L’EX DIRIGENTE RAI PAOLO DE ANDREIS: “MAI AVUTO FREQUENTAZIONI O RAPPORTI EXTRA-LAVORATIVI CON GIANNI COMANDUCCI” - MARTELLI HA RITROVATO LA MEMORIA. E, SOLO 20 ANNI DOPO, ACCUSA SCALFARO, DEFUNTO - SE IL RINNOVAMENTO È IL NAPOLITANO-BIS, ALLORA MEGLIO TUTANKAMON - CHE PALLE LE “SE NON ORA QUANDO”: ASPETTIAMO L’ARRIVO DELL “A CHE ORA E DOVE”…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera
In un servizio dedicato dal Suo sito alle frequentazioni mondane del dirigente Rai dott. Gianfranco Comanducci, in cui si pone in rilievo, tra l'altro, che egli è stato compagno di calcetto di Cesare Previti al Circolo Canottieri Lazio, è stata pubblicata una fotografia che rappresenta il dott. Comanducci sotto braccio al nostro cliente dotto De Andreis, ex dirigente Rai, con la didascalia "Paolo De Andreis Comanducci".

La foto pubblicata è stata scattata in occasione di un evento Rai presso il circolo aziendale. Per incarico del dott. De Andreis, che sottoscrive la presente, La invitiamo a dare atto che egli non ha mai avuto frequentazioni o rapporti extra lavorativi con il dott. Comanducci.
Distinti saluti
Avv. Domenico d'Amati
Avv. Claudia Costantini
Paolo De Andreis

Lettera 1
Monti: "temo che gli sforzi vengano vanificati". Inculati per nulla alla meta, gli italiani.
Jfp

Lettera 2
Caro Dago,
ma ci rendiamo conto del punto al quale siamo arrivati? Un bis di Napolitano al Quirinale. In nome dello svecchiamento e del rinnovamento io proporrei in alternativa Tutankhamon che, comunque, starebbe senz'altro un po' più zitto e farebbe meno danni. E non dovremmo pagargli pure un funerale di Stato.

Lettera 3
Cito Vendola:"La paternità é un fatto culturale e non biologistico". Se ne potrebbe dedurre che la realtà è un fatto semantico e non oggettivistico. Più prosaicamente che a buttarla in caciara vince chi fa più di rumore.
Max

Lettera 4
CAro Dago,
Martelli ha ritrovato la memoria. E, solo 20 anni dopo, accusa Scalfaro, defunto, e il suo acerrimo nemico nel PSI, Amato, sulle trattative Stato- boss.
E Claudio, da politico rovinato dalla storiaccia del "conto Protezione", assurge ad eroe, sacrificato dagli infami politici, che cacciarono lui e Scotti dalle poltrone di ministri della Giustizia e dell'Interno per trattare con le cosche.

Vittime l 'obbediente collaboratore di Craxi e Scotti, spostato dal Viminale alla Farnesina per imbarcar Mancino. Si' proprio don Nicola, già allora amico del losco Napolitano e non già, come fingeva, obbediente al pensoso intellettuale della Magna Grecia, don Ciriaco De Mita, da Nusco, lo statista prediletto di Scalfari : il mitico Eugenio e non il protervo Oscar Luigi , difeso solo dalla "rottamanda" nonna Bindi.

Contrordine, compagni e stampa Progressista ! Vincenzino fu, oltre che un gagliardo sciupafemmine , un coraggioso e probo statista. Non è mai esistito il silenzioso notabile napoletano, ribattezzato "Tarzan", per l'abilità, che dimostrava, nel saltare da una corrente all'altra della vorace Balena bianca DC...Ossequi a te e complimenti a Travaglio per l'odierno, magistrale, corsivo su don Luciano Violante !!
Pietro Mancini

Lettera 5
Caro Dago,
Matteo Renzi ha invitato i delusi di Berlusconi a votare per lui. Io, pur essendo un grandissimo deluso di Berlusconi, lo voterò, se sarà il candidato premier, per il solo fatto
che ha promesso di rottamare i vari:Bersani, D'Alema, Bindi, Veltroni, Fioroni, Franceschini & Co. Libererà l'Italia e gli italiani di questi mammut dei parlamentari che, per oltre trent'anni, ci hanno preso per i fondelli.
Annibale Antonelli

Lettera 6
Caro Dago, in Ucraina le spocciate Femen, in Russia le dissacranti Pussy Riot, da noi le fimmine, da tribuna coperta, del " se non ora quando ". Aspettiamo l'arrivo di quelle da curva nord del " a che ora e dove ".
Saluti, Labond

Lettera 7
Boccia é il simbolo del nulla in cui è sprofondato il pd. Uno che si é seduto a sinistra perché a destra i posti erano tutti occupati, poi a destra c'è tornato a prender moglie... Meglio Renzi.

