STAINO MAZZOLA CUPERLO SU “L'UNITÀ”: ANCHE LUI TIENE FAMIGLIA - MA PERCHÉ L’UNICA ROM CON QUOZIENTE INTELLETTIVO ALTISSIMO VIVE A LONDRA E NON IN ITALIA?

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IL COMMISSARIO LUIGI CALABRESI IL COMMISSARIO LUIGI CALABRESI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Mughini: "Gli assassini di Calabresi non venivano da Marte". E' vero: da Marte sono venuti gli assassini di Pinelli.

Oighen

 

Lettera 2

Caro Dago, "Chi sono io per giudicare un gay?". Già, chi è il Papa per dire che respingere i migranti è guerra?

Demetrio

 

Lettera 3

Dago dragoi,

Caino-Staino mazzola Cuperlo su l'Unita'. Bobo tiene famiglia.

Aigor

 

bobo staino bobo staino

Lettera 4

Caro Dago, una bambina rom di 12 anni che vive vicino a Londra, ha un quoziente intellettivo altissimo, 162. Tutta acqua per il mulino di Salvini: gli altri si prendono i rom intelligenti e da noi mandano solo quelli che rubano!

E.Crunch

 

Lettera 5

Caro Dago, all'inizio gli snob del M5S si facevano chiamare "cittadino" invece di "onorevole". Oggi sono a tutti gli effetti dei politici scalda poltrone.

Furio Panetta

NICOLE BARRNICOLE BARR

 

Lettera 6

Caro Dago, volevo sottolineare che il fatto che ci sia una rom intelligente e con voglia di fare qualcosa è un evento così raro ed eclatante da assumere rilevanza a livello continentale. Non ho altro da aggiungere. Saluti.

Claudio

 

Lettera 7

L'America di Obama: se sei nero e non vuoi beccarti una revolverata dalla polizia, è meglio che alla Casa Bianca, al prossimo giro, ci sia un bianco!

D.H.

 

Lettera 8

Caro Dago, se la Merkel scopre che l'uomo che ha creato voragini nei conti de "la7", Campo Dall'Orto, è stato nominato nuovo dg della tv pubblica, Renzi si becca come minimo un manrovescio.

RENZI E CAMPO DALL ORTO ALLA LEOPOLDARENZI E CAMPO DALL ORTO ALLA LEOPOLDA

Gaetano Lulli

 

Lettera 9

Caro Dago, andare alla Leopolda equivale a iscriversi al PNF: Partito Nazionale Fiorentino. Campo Dall'Orto ha già ottenuto da Renzi due incarichi, prima nel CdA delle Poste e ora Dg alla Rai. Per gli altri c'è il Jobs Act, che ha fatto salire la disoccupazione al 12,7% (44,2% per i giovani).

Raphael Colonna

 

Lettera 10

Ennesima "testimonianza" su come in Italia si debba sentire una donna che indossa il niqab ("IlFattoQuotidiano", 10.VIII.2015, pagg. 4 e 5). Ma come volete si sentano? Bene. Sono in genere chiatte sformate, meglio un'occhiata di curiosità che di compatimento.

ANTONIO CAMPO DALL ORTOANTONIO CAMPO DALL ORTO

La giornalista comunque non resiste, deve scrivere che possiede occhi verdi. Mah. Dalla foto non sembra. I fianchi invece ci sono tutti.

P.s. Sono nel solco del politicamente corretto?

Giuseppe Tubi.

 

Lettera 11

Caro Dago, non era un migrante, non era su un barcone, e non era a poche miglia dalla Libia. Così è  morto un ragazzo italiano che si è sentito male in discoteca: attendendo 40 minuti l'arrivo del 118! A sentire ste robe anche un santo diventa razzista. Prima i migranti e poi noi. Quando sono loro in difficoltà si mandano le navi e per i nostri nemmeno un'ambulanza?

Mario Canale

ahamad rhoani e barack obamaahamad rhoani e barack obama

 

Lettera 12

Caro Dago, per il sempliciotto Obama, quando un problema diventa complesso, la miglior soluzione è alzare bandiera bianca. Agli iraniani non par vero di aver trovato un simile brocco come interlocutore, e hanno festeggiato in massa. Barack sostiene che impedire all'Iran di dotarsi dell'arma atomica per i prossimi dieci anni, sia la migliore soluzione possibile. È come se dei genitori dicessero al proprio figlio "Puoi drogarti ma solo quando diventi maggiorenne"!

Bobby Canz

 

Lettera 13

Caro Dago, nella lunga, noiosa e datata intervista di Luca Telese a Campo dall'Orto quest'ultimo si vanta di essere stato capace di andare in giro per due anni vestito di nero. Poca roba: nel secolo scorso milioni di italiani sono andati vestiti di nero per vent'anni e poi improvvisamente, in un giorno solo, tutti insieme hanno cambiato look. Federico Barbarossa

 

Lettera 14

MIKA INSULTIMIKA INSULTI

L' esecrabile epigrafe muove un'enorme pubblicità a un tale Mika cantante talent, che condivide col caro premier il look da venditore di polizze, solo più glam per via di qualche sputazzo di colore sulle giacchette. Se lo avesse saputo il povero Apicella, si sarebbe graffitato pure il water di casa da se medesimo. Purtroppo, era solo un cantante da mignottaro: indifendibile.

