“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, credo che Francesca Barra possa comodamente rimettersi il tacco 12 e stare in piedi...
Buone cose Ernesto
Lettera 2
Caro Dago, il 4 marzo 2018 Renzi è riuscito finalmente a mantenere una grande promessa: rottamare il Pd...
Elia Fumolo
Lettera 3
Caro Dago, povero Pd, avrebbe tanto bisogno di massicce dosi di caffè per svegliarsi ma anche Riccardo Illy è strato sonoramente trombato...
Egisto Slataper
Lettera 4
Caro Dago,
Liberi e Uguali: si, al PD. E comunque soprattutto liberi, liberissimi. Da impegni.
Franco
Lettera 5
Caro Dago, com'è possibile che un calciatore professionista, ultracontrollato, muoia a 31 anni per infarto? Allora i medici non servono a nulla ed è tutto in mano al "destino"?
Dario Tigor
Lettera 6
Oscar a Renzi miglior interpretazione per "L'ora più buia"...
Carlo
Lettera 7
Caro Dago, non risulta che la mafia sia estinta e allora come mai che stavolta a prendersi tutta la Sicilia è stato il M5S Travaglio non grida alla vittoria di "Cosa Nostra"?
E.Moro
Lettera 8
Caro Dago, i risultati delle elezioni dimostrano chiaramente che l’Italia è praticamente composta da due diversi paesi. Da una parte il Nord del paese e parte del Centro e dall’altra la restante parte del Centro Italia e tutto il Sud e le isole. La divisione è netta e si riferisce sia all’economia sia alla politica. Se la costituzione ne prevedesse la possibilità, l’Italia si dividerebbe, probabilmente pacificamente, in due diverse nazioni..
Cordialità
Pietro Volpi
Lettera 9
Caro Dago, passano gli anni, ma il M5S non cambia. Come 5 anni fa sono convinti di avere il diritto di formare il nuovo governo pur essendo lontani anni luce dall'avere i numeri per farlo. Tanta spocchia e poca testa...
Maxmin
Lettera 10
Caro Dago, al quartier generale del Pd non figura che RenzI si sia dimesso. Vabbè, a loro figurava anche che l'Italia era "ripartita"...
Achille Gambini
Lettera 11
Caro Dago, Renzi avrebbe fatto un grande affare a lasciare la politica dopo la batosta del referendum del 2016. Avrebbe dimostrato di essere uno che mantiene la parola data, non sarebbe passato alla storia come colui che ha distrutto il Pd e il partito, di conseguenza, avrebbe di sicuro potuto figurare assai meglio nel voto di ieri.
Bobby Canz
Lettera 12
Caro Dago, Hollywood regno dell'ipocrisia. Notte degli Oscar piena zeppa di AR-15 per proteggere le star che si dicono fieramente contrarie alla vendita di armi...
Tommy Prim
Lettera 13
Caro Dago, FI ha preso solo il 14%. Però va ricordato che anche in passato quando Berlusconi fece campagna elettorale non per sé ma per il partito - in occasione di elezioni di sindaci, presidenti di Provincia o Regione - il 90% delle volte il risultato fu inferiore alle attese. Questo perché gli elettori votavano espressamente per lui più che per il partito, e quindi, al di là del logoramento degli anni, 2 o 3 punti mancanti vanno imputati al fatto che il candidato premier era Tajani e non l'ex Cavaliere in prima persona.
P.F.V.
Lettera 14
Caro Dago, ti addormenti renziano e ti svegli grillino.
BarbaPeru
Lettera 15
Caro Dago, mi auguro che Salvini e Di Maio non si lascino sfuggire l'occasione storica di chiudere i conti con la prima repubblica e seghino via definitivamente Forza Italia e Partito Democratico.Se poi tieni conto che è esattamente l'opposto di quanto auspicato da Travaglio hanno la certezza che sarà la scelta giusta.
Ale.
