MUOIO CAPELLUTO: LA FANTASIA DEGLI UOMINI IN FATTO DI ACCONCIATURE FINISCE A 32 ANNI

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DAGOREPORT

Dal "Daily Mail"
http://dailym.ai/19rZRvC

È vero che una nuova acconciatura è spesso il simbolo di una nuova vita, ma quand'è che smettiamo di darci un taglio? Secondo una ricerca dell'azienda Fudge, a 32 anni. Lo studio, che ha esaminato il comportamento di 2 mila persone, ha infatti riscontrato che le celebrità maschili dopo quell'età in molti casi smettono di cambiare taglio di capelli. È così per Mick Jagger, oggi 69enne, ma anche per il 66enne David Bowie e il 68enne Rod Stewart.

La maggior parte degli uomini, circa il 65 per cento, dice di non cambiare più per comodità, mentre solo una piccola parte, il 10 per cento, ammette che non lo fa perché quel determinato taglio piace alle proprie partner.

Vip come Ryan Gosling, Jake Gyllenhaal e Justin Timberlake hanno 32 anni adesso, perciò è probabile (sempre che la ricerca non venga smentita) che mantengano la loro attuale acconciatura anche per il futuro.

Ma se l'opinione delle donne spesso si rivela determinante, secondo Fudge gli uomini inglesi si lasciano volentieri ispirare anche da alcune celebrità in fatto di capelli. Uno su cinque imita David Beckham o Bradley Cooper, mentre un quarto di loro, a sorpresa, si rifà a un personaggio più istituzionale ma anche molto più particolare: il sindaco di Londra Boris Johnson, con la sua zazzera bionda.

Un altro 17 per cento ammira le basette (ormai tagliate) di Bradley Wiggins. Ma c'è addirittura chi considera (e chi già l'ha fatto) di tingersi i capelli di grigio per assomigliare al brizzolato ma affascinante George Clooney.

D'altronde i capelli bianchi sono simbolo di saggezza. Dicono.

 

RYAN GOSLING BRADLEY COOPER BORIS JOHNSON JAKE GYLLENHAAL