Lettera 8
Redazione Dago
se è vero che esiste un piano del Presidente della Repubblica atto a favorire un reincarico a Monti è chiaro che bisogna votare Grillo-Di Pietro senza se e senza ma (come si usa dire)
Darimatea

Lettera 9
Caro Dago,
alle Ferrovie dello Stato stanno proprio sciroccati. Da Luglio (io l'ho scoperto solo questo mese) un povero pendolare che in Puglia volesse usufruire di un ABBONAMENTO FERROVIARIO MENSILE PER CAT. INTER CITY CON ESTENSIONE AI TRENI REGIONALI deve sborsare 153 euro e rotti, rispetto ad un ABBONAMENTO FERROVIARIO MENSILE PER SOLA CAT. INTERCITY al costo di 146 euri e rotti.
Ora, in considerazione del fatto che di Intercity sulla tratta ce n'è solo uno il pomeriggio e non anche per la tratta antimeridiana, praticamente le FFSS si prendono pagata una tariffa aggiuntiva per accedere non a treno di categoria superiore ma inferiore. E' questa una logica di servizio?
Ciao
il Pendolo di Foucoult

Lettera 10
Caro Dago,
in relazione all'ottimo manoscritto di Tina A Commotrix sulle spinose vicende RCS, volevo precisare che la bella signora Botin all'epoca della brillante transazione Recoletos era Presidente della Banesto, conseguenza del fatto delche la stessa Banesto è posseduta per circa il 90% dal Banco Santander. Tutto questo in nome della precisione, la trasparenza e del conflitto d'interesse transmediterraneo.
Cordialmente, Arturo Belano

Lettera 11
Ma che dice Renzi?
25 anni fa, nel 1987, cinque anni prima di mani pulite, abbiamo avuto presidenti del consiglio Craxi, Fanfani e Goria. Leader dei partiti, De Mita alla DC, Craxi al PSI, Natta al PCI. Tutti tranne uno, l'ineffabile Ciriaco, riposano in pace. Berlusconi non aveva avuto ancora la sua legge Mammì, non c'erano nemmeno i presupposti per la sua discesa in campo. Insomma, qualcosina da allora è cambiata. Renzi, si cerchi uno scrittore di discorsi un po' meno approssimativo.
Bye
Carmen

Lettera 12
Caro Dago,
ho notato 2 strane somiglianze in Casaleggio: - Telespalla Bob (anche nello sguando)
- Feltri con la parrucca
Entrambe mi inquietano un pochetto
cordialmente
LucaV

Lettera 13
Egregio Direttore,
non passa giorno che a sinistra non accada un contrasto su come procedere nel futuro programma e nelle attuali riforme in corso, portate avanti da Monti. Ciò che poi finisce con l'essere ridicolo è la frase ricorrente in ogni dichiarazione: noi pensiamo al bene dell'Italia! Certo, verrebbe da dire: per favore, se ci pensaste di meno, anzi per nulla, molte cose s'aggiusterebbero prima.

Ma ritornando a discorsi seri, come si possa credere che sia normale formare maggioranza e governo con forze politiche tanto diverse ed amanti delle proprie opinioni ( e che opinioni!), Dio solo lo sa! E' di oggi lo scontro verbale ( pungente e garbato, ma fortemente fermo e caparbio) tra Vendola- Bersani e Bersani-Casini. Il bene dell'Italia? Ma non vi accorgete che più della metà degli elettori non vorrà votare e voi siete in percentuale la metà della metà? Basta, non se ne può più, a casa!
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi (Te)

Lettera 14
Complimenti per tuo intervento. Il partito di penati afferma di averlo sospeso dopo intervento magistrtura. Bene, ma si pone il problema che prima di intervento magistrati al suo partito andasse bene lo sperpero di denaro pubblico e che si pagasse un bene il doppio del suo valore.
ciao giovanni

Lettera 15
Modesta proposta: smettiamola con l'assegnare il premio Nobel per la pace.
Senza ulteriori commenti.
Enrico C.

Lettera 16
D'Agostino, con estrema pacatezza e sincerità: ho visto solo ora il tuo intervento da Formigli in tv. Sulla parte dei politici non fai una grinza e ci mancherebbe: è tutto marcio da decenni. Siamo commissariati, l'hai capito anche tu.