Lettera 16
Sgarbi l'onnisciente, Sgarbi l'onnipotente, Sgarbi l'onniveggente, Sgarbi il seducente, Sgarbi il chiavante, Sgarbi l'immenso, Sgarbi la mente, Sgarbi la scienza, Sgarbi il magnifico, Sgarbi il bello, Sgarbi l'illuminato, SGARBI IL TUTTO è stato sbriciolato e asfaltato da tale Di Maio il nullafacente, Di Maio il nulla tenente , Di Maio il nulla sapiente, Di MAIO IL NULLA.
Roba da nascondersi nelle profondità dell' "Abisso Paolo Roversi" e non farsi più vedere il giro.
Santilli Edoardo
Lettera 17
Visto da sinistra. Una cosa positiva è successa in queste elezioni: ci siamo tolti D'Alema definitivamente dalle palle!
Gaetano Il Siciliano
Lettera 18
Caro Dago, lasciami mandare un messaggio a Renzi, prima che faccia gesti inconsulti...
"Presidente, non si faccia mettere i piedi in testa da una massa di incompetenti! Lei il suo dovere l'ha fatto: nella sua circoscrizione, lei HA VINTO! Avessero fatto altrettanto tutti quelli che ora la criticano, ora il PD avrebbe il 100% del Parlamento. Invece eccoli lì ad abbaiarle dietro... Che vergogna! E giù a criticare anche la Boschi, senza pensare che a Bolzano, anche la sua prediletta ha fatto il proprio dovere e HA VINTO! Non lasci, Presidente, la prego! Rimanga al suo posto perchè solo lei può farci prendere la maggioranza del Parlamento e farci governare per anni e anni!
luigi di maio sergio mattarella
Cordialmente suo
Un elettore del Centrodestra"
Grazie, Dago. E speriamo mi ascolti...
Mario Orlando
Lettera 19
Caro Dago, alla fine la piccola rivoluzione ha segnato le elezioni 2018. Adesso capire cosa succederà, sarà complicato è tutto nelle mani, oltre che testa di Mattarella. Di sicuro i “cadaveri” sul campo, sono molti e, alcuni, di nome. Il maimortoperdavvero, per primo. Ormai è stata sancita la sua caduta in quanto traino del centro destra. Non attira più, come prima, e la sua fuga di fronte ad un seno nudo, al seggio, la dice lunga su come si sia ridotto oggi.
Matteo da Firenze, dopo aver portato il pd ai livelli del neolitico, dovrà decidere cosa fare da grande. Probabilmente mollerà la segreteria, e si difenderà in parlamento, dopo aver blindato i suoi fedelissimi in seggi ultra sicuri. Vedremo se la riconoscenza esiste e quanto dura.
Dobbiamo salutare mestamente un ideale politico che rispondeva a Emma Bonino. Qualunque cosa succeda, anche lei ha decretato la sua fine politica. Della rivoluzionaria anni ’70, è rimasta solo la voce; il resto si è perso. In attesa che si chiariscano i ruoli e le nostre speranza, incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e politici morti sul campo, fortunatamente. Saluti
Pegaso Nero
Lettera 20
Dago darling, come cambiano i tempi! Altro che gli un tempo autorevoli New York Times e Times di Londra, ora é più autorevole l'azero Baku Times che venerdì scorso aveva predetto che i primi tre partiti italiani sarebbero stati nell'ordine: 5Stelle (Star Wars), PD (Rienzi) e Lega di Salvini (Bravehearth). Baku, come tutti sanno, é la Dubai del Mar Caspio. Nuota nel petrolio, ma ha un grande passato, anche zarista e sovietico.
Un passato sovietico che il PD ha rinnegato per mettersi a combattere contro i fantasmi del fascismo storico, morto e sepolto quasi un secolo fa, e dimenticare che c'é un popolo vivente (anche proletario) che deve sbarcare il lunario, ecc. ecc..
