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PADRE IGNOBEL, PAGHERAI LE TUE CORNA - IL FIGLIO DI QUASIMODO METTE ALL’ASTA IL NOBEL DEL POETA PERCHÉ SI PORTÒ L’AMANTE A STOCCOLMA, LASCIANDO A CASA LUI E LA MADRE: “NON HO PROBLEMI ECONOMICI, VOGLIO CHE GLI ALTRI POSSANO FRUIRNE”. E VENDICARSI - VIDEO

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VIDEO - INTERVISTA AL FIGLIO DI QUASIMODO: “VENDO IL NOBEL PERCHÉ MIO PADRE SI PORTÒ UN’ALTRA DONNA A STOCCOLMA”

 

 

Alessandro Puglia per www.repubblica.it

 

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Il 2 dicembre saranno battuti all'asta da Bolaffi, a Torino, la medaglia e il diploma del Premio Nobel per la Letteratura Salvatore Quasimodo. Base iniziale: 50 mila euro. La decisione è stata presa dal figlio Alessandro, attore e regista, che da anni interpreta le poesie del padre in giro per il mondo. Nega di averlo messo in vendita per problemi economici, come ventilato da alcuni giornali.

salvatore quasimodo riceve il nobelsalvatore quasimodo riceve il nobel

 

''Il mio è un gesto d’altruismo e spero che possano intervenire all’asta le istituzioni perché il Nobel possa essere fruito pubblicamente”. In casa di Alessandro Quasimodo ci sono tanti oggetti ''che affettivamente valgono più di un Nobel''. Come una cartolina mandata alla madre, la poetessa Maria Cumani, dal padre e dagli amici Pablo Picasso e Paul Éluard o l’orologio di “Lettera alla madre”.

 

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Ma c’è anche dell’altro: “Il giorno della premiazione a Stoccolma mio padre andrò con un’altra persona, non portando né mia madre né me. Ho perdonato tante cose a mio padre, ma questo gesto no”

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