DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA…
SERGIO MATTARELLA COME PANNELLA
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
PD contro Lotito: speriamo non sia perché è uno dei pochi rimasti in carica non renziano!
amandolfo (StC)
Lettera 2
A partire da oggi Mattarella riceverà le opposizioni. Dopo verrà ricevuto il M5S, che si distingue perché non vota a favore del Governo Renzie.
Tiziano Longhi
Lettera 3
Caro Dago
Gli Ebrei tornano sotto tiro in Europa. Tutti gli Europei dovrebbero dire "Io sono EBREO".
Cordiali saluti.
Piero
Lettera 4
Caro Dago,
tu e qualche giornale avete voglia a denunciare politici e superburocrati che tra di loro si assegnano poltrone e lauti compensi. Segnalate la loro arroganza? Loro se ne fregano e continuano. Anzi vi ridono dietro. Allora perché ci allarmiamo tanto per il Califfo che punta su Roma? Magari arrivasse. Solo lui ci può liberare.
A.Del Giudice
Lettera 5
Caro DAGO, se il Milan lo prende il broker thailandese, non si parla più di derby della Madunina,quando gioca contro l'Inter di Thohir, ma dell'Indocina.
Saluti, Labond
Lettera 6
Vabbè l’Isis è a sud di Roma ,ma tra la Libia ed il Cuppolone ,oltre ad un braccio di mare , ci sono tre tra le migliori organizzazioni di sicurezza e controllo del territorio :contro mafia ,’ndrangheta e camorra quelli dell’Isis rischiano di fare una figura da cioccolatai. Noi,in Italia siamo avanti : i califfati indipendenti ce li abbiamo da decenni. Cosa fanno di diverso i Ns.bravi ed indisturbati malavitosi :uccidono crudelmente chi non è d’accordo con loro (bambini sciolti nell’acido,etc,etc),fanno proselitismo,fanno contrabbando, ….
Sanranieri
Lettera 7
Caro Dago,
dopo tre settimane di mandato Mattarella è già il presidente ombra, cosa deve succedere perchè i giornali parlino di lui? nemmeno una guerra vicina ai nostri confini, e un parlamento che si mena riescono a risvegliarlo dal torpore. L’unica notizia in cui è apparso è quella che si è recato a Palermo con il volo di linea...che gioia...Ma forse è tutta apparenza, quel “filo spinato” che è in lui prima o poi verrà fuori...
Alessandro
Lettera 8
Caro Dago,
Ma te lo ricordi Cocciolone ritornato a casa con un occhio pesto e pensa al povero pilota giordano, tanto per capire se erano meglio saddam e gheddafi o questi qui....non si sa mai, decidessimo di mandare qualche aeroplanino a bombardare...ah bei tempi...
Leonardo
Lettera 9
Caro Dago, i governanti dell’Ucraina dovrebbero spostare a Est i delinquenti abituali, i malati di mente, quelli che protestano sempre, persone con malattie infettive, cuochi che preparano l’amatriciana con aglio, mignotte racchie, figli di mignotta, pensionati e rompicoglioni. Poi danno alla Russia quel 15% del loro territorio che e’ storicamente abitato da filo-russi. In quel modo lo mettono nel di dietro a Putin e migliorano la loro economia.
Democrito
Lettera 10
Caro Dago,
fuoco di fila di polemiche (giustamente) contro Tavecchio e la sua sortita su Optì Pobà, e nessuna polemica di rilievo su Sacchi, che ha condannato la presenza di "troppi neri" nelle giovanili delle squadre italiane. Eppure sembra che anche per l'Arrighe nazionale, come per certi famigerati ultras di casa nostra, "non ci sono neri italiani". RP
Lettera 11
Preclaro Dago,
Fai sapere a quei polli di Repubblica che se vogliono fare i fighi spiegando il "game of chicken" per lo meno s'informino su cosa vuol dire. Nel linguaggio comune chicken, che è la gallina, viene usato per significare uno di poco coraggio, un codardo o un fifone. Dunque il gioco del pollo è una traduzione maccheronica che fa ridere: non solo il chicken, caso mai, è la gallina e non il pollo, ma nessuno ha mai visto un pollo fare il gioco di chi sterza, o frena, per ultimo.
