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DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA…
A cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS
1- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
Hanno suonato al citofono. Hanno detto che erano i famosi tecnici venuti a riparare la qualunque e che li mandava la Euroqualcosa. Un certo Giorgio Banalitano ha aperto la porta e con l'aiuto dei suoi tre maggiordomi, ABC, li ha messi al posto del cavalier Bananoni.
Le perdite dai rubinetti dello spread, per i primi tempi, sono diminuite. Nel frattempo loro hanno messo a dieta i primi che hanno trovato (pensionati e dipendenti). Poi tutto ha ripreso a perdere pezzi come sempre e oggi i famosi tecnici della Euroqualcosa hanno finalmente svelato chi sono. Sono i pignoratori. Anzi, gli euro-pignoratori. Gente che ti vendera' anche il cesso sul quale sei seduto.
"Beni pubblici in vendita". Monti: 'Cederemo parte del patrimonio'. Immobili e azioni affidati ai Fondi, cosi' lo Stato aggredira' il debito". La Repubblica degli Illuminati (pp. 2-3) riesce a invertire la notizia con incredibile maestria: anziche' scrivere che il debito aggredisce lo Stato, fa credere ai sudditi che sia lo Stato ad aggredire il debito. Questi sono davvero dei professionisti. Ma anche al Corriere delle banche sovrane fanno quello per cui sono dove sono: "Monti: 'L'Italia non e' fragile. Venderemo beni pubblici. Richiesti sforzi duri, ma peggio se impotti dall'estero" (p. 2).
Con padre Massimo Franco Tedeschi che si incarica di garantire: "Percorso obbligato per salvaguardare la sovranita' nazionale" (p. 3). Si tradisce il Messaggero di Calta-riccone: "Nel mirino municipalizzate e immobili degli enti locali" (p. 2). Nel mirino di chi? Non a caso, in prima pagina, Gian Maria Gros Pietro parla di "notizia molto positiva".
Notizia molto positiva anche questa: "Ticket, si studia un'altra sberla per i più' deboli. Incontro al ministero per il riordino dei rincari per i pazienti, gia' approvati da B. nel 2011" (CQ, p. 3). Cosi' anche loro venderanno delle case.
2- LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE (T'ADORIAM, MONTI DIVINO)...
Il Corriere srotola i tappeti rossi per il plauso dello Straniero al nostro Maresciallo: "Schauble promuove Monti: 'Sarete in ripresa nel 2013'. Il premier riceve dal ministro tedesco il premio 'leader responsabile'" (p. 5). Dopo l'intervistona sulla Stampa, non e' meravigliosamente simpatico questo crucco che distribuisce caramelle e premietti ai 'responsabili'?
S'illustrano anche i patrioti di Illustrato Fiat: "Napolitano, con Hollande parte oggi una road map per pungolare l'Europa". Ah, e' un "retroscena" (Stampa, p. 2).
3- TECNICI TECNICAMENTE ALLO SBARAGLIO...
Tempi grami per la Fornarina piagnens: "Fornero nel mirino: 'E' arrogante'. Mozione di sfiducia di Idv e Lega per atteggiamenti più' concilianti. La replica del ministro da Ginevra: 'Sono all'estero, parlo solo di temi internazionali" (Stampa, p. 6). Sei in Svizzera? Ecco, restaci.
"Esodati, sfiducia a Fornero. La mozione di Lega e Idv. Critiche anche dal Pdl. La replica: spieghero' tutto in Aula" (Corriere, p. 11). Se va in Parlamento a " spiegare" con la solita sicumera da professoressa torinese rischia di farsi davvero male.
Prova a metterci una pezza Repubblica, nelle sue ardite pagine economiche: "Esodati, nuova promessa del governo. 'Ne tuteleremo di più'". Storia di Nadia, 'Vita da non salvaguardata. 'Mi aspettano 5 anni di nulla'. Impiegata dell'Unilever in mobilita' a 59 anni da gennaio fino al 2015, ma avra' la pensione nel 2020" (pp. 24-25)
4- I SOLITI IGNOTI, PER SEMPRE...
"L'ultima beffa; condannati ineleggibili. Ma dal 2018. Il governo incassa tre fiducie sull'anti-corruzione. L'incompatibilita' dei pregiudicati non vale per le elezioni 2013. Concussione per induzione: pene più' basse e prescrizione più' breve. Penati e Berlusconi ringraziano" (Cetriolo Quotidiano, p. 1).
"Da Penati a Berlusconi, da Tarantini a Papa, ecco i processi che saltano se passa la riforma" (Repubblica, p. 13). Non perdonano i famosi giustizialisti del Giornale di Feltrusconi: "Corruzione, tre si' alla Camera. Passa la legge che salva il Pd. Via libera con la fiducia alla norma che prescrive il reato contestato a Penati, ex braccio destro di Bersani" (p. 6).
E a proposito di compagni che sbagliano, luminosa storia raccontata da Gianni Barbacetto sul Cetriolo: "Cosi' Penati e i suoi mi hanno soffiato l'affare Milanopace". Di Caterina, il grande accusatore, racconta la sua verita'. "Mi dicono: lascia stare quell'area di Sesto. Ora ci stanno costruendo i due amici di D'Alema" (p. 7). Ma quanti cazzi di amici ha il Mago Dalemix?
5- AGENZIA MASTIKAZZI...
Titoletto del Corriere: "Moderati, Aznar incoraggia Alfano" (p. 15).
6- MA FACCE RIDE!...
"Briatore lascia l'Italia: "Non si puo' lavorare'. L'imprenditore spiega perche' chiude il Billionaire: "Troppi balzelli e controlli, il governo soffoca le aziende" (Giornale, p. 5). Caro, problemi con l'Agenzia delle entrate?
7- NON SONO STATO, IO...
Ancora strascichi giudiziari per uno dei tanti vertici di maggioranza dei primi anni Novanta. "Stato-mafia, indagato anche l'ex ministro Conso. Chiusa l'inchiesta: 'La trattativa prosegui' fino al 94 durante il governo Berlusconi" (Repubblica, p. 21). Sul Corriere (p. 24) bel pezzone di Giovanni Bianconi: "Cosi' la mafia costrinse lo Stato alla trattativa". La Procura: 'Ci furono reciproche parziali rinunce'.
Indagini chiuse. Indagato pure l'ex ministro Conso. Secondo i magistrati Mancino avrebbe commesso reato di falsa testimonianza". Bello spettacolo da preclari statisti, eh? Poi passa il Cetriolo Quotidiano e scopri che i grandi giornaloni hanno graziato ancora una volta gli amici loro, almeno nella titolazione: "Mafia e politici, ricatto allo Stato'. Indagati Mannino, Dell'Utri e il Ros" (p. 12). Ah pero', e tutti a prendersela con il povero Conso.
8- BANKITALIA E IL SACRO BOLLINO DELLO IOR...
Spuntano vecchi verbali di Lin-Gotti Tedeschi e sono gia' imbarazzanti. Quasi quanto quelli che sta riempiendo adesso che l'hanno cacciato. Bankitalia, per ordine di Drago Draghi, nel 2009 si era improvvisamente svegliata sulle palesi violazioni delle norme anti-riciclaggio da parte dello Ior. Partivano lettere e segnalazioni alla magistratura, ma poi da via Nazionale si 'concertava'. "Vado tutte le settimane in Banca d'Italia, vado da Mario Draghi e dalla dottoressa Tarantola con una certa continuita'", rivela l'allora capo dello Ior a settembre 2010.
"La Banca d'Italia dice alle banche italiane: 'nei confronti dello Ior adottate queste procedure'. E siccome i miei rapporti con loro sono eccellenti io ho avuto una comunicazione continua con loro. Mi dicono: 'Guarda Ettore che abbiamo chiesto alle banche italiane e ti facciamo leggere le lettere prima che escono" (CQ, p. 10). E dopo il Papa-Re, il Papa-Governatore!
9- SALVARE I LIGRESTOS, A QUALUNQUE COSTO...
Cavalli in fuga e banche nei guai, dalle parti di Don Salvatore. "Ligresti, salvataggio immobiliare in alto mare. Altre due settimane per Sinergia e Imco, ma il fondo Hines ha raccolto solo 20 milioni su 100". Intanto "Sator e Palladio alla battaglia legale. Pronto un esposto da inviare alla Consob e alla magistratura per chiarire la sussistenza dell'obbligo di manleva e recesso in capo a Unipol" (Repubblica, p. 26).
Ma tutto va bene sul Corriere a Bocconi: "Salvataggio Fonsai, si' delle banche. Gli istituti firmano l'accordo sul debito Premafin. A breve Consob sull'esenzione dall'Opa sulla Milano" (p. 33).
colinward@autistici.org
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