NONCICLOPEDIA ESAGERA E VASCO S’INCAZZA - IL COMMENTO A DIR POCO DI PESSIMO GUSTO DEL SITO SATIRICO SULLA MORTE DI SIC (“ENNESIMA CADUTA PER MARCO SIMONCELLI. MA HA PROMESSO CHE QUESTA È L’ULTIMA”) SCATENA L’IRA DELLA ROCKSTAR IN PENSIONE CHE TORNA A MINACCIARE QUERELE MILIONARIE - “NON SANNO DI AVERE TROVATO UN VERO NEMICO CHE HA SOLO TEMPO E DENARO DA SPENDERE PER ANDARE FINO IN FONDO A QUESTA FACCENDA” (MA POI RITRATTA)…

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Mauro Giordano per Corrieredibologna.corriere.it


Vasco di nuovo in polemica con Nonciclopedia, il sito satirico che fa il verso a Wikipedia. Ma questa volta l'ira del rocker di Zocca (sfogata, come sempre, su Facebook) è stata scatenata da un commento (molto di cattivo gusto) sulla morte del pilota Marco Simoncelli.

NONCICLOPEDIA SU SIMONCELLI - Il sito satirico aveva scritto, nella pagina dedicata al pilota: «23 ottobre 2011, Moto GP di Sepang - Ennesima caduta per Marco Simoncelli. Ma ha promesso che questa è l'ultima». La pagina poi è stata oscurata, ma il commento è ancora visibile nella cronologia delle notizie inserite in data 23 ottobre 2011.

LA REAZIONE DI VASCO - E da lì è partita la reazione di Vasco, che sulla sua bacheca Facebook ha scritto: «I furbetti brufolosi ragazzi non sanno di avere trovato un vero nemico che ha solo tempo e denaro da spendere per andare fino in fondo a questa faccenda. Se è satira o diffamazione lo deciderà un tribunale.

Dopodichè i danni che chiederò (da devolvere in beneficenza) saranno molto alti. perchè i ragazzi (di nocupedia sono arroganti e perseveranti... nell'errore. qualcuno deve fermarli. (si tratta solo di accettare di cambiare sottotitolo alla piattaforma!) TOGLIERE SATIRA E METTERE VOMITO TOGLIERE IRONIA E METTERE ESISTENZIALE».

«LA RETE E' UNA GIUNGLA SPIETATA» - La portavoce del cantante, Tania Sachs, precisa che non c'è l'intenzione di aprire una nuova battaglia legale con Nonciclopedia: «Vasco non vuole sporgere denuncia o presentare alcuna querela. Si è trattato di uno sfogo naturale visto il cattivo gusto dimostrato da quel sito nel trattare la morte di un ragazzo così giovane. Ma d'altronde non è una novità».

E un post successivo della rockstar conferma questa intenzione: «Non ho mai fatto chiudere alcun sito. Sono contrario alla censura, tutto ha il diritto di esistere e di essere rappresentato in Rete. La Rete è un a giungla spietata. Come la vita».

IL PRECEDENTE -Poche settimane fa Nonciclopedia aveva sospeso le attività a causa di una denuncia per diffamazione da parte del Komandante, poi ritirata. Vasco non aveva gradito alcuni contenuti presenti sulla sua pagina dell'enciclopedia satirica. A suscitare la reazione, le insinuazioni sull'abuso di sostanze stupefacenti da parte della rockstar.

IL SOSTEGNO DEI FAN - Mentre il precedente scontro con Nonciclopedia aveva scatenato le critiche nei confronti dell'artista, questa volta il popolo dei social network è totalmente dalla sua parte. «Prendono in giro Simoncelli, Sarah Scazzi, Yara, la strage di Viareggio. Gente schifosa», «C'è solo una parola per descriverli: Vergogna», «Bravo! Devono imparare a rispettare il prossimo», sono alcuni dei messaggi di sostegno.

LA DIFESA DEL SITO - Su Twitter è apparsa la risposta del sito a questa nuova polemica: «Riguardo la flash su Sic, ognuno di voi è libero di giudicarla. Ma se pensate che qualcuno abbia riso leggendola, siete solo degli insulsi pecoroni idioti. L'humor nero, AL MASSIMO, serve per strappare un sorriso amaro e cerca di esorcizzare la morte. Non è detto che ci riesca con tutti: la morte per molta gente è un pesante TABÙ. Ripeto, "MOLTA", non TUTTA. Fatevene una ragione».

I più fedeli a Nonciclopedia ricordano che i contenuti non vengono prodotti dai gestori del portale, ma dagli utenti coperti dall'anonimato. Secondo altri, Vasco sta solo cercando un modo per tornare sui propri passi e riprendere la sua battaglia contro la satira: «Patetico e superato Vasco Rossi. Si chiama nonsense o umorismo nero, non so se dall'alto della tua saccenza ne abbia mai sentito parlare».

FACCHINETTI E FIORELLO - Anche altri personaggi del mondo dello spettacolo hanno fortemente criticato la frase apparsa su Nonciclopedia. Francesco Facchinetti ha scritto su Twitter: «Nonciclopedia di m..., se hai un sito del genere devi controllare i contenuti». Molto duro, sempre tramite Twitter, il commento di Fiorello: «Vorrei vederlo in faccia il vigliacco che ha digitato quella battuta infame. Metti la foto! M...!».

 

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