Saluti carissimi
Girolamo
Lettera 12
Caro Dago,
Il "fact checking" in Italia si legge come "fucked cheching" e vale una cippa. Povero Dibba ha detto una castroneria, ma anche tu sei caduto nella trappola dei giornali in mano ai poteri marci. La rubrica del New York Times dove è stato pubblicato l'articolo in questione è la rubrica "op-art" dell'edizione culturale dove vengono scritte "bagatelles", cose simpatiche senza pretese miachiandole a cose artistiche, mentre i giornali da noi lo hanno raccontato come se fosse stato pubblicato dal glorioso e incontrovertibile New York Times. Povero Dibba. Tra l'altro alzi la mano chi sa chi sono i Boko Haram e cosa fanno? O sa indicare su una cartina dove si trova la Nigeria? Mentre poi qualsiasi stronzata che dica il Ras di Rignano d'Arno o l'imperatore di Arcore viene presa come somma verità. Che sono anni che ci prendono per i fondelli. Dai cazzo.
Pietro
Lettera 13
Caro Dago
La Rivoluzione Francese ebbe la forza di cambiare non solo la storia ma gli uomini.
Gli individui cessarono di configurarsi come sudditi per divenire cittadini. Al motto di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza non si aprirono solo teste ma anche Musei, il Louvre (contenente la collezione reale) fu aperta al pubblico, per formare i cittadini. Oggi il Nostro Presidente della Repubblica, Mattarella a pochi giorni del suo insediamento apre le stanze del Quirinale ai cittadini. Noi, il popolo, abbiamo ancora nel cuore quei sentimenti di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza che ci affrancando dall’ essere sudditi?
Giovanni Negri Brusciano
Lettera 14
Egregio Direttore,
Tra le tante dichiarazioni del Premier italiano c'è questa: "non indietreggiamo contro i terroristi!" La vicenda dei due maro' in India non mi sembra un vanto per la nostra politica estera! La faccenda di quelle due avventate signorine sequestrate e poi rilasciate (dopo un riscatto pagato dal nostro Stato ?!) non è una manifestazione di fermezza ( vedasi invece sequestro Moro).
L'attacco di 4 terroristi, che con mitra (!?), hanno ottenuto l'altro giorno, dalla motovedetta della nostra Capitaneria disarmata, il rilascio dei barconi, non appare una bella figura in Europa. Come se due carabinieri armati di pistola venissero rapinati, perché minacciati con una fionda! Forse è meglio capirsi sul significato di "indietreggiare", così non mi sembra che avanziamo! Certo, a parole....tanto!
L. Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi Te
Lettera 15
Caro Dago, ti sei accorto che, all'interno dei talk, certi argomenti sono tabù? Esempio da dove provengono e come vengono consegnate le forniture di armi, munizionamenti, mezzi, pezzi di ricambio, vettovaglie e dollaroni alle famigerate truppe del famigerato Califfo a capo della famigerata organizzazione denominata ISIS? Oppure, in base a quali determinazioni si valuta il potenziale offensivo di un "esercito" privo di copertura aerea, di humint, sigint e techint e di sostegno navale, a parte la barchetta che hanno fregato al guardia coste italiano?
Ci dobbiamo accontentare delle mitologiche narrazioni con la erre moscia dei Quirico di turno , sulla guerra mediatica che avremmo già perso? O delle banalità di qualche ufficiale in pensione o delle cretinerie del solito conduttore su cose che non sa? Non sarebbe più interessante approfondire certe connessioni tra Cina, Russia, Iran ed Israele. I nemici in genere non fanno esercitazioni aereo navali assieme.
E la Turchia, Arabia Saudita e Qatar perchè fanno da balie asciutte all'ISIS ed in genere a tutto quello che può destabilizzare l'area? E gli americani, come sono chiamati nei Talk, si sono stancati di fare da badanti all'Europa o i loro interessi sono , in questo momento, divergenti da quelli delle nostre debosciate nazioni?
Max
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E…
NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI…
DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA”…
C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA…