FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
Giulia Cerasoli per "Chi"
Passeggia per le Ramblas di Barcellona in giacca blu, camicia azzurra e jeans alla moda, abita con il compagno Eduard Planas nel quartiere gay di tendenza della capitale catalana (Gayxample), partecipa alla kermesse contro la violenza sulle donne e milita su Facebook per la difesa dei diritti degli omosessuali, va ai vernissage e posta su Twitter le sue scelte musicali con le foto del weekend trascorso nei borghi di Besalù o a Banyoles, a pochi chilometri dalla città.
La nuova vita di Krzysztof Charamsa, monsignore, teologo ed ex segretario della Dottrina della Fede, che alla vigilia dal Sinodo sulla famiglia ha scosso i vertici della Chiesa con il suo coming out, presentando al mondo il suo attuale compagno insieme con una sorta di manifesto della liberazione omosessuale, è tutto questo e molto altro. Charamsa parla cinque lingue, ha già al suo attivo quattro libri e ha aperto un blog dove pubblica interviste, iniziative e manifesti, sta scrivendo un libro sulla sua esperienza all’interno del Vaticano, che forse uscirà in Spagna.
«Facendo coming out ho perso tutto: il lavoro, lo stipendio, le risorse per la vita, l’abitazione, l’insegnamento all’università, la pensione, la sicurezza sociale e medica. La chiesa in un istante mi ha privato di tutto, come se io non esistessi più. Ma ho recuperato la libertà umana e cristiana, la libertà di coscienza, la felicità e la dignità personale. In questo ambito umano tutto è migliorato», racconta a tutti Charamsa, che gli amici, come il press agent Emilio Sturla Furnò, definiscono «un puro, una persona genuina e spontanea, ma di grande cultura. Potrebbe diventare un leader politico ed è già una star internazionale nel mondo gay e non solo...».
Charamsa ha portato i suoi libri a Barcellona nella casa di Eduard, ma ha lasciato a Roma la sorella Margherita e una fetta di cuore: «Dell’Italia mi mancano le mamme, i giovani italiani, la loro tolleranza. Gli italiani sono un popolo accogliente anche se sotto l’influsso della Chiesa, a volte, ci si svuota della curiosità nei confronti dell’altro», ammette con amarezza. Infatti è felice della sua nuova vita «senza menzogna», sottolinea, ma si sente sempre e profondamente uomo di Dio.
«I Catalani mi hanno accolto splendidamente, ho ritrovato lo spirito del cristianesimo libero da ipocrisia e dalla cattiveria umana, che è la caratteristica del Vaticano e di molte chiese, a iniziare da buona parte della mia chiesa polacca», sostiene. «Durante gli incontri con la gente, nelle conferenze, ma anche per la strada, le persone fermano me e il mio compagno, si congratulano con noi e ci augurano di essere felici».
monsignor krzysztof charamsa 6krzysztof charamsa con il compagnoMONSIGNOR CHARAMSA 2krzysztof charamsa con il compagnokrzysztof charamsa con il compagnokrzysztof charamsa con il compagnokrzysztof charamsa con il compagnokrzysztof charamsamonsignor charamsa con il compagno krzysztof charamsamonsignor krzysztof charamsa 2monsignor krzysztof charamsa 1monsignor krzysztof charamsa 10monsignor krzysztof charamsa 11monsignor krzysztof charamsa 12monsignor krzysztof charamsa 3monsignor krzysztof charamsa 4monsignor krzysztof charamsa 5
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO…
DAGOREPORT – IL MIRACOLO DEL GOVERNO MELONI: HA UNITO LA MAGISTRATURA – LE TOGHE SI SONO COMPATTATE…
DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA…