NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
1. IL DEPUTATO M5S CARLO SIBILIA QUERELA MENTANA
Enrico Mentana su Facebook
Quando l'onorevole Sibilia troverà altri argomenti dialettici oltre la denuncia sarà un piccolo passo per un uomo e un grande passo per l'umanità, per usare le parole pronunciate da Neil Armstrong quando posò il piede sulla Luna. A meno che quella dello sbarco lunare non sia stata tutta una messinscena, come sostiene Sibilia (a lui non la si fa)
2. MENTANA. "LE POLEMICHE SU GRUBER E ORFEO SONO COSÌ PATETICHE E FASTIDIOSE DA FAR RIMPIANGERE IL CAVALIERE"
Goffredo De Marchis per la Repubblica
«La falsa intervista al direttore del Tg1. Gli attacchi ai talk show. Gli esposti all' Agcom.
Sulla tv Pd e 5stelle sono patetici allo stesso modo. Fanno polemica per la polemica su argomenti lontanissimi dall' interesse generale. Se continuano così per i prossimi dieci mesi di campagna elettorale, alla fine vincerà il signore degli agnelli». Il signore in questione è Silvio Berlusconi che alla vigilia di Pasqua si è fatto riprendere con un cucciolo di ovino in braccio nel tenero atteggiamento di allattarlo col biberon. Enrico Mentana lo conosce bene. Oggi dirige il tg de la7, ma ha lavorato nelle sua azienda per 17 anni.
Per questo mette in guardia il partito di Renzi e quello di Grillo, impegnati in questi giorni a contendersi spazi e baruffe intorno alle presenze televisive dell' uno e dell' altro.
«Berlusconi non sta sui social network e va pochissimo in televisione. Grillini e renziani invece monopolizzano la scena mediatica creando un rumore di fondo su temi come la Ryder Cup o i romeni in Italia che sono semplici inciampi della vita politica sfruttati per sollevare casi inesistenti. Il loro è un frastuono senza ricette. E quando c' è frastuono in città si sogna l' atollo. L' atollo delle libertà».
In quell' atollo quali sarebbero le ricette?
«Per carità, non ne vedo neanche lì. Ma almeno si dorme in santa pace».
Pd e 5stelle sono uguali nel loro tentativo di condizionare i programmi televisivi?
«Inutile dire se sono uguali o diversi. Sicuramente, le loro censure sono indebite. Mentre il Pd protesta per la presenza di Davide Casaleggio dalla Gruber, adesso Renzi sta registrando Otto e mezzo. Anche lui senza la presenza di politici di altri schieramenti. Dunque senza contraddittorio.
Proprio come succede quando un politico viene intervistato da un giornale e il contraddittorio è rappresentato dal giornalista che fa le domande. Qual è il problema? La verità è che la rivoluzione digitale ha portato alla sostanziale scomparsa dei comizi e loro i comizi li vogliono fare in televisione. Tutto questo è patetico. Lo è per chi, come il Pd, conosce i meccanismi televisivi da decenni e per chi, dopo 4 anni di Parlamento e di presidenza della commissione di Vigilanza Rai, non può più recitare la parte della debuttante».
Non ha criticato anche lei la trasmissione di Gruber con Casaleggio per un eccesso di compiacenza?
«Assolutamente no. Mai fatto il nome della mia amica Lilli che fa interviste sei giorni a settimana e capita che intervisti un politico senza altri politici. C' era interesse a sentire per la prima volta in tv Davide Casaleggio? Per me sì. Punto».
(NdDago: su Facebook in realtà aveva scritto ‘Sta a chi guida i programmi di accettare o no le pretese dei politici. Io, salvo nei periodi di par condicio, non ho mai ospitato politici Pd o M5S senza contraddittorio’
I GRILLINI INSEGUONO MARIO ORFEO
I talk de la7 sono antirenziani, come scrivono due deputati del Pd in un esposto all' Agcom?
«Sono ridicoli i parlamentari della Repubblica che fanno esposti contro trasmissioni nelle quali ha imperversato il loro leader per mesi».
I GRILLINI INSEGUONO MARIO ORFEO
Peggio i due dipendenti del M5S che bloccano per strada il direttore del Tg1 Orfeo. Un manganello virtuale, non crede?
«Sono fatti della stessa pasta inacidita e immangiabile. L' episodio di Orfeo è grave e sgradevole. Ma io da Nick il nero, uno dei dipendenti 5stelle, non ho nulla da pretendere. I due parlamentari del Pd però non sono bambini. Hanno in mano la tv pubblica: 3 membri del Cda renziani, un ad che viene dalla Leopolda. Se non la sanno far funzionare è un altro discorso, ma la Rai è sotto il loro controllo».
Cosa devono fare i conduttori per evitare il frastuono?
«Il problema è della politica. I giornalisti devono ripetere a tutti la frase di James Reston: c' eravamo prima che arrivaste, ci saremo quando sarete andati via. I tempi sono questi, bisogna tirare dritto. Se Pd e 5stelle vogliono fare la figura degli agnellini, si accomodino. Poi si sa in che braccia finiscono... ».
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