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Alex Galbraith per Consequence Of Sound
I giornalisti musicali devono sfogare il loro cinismo in altro modo. Secondo un nuovo studio australiano, pubblicato su “Psychology of Music”, chi va regolarmente ai concerti è generalmente più felice di chi non ci va.
La ricerca è stata condotta dalla “Victoria’s Deakin University” e il risultato riguarda chi partecipa ad esperienze musicali comuni, che sia un festival o una serata in un club. Ascoltare molta musica ma da soli non ha gli stessi effetti sul benessere, non dà lo stesso livello di soddisfazione sociale.
Nemmeno chi la fa, la musica, ottiene gli stessi risultati. Anzi, tende a vivere di meno, secondo un altro studio che ha esaminato la vita di quasi 13.000 musicisti vissuti fra il
1950 e il 2014. Insomma i più felici sono quelli che la musica la consumano insieme.
a glastonbury pronti per la pioggia
glastonbury 5
glastonbury 13
Il senso comunitario provato negli eventi di musica live è il fattore determinante. Ci si va non tanto per la band o per il dj, ma per connettersi con il resto del pubblico. E’ potente sapere di non essere soli, anche se la sensazione dura un paio d’ore.
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