P.S. Chi pagherà il costo degli assurdi tagliandi antifrode delle schede elettorali? Ovviamente gli utenti non morosi dell'elettricità, a meno che il nuovo governo non decida di aver pietà degli utenti finali più tartassati del mondo. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 21
Caro Dago, nuova sigla del PD a guida renziana: da Partito Democratico a Partito Dimezzato!! Una domanda: ma Renzi si ritirerà nei Boschi!?!? Comunque visti i “brillanti” risultati ottenuti dal “Royal Baby” (come incautamente lo definì un noto giornalista italiano) auguro a Matteo Renzi, che in appena tre anni ha fatto letteralmente collassare il PD (più che “Royal Baby” sarebbe opportuno chiamarlo “Mortal Baby”….), di restare a vita segretario del PD.
Gianpaolo Martini
VIGNETTA GIANNELLI - LA MARCIA ANTIFASCISTA DI RENZI E GENTILONI
Lettera 22
Caro, all'indomani del risultato elettorale, c'è la sensazione che nel mondo dell'informazione tutti o quasi si adeguino per tentare di salire sul carro dei vincitori, che sono il Movimento 5 Stelle e la Lega. Ma non mi pare che si possa costituire un governo con questi due partiti, anche se Travaglio lo sponsorizza, non essendo per niente i loro programmi uguali e anche le idee, anche se oramai le idee, intese come ideologie , si studiano solo nei trattati di scienza della politica.
In ogni caso un po' di coerenza non guasterebbe. Quello che è certo è che siamo andati a votare con una legge elettorale pessima e con una campagna elettorale ultra pessima. Ci vorrebbe un po' di coerenza da parte di tutti, anche se non sono da escludere trasformismi e opportunismi: per il potere si fa questo ed altro ed è una prerogativa tutta italiana. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà.
Lettera 23
Caro Dago, la sensazione è che l'elettorato che ha votato per i pentastellati sia un po' come certi mariti, logorati da decenni di matrimonio con una moglie insipida, che scappano con la badante ucraina del nonno, confidando in chissà quale svolta. E poi magari si accorgono che quella non sa cucinare, non sa rassettare la casa, passa la giornata al telefono con le amiche e i parenti e di trombare neanche a parlarne!
Saluti, Reb.
Lettera 24
Caro Dago, molti mass media hanno un odio profondo per Trump e qualsiasi gesto, anche inconsueto, fatto da Melania serve per cavalcare la tigre ed attaccarlo facendo intendere che anche la moglie è contro di lui. Sono balle, quando Melania sta scendendo dall’aereo presidenziale e Trump cerca di darle una mano, si è alzato un forte vento che avrebbe alzato la gonna della frist lady ed è stato istintivo per la presidentessa trattenerla. Basta controllare in contemporanea come svolazzano i capelli di Melania. Per amore della verità
Annibale Antonelli
Lettera 25
Caro Dago , leggo stralunato il corrierone con tal Di Vico che parla acutamente di periferie del rancore da contrapporre, credo, con quella sociologia da quattro lire dei radical chic nostrani, ai centri dell'amore. Siamo alle solite, se uno vota lega è un puzzone, se uno vota pd è un saggio politologo costruttore di società ideali. Al corriere sarà venuta la bile, devono però rassegnarsi, non sapendo chi sarà il prossimo padroncino, a scodinzolare con forza sperando di essere notati. Nel frattempo, dagli attici dell'accoglienza, i nostri maestri del pensiero continueranno a cercare di risolvere il loro problema principale: sostituire il maggiordomo filippino. Non c'è più la servitù di una volta!
M.Magliola
Lettera 26
Dago carissimo, tutti a chiedersi: e adesso? sarà, ma io non ci vedo tutti questi Casini nel fare una maggioranza...(l'ha detto anche brunetta, ci sarà la fila di deputati del pd per passare a FI). Perché ne sono così convinto? Tutti i partiti (compresa la lega) hanno votato il mattarellum per lasciare fuori il mov5s e non credo proprio che lo lascino rientrare dalla finestra.
Cordialità post-elettorali.
