfranco Fini.
Roland Delmay
Lettera 10
Caro Dago,
sto guardando 007 dalla Russia con amore, hai mai notato la somiglianza della leggendaria Rosa Klebb, alias Lenia Lotte, con la Fornero?
Non manca di scoprire che a Monti piacciono i gatti persiani bianchi ed avremo la conferma che siamo finiti nelle mani della SPECTRE!!
Lettera 11
Caro Dago,
bei tempi gli '80 in cui un giornale nuovo e spregiudicato anticipava i punti di svolta di una società in trasformazione, senza paura di andare contro certo conformismo liturgico delle ideologie ancora in vita. Oggi la realtà e' ridotta a quello che sappiamo, ma "Repubblica" sembra essersi addormentata nel sonno del tempo triste.
E così migliaia di persone in coda per assistere a mostre, eventi culturali e cinematografici, musica e spettacoli in una splendida notte di ottobre a Roma vengono cancellate dai resoconti della cronaca invece di assurgere a protagoniste. Certo, Fiorito e' più utile, le porcate della Regione più intriganti... ma sopratutto certi intellettuali che siedono in redazione sono così assorti, che sembrano sempre presi nell'elaborazione dei propri pensieri, affinché non gli sfugga qualche idea di cui devono prendere nota.
Francesco Serra di Cassano
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