Monti ce l'hanno mandato quelli che reggono il mondo:ebrei e massoni, e via dicendo. Va pure bene il fatto che in Italia è passato il divorzio (nessun merito ai radicali, quelli sono solo anticristi e basta leggere il libro su Pannella,per capire che razza di bestie sono, leggilo però ) perchè chi è non cattolico può fare quello che vuole.
Ma cazzo, grandissimo, non venirmi a dire che uccidere un innocente che nascerebbe è una conquista di civiltà perchè ti sputo in un occhio, oggi, domani e sempre.
Rifletti e pentiti.
Luciano

Lettera 17
Egregio D'Agostino,
hai apprezzato anche tu il tempismo di Riotta? 11 settembre/ore 22.55 Al Qaeda attacca il Consolato Usa a Bengasi, muore l'ambasciatore americano; 12 settembre/La Stampa pubblica Riotta 'Addio Al Qaeda la nuova paura è la grande crisi', il quale afferma "oggi la vita degli americani, la storia della loro nazione e la campagna elettorale (...) non sono ipnotizzate da Al Qaeda.";13 settembre/gli Usa muovono marines, navi da guerra e droni per stanare Al Qaeda in Libia.
Cordiali saluti,
Jambalaya

Lettera 18
Caro Dago, ho avuto questa visione, in una stanza c'era un tavolo con in mezzo una gigantesca torta (pagata da Cipputi) a forma di Italia , attorno al tavolo c'erano dei ben pasciuti tecnici, politici, giornalisti dei giornaloni, banchieri, sindacalisti e prelati che si abbuffavano della suddetta torta.

Messo in un angolo della stanza c'era Cipputi, palesemente anoressico e asfittico per mancanza involontaria di alimentazione. Ad un certo punto il capotavola tecnico si alza e continuando ad abbuffarsi, ma con aria indignata, fa il cazziatone a Cipputi perchè non riesce a procurarsi autonomamente da mangiare, e tutti i commensali applaudivano battendo una mano sul tavolo mentre con l'altra continuavano ad abbuffarsi.
Sembra un film fra il grottesco ed il tragicomico, il titolo potrebbe essere: "L'Italia del governo tecnico".
Stefano55

Lettera 19
Caro Dago,
il premier Monti , tra un'intevista e l'altra ai giornali esteri, annuncia che "ci vorranno anni per l'attuazione delle riforme". Naturalmente non so a quali riforme si riferisce il presidente del consiglio, perchè di quelle fatte gli effetti non risultano per niente positivi, a partire dalle pressunte liberalizzazioni, alla riforma del lavoro(definita una boiata dall'attuale presidente della Confindustria) e anche alla cosiddetta spending review.

Tra l'ltro il bollettino della Bce di oggi sottolinea "l'esigenza per l'Italia di fare le riforme" per poter superare l'attuale situazione difficile, ma evidentemente su queste riforme dei tecnici si registra tanta, tanta confusione, con il silenzio dei cosiddetti commentatori che si guardano bene nei loro editoriali, più o meno dotti, di evidenziare la carenza e la mancata efficienza di quello
che sinora è stato fatto. Cordiali saluti. Giovanni Attinà

Lettera 20
Perchè non riusciamo ad avere un partito progressista credibile ed affidabile, una social-democrazia concreta e seria come nei paesi nord-europei?
Perchè non siamo nord-europei.

Perchè siamo i "terroni" d'Europa; con scarso senso civico, individualisti, indolenti, buonisti, litigiosi, diffidenti, cavillosi, bizantini, levantini; nord-africani col vestito buono.
Perchè sia il fascismo che i decenni di minaccia comunista che abbiamo alle spalle sono una soma che impedisce alla nostra politica di esprimersi più spontaneamente.
Perchè, da bravi carnevalai, sappiamo così bene portare una maschera che non sappiamo più, o mai, distinguere chi "scende in campo" per i propri interessi o per ambizione da chi lo fa per gli interessi della nazione.

Lo stesso Monti, in questo, ha peccato: se non avesse CHIESTO a Napolitano di essere nominato senatore a vita sarebbe stato più meritevole di credito e fiducia. Peccato che abbia peccato. Anche lui è italiano, scritto con la minuscola. Perchè gli Italiani con la maiuscola non esisteranno mai. E Cavour, pur sapendolo, si illudeva. Oppure anche lui fingeva. Di crederci.
vittorio italiano infeltrito

 

COMANDUCCI IN BICICLAUDIO MARTELLI GNAM - copyright PizziOscar Luigi ScalfaroGiorgio Napolitano in vacanza da Chi BEPPE GRILLO DURANTE UN COMIZIOAntonio Di Pietro magistrato MATTEO RENZI FRANCESCO BOCCIA A PIAZZA PULITA NELLA PUNTATA SU BEPPE GRILLO CASALEGGIObarak obama convention MARIO MONTI