Ivan Viola
p.s.:oltre a quelli già noti, ci sono altri sconfitti in queste elezioni, le testate pseudo progressiste de la Repubblica, la stampa, il corriere, l'espresso che in questi mesi (o anni?) hanno descritto un paese che semplicemente non esiste, dimostrando di aver perso ogni contatto con la realtà. Sela sono raccontata e cantata, mentre il mondo è andato avanti per conto suo,
Lettera 27
Dagospino, quanta neve, che freddo, che buriana elettorale (mi fermo qui sennò rubo spazio e i tuoi botoli si lamentano: a proposito si può essere più cretini di uno che ti dice che dai troppo spazio a me e altri, togliendolo non si sa bene a chi, ma lui però non legge. Che non mi legga è ottima cosa, chi se ne frega.. ma che dica come la rubrica deve essere confezionata perchè lui legge solo le cose corte, mi fa pensare al disequilibrio mentale, il che fa anche sorridere).
Neve tanta dicevo, e forse per questo ho letto il titolo di un servizio che mi ha fatto sobbalzare. Oddio, sobbalzare è una parola grossa. Diciamo mi ha piacevolmente sorpreso. Già, perchè usualiter mi sorprendi in senso negativo, moolto negativo. Basta aprire, come oggi, e zac una porcata dietro l'altra, servizi disdicevoli pescati nella fogna, interviste sceme fatte ad arte per disturbare le persone di sana moralità (basta leggere quella della str... protagonista del film insulso sulle unioni civili di cui dicevo ieri ,circa la spudoratezza ideologica che le ha portate in porto (le unioni civili) grazie al contributo dei media e dei sinistrati, quando in realtà si tratta di poche migliaia di casi): la tua colpa è proprio questa, tra le altre, di dare volume a porcate che altrimenti se ne starebbero al loro posto, nella fogna appunto!
Ma sto andando fuori binario, e visti anche i treni innevati potrei scivolare. Meglio rientrare: dicevo appunto che nevica perchè hai scritto una frase lapidaria in sede di presentazione di un articolo della israelitica Stampa (la famosa busiarda, quella con il direttore che si fa fotografare allegramente con il cappellino nero ebraico in testa - so come si chiama, sia il cappellino che il direttore, ma non mi piacciono entrambi) che suona più o meno così: " Ma cazzo, è mai possibile che se qualcuno dice qualcosa anche solo timidamente contro Israele, viene crocifisso.."
Il senso è questo, tu dici più morigeratamente perchè tieni famiglia, ma ti dò atto di averlo fatto. E il punto è proprio questo, da anni, da sempre: perchè mai, per quale cazzo di ragione se uno critica Israele e le puttanate che fa viene bastonato. Già perchè? Perchè bisogna per forza essere in linea con Israele? Perchè nessuno lo spiega ai lettori dei grandi quotidiani del cazzo? Chi è Israele che quello che fa è tutto giusto? Ma mi facci il piacere, direbbe Totò. Questi in realtà fanno quello che vogliono, si muovono come e dove vogliono e gli esempi sono tanti. Ma sanno colpire senza pietà chi gli è vicino e poi piangono il morto. Come dicono a Napoli fottono e chiagneno.
Hanno una "potenza di fuoco" strabiliante, nel senso di capacità di intervento sull'opinione pubblica in Italia e in Occidente. Come mai? In Italia sono circa trentamila ma quando si muovono loro si muove un mondo forte, coeso, implacabile: che non sbaglia mai, che ha sempre ragione, che è sempre vittima.
D'accordo che hanno subito Hitler e la persecuzione, ma mica sono solo loro i perseguitati, i colpiti dai razzismi, dalla violenza, dal settarismo: gli unti del Signore, razza (si può dire ?) eletta. Ecco, vorrei con questo mio luuungo scritto sottolineare due aspetti: 1. bravo porseo Dagospino, per una volta per quello che hai scritto spero consapevolmente e non imbriaco di culi, tette, etc. 2. perchè non viene chiarito dalla stampa questo punto, ossia il fatto che Israele ha ragione sempre e comunque. Grazie
Luciano.
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