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Marco Giusti per Dagospia
Incassi dell’11 aprile 2016.
Poracci Batman e Superman. Che legnata! Alla sua terza settimana Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder viene randellato in tutto il mondo. Certo. Arriva comunque a un incasso globale di 783 milioni di dollari che non è pochino. In America incassa 23,4 milioni per un totale di 296,7. Ma in patria cede il primo posto a una sguaiata commediaccia parodistica con la cicciona Melissa McCarthy, The Boss, diretta dal marito Ben Falcone, che fa 23,5.
Un capolavoro? No. Un’altra schifezza che riceve un gradimento critico del 18% su Rotten Tomatoes. Cioè una commedia demenziale al femminile parecchio volgaruccia. Le prende anche da noi, dove vince il box office della settimana con 1 milione 434 mila euro il terrificante Il Cacciatore e la Regina delle Nevi, mischione di Biancaneve (senza Biancaneve) e di Frozen assolutamente invedibile malgrado la presenza di Jessica Chastain, Emily Blunt e Charlize Theron.
Ma le prende anche da Veloce come il vento di Matteo Rovere con Stefano Accorsi e l’esordiente Matilda De Angelis, storia di motori e droghe in quel di Romagna. Che sfreccia giustamente, come da titolo, a 708 mila euro Per un film così, con il sole primaverile, schiacciato tra Batman e Il Cacciatore, è un vero e proprio trionfo. E speriamo che il film riesca a mantenere questa posizione la settimana prossima. Sarebbe il segnale che qualcosa è davvero cambiato nel nostro cinema, dopo gli incassi di Perfetti sconosciuti e Jeeg Robot.
Batman V Superman: Dawn of Justice scivola così al terzo posto con 598 mila euro, anche se con un totale di 9,9 milioni di euro. Figuraccia! Fa poco più della commediola alla Made in Sud Troppo napoletano di Gianluca Ansanelli, prodotta da Alessandro Siani, interpretata da Serena Rossi e Gigi&Ross, quarto a 459 mila euro grazie, soprattutto, agli incassi di ieri, 216 mila euro.
Troppo napoletano non è che sia andato benissimo, visto che tre settimane fa Vita cuore battito, altro film alla Made in Sud con il duo degli Arteteca, incassò, con meno copie e una distribuzione casalinga, cioè senza 01, 515 mila euro, quindi meglio di questa commedia più ambiziosa.
Seguono in classifica al quinto posto Race con 463 mila euro, sesto Kung Fu Panda 3 con 348, settimo Heidi con 312. Tra le nuove uscite Mister Chocolat con Omar Sy arriva alla modesta cifra di 154 mila euro e Grimsby con Sascha Baron Cohen addirittura sotto.
In America dietro The Boss con Melissa McCarthy, 23, 5 milioni, e il poro Batman V Superman, 23,4 abbiamo Zootropolis con 14,5 milioni e un totale di 296 milioni, ma dall’estero arrivano altri 22,7 milioni e un totale di 556, poi Il mio grosso grasso matrimonio greco con 6,4 e un totale di 46 milioni.
Alla sua prima settimana americana è quinto l’adrenalinico Hardcore Henry, da noi si chiamerà solo (non mi chiedete perché) Hardcore, diretto dal russo Ilya Naishuller, cantante dei Biting Elbows, prodotto dal regista russo Timur Bekmanbetov, una megacoattata girata tutta in soggettiva per 1 ora e 36 minuti. Ottimo per farsi venire il mal di testa.
IL CACCIATORE E LA REGINA DI GHIACCIO
IL CACCIATORE E LA REGINA DI GHIACCIO
Così così l’esordio di Demolition del canadese Jean-Marc Vallée con Jake Gyllenhall, 1,1 milioni. Dai mercati esteri Il libro della giungla della Disney incassa 28,9 milioni e Il cacciatore e la Regina di ghiaccio 20. Entrambi i film devono ancora esordire in America. Probabilmente, non ci si aspettava un crollo così rapido di Batman v Superman alla sua terza settimana. Battuto pure da Veloce come il vento. Finaccia.
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