Il Rosicatore

 

Lettera 15

Caro Dago, l'inerzia di Clinton dopo il primo attentato del 1993 alle Torri Gemelle, gettò le basi per l'11 settembre 2001. Oggi Obama vuole ripetere lo sbaglio con l'Iran, e ciò avrà per conseguenza un 11 settembre atomico, chissà  se in America o in Israele.

Giovanni Reese

GRILLO E BAUDOGRILLO E BAUDO

 

Lettera 16

Caro Dago, speriamo che i criteri di scelta di Campo Dall'Orto per i nuovi dirigenti Rai, non siano gli stessi usati da Renzi per scegliere lui: chi più lecca più ottiene.

M aurizio Tauri

 

Lettera 17

Caro Dago, Renzi ci ha messo la disoccupazione, ai livelli del 1977. Ora se Freccero riesce a imporre il ritorno in Rai di Grillo - magari assieme a Baudo - il puzzle sarebbe ricomposto, e ci sentiremmo tutti con quaranta anni di meno.

Frankie 

 

Lettera 18

Caro DAGO, sul campo neutro di Amburgo si gioca la finale di Coppa Marò, Italia-India. L'ambasciatore Azzarello (nostro C.T), dichiara che gli avversari hanno mostrato una particolare aggressività (sotto rete), ma siamo determinati a far valere le nostre ragioni (da fondo campo). Contiamo molto sulla prima palla di servizio.

maro girone e latorre  maro girone e latorre

Saluti, Labond

 

Lettera 19

Gentili Dagoreportisti, basta coi 2 presidenti. Uno consiglia letture dei padri scrittori russi, l'altro continua fastidiosamente a monitare. Imparassero dai 2 papi evitando auspici e ammonimenti. Il più vecchio si prenda le sue tragiche responsabilità da sempiterno impiegato statale Maximo, che ci ha lasciato un paese distrutto e taccia per sempre. L'altro faccia un gesto rivoluzionario, diminuisca le spese del palazzo, perché costano più loro di Palpatine imperatore della Galassia.

Aidal

 

Lettera 20

Caro Dago, nel 2015 la parola "frocio" è considerata un'offesa solo da chi pensa di poterla usare per trarne un vantaggio (chi ad esempio vuole farsi pubblicità gratuita). Paolo Poli si autodefinisce "finocchio", perciò se un idiota scivesse "frocio" sotto a una sua foto, probabilmente si farebbe una risata invece di fare la vittima. Ma questo dipende dall'intelligenza delle persone.

 

foody mascotte expo foody mascotte expo

Molti gay sono sprovvisti dell'ironia del grande attore teatrale, e allora discriminazione o no, per loro la vita sarà sempre dura, si prendono troppo sul serio. Grassi e magri, alti e bassi, uomini pelati e donne pelose, categorie che nella letteratura e nel cinema sono sempre state prese in giro, usate per far ridere. Perché allora dovremmo poter scherzare sul puttaniere e sulla sgualdrina ma non sul gay e sulla lesbica?

Salvo

 

Lettera 21

Caro Dago

Ho letto l'articolo sulla banbina ROM dal quoziente di intelligenza elevatissimo. Al di la delle battute, e proprio per non fare un favore a Salvini, forse sarebbe stato opportuno dire, anzichè far sembrare il contrario, che la bambina non è ROM ma appartiene a quelli che gli anglosassoni chiamano travelling people e che nulla hanno a che fare con i ROM serbo bosniaci (da noi i più presenti) e che sono perfettamente e totalmente integrati nel contesto inglese da secoli. Del resto basta guardare la foto (occhi azzurri, capelli biondi etc.) per intuire che di ROM non ha nulla. E lo stesso si comprende leggendo l'articolo. Scusa la puntualizzazione ma se vogliamo evitare Salvini evitiamo di comunicare come lui.

Con la stima di sempre

Escamillo

 

EXPO - PIANETA CIBO  EXPO - PIANETA CIBO

Lettera 22

Dago darling, non se ne può più del "food", che straripa nauseabondamente da giornali e TV italiani, Va beh. che siamo nell'anno del mangereccio (in tutti i sensi) Expo meneghino e che anche Francesco si rivolge più ai bisogni delle pance che a quelli del "Geist", ma dovrebbe esserci un limite a tutto. A meno che tutto sto parlare e mostrare food non serva a risolvere il problema della fame nel mondo! O più realisticamente il food non serva come arma di distrazione di massa per coprire mangiate e magagne terribili del Regime multipartisan del "caro leader" Renzi. P.S. Ma sai che forse c'era più libertà di stampa ai tempi di Umberto I e Bava Beccaris che oggi ai tempi di Renzi e Boeri. Pace e bene

Natalie Paav