
DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
il tuo flash ci anticipa i dati di ascolto per lo scontro Bersani-Renzi, con 6 milioni e 564 mila spettatori e lo share del 22,85. Bene, ma non mi sembra che dal dibattito sia emerso qualcosa di nuovo sul futuro dell'Italia.Tra l'altro mi fanno tanta tenerezza gli elettori di centrodestra che si agitano per andare a votare per queste primarie. La confusione italica è grande ma almeno un po' di coerenza...Cordiali saluti. Giovanni AttinÃ
Lettera 2
Caro Dago,
leggendo la notizia dello spostamento dell'Imu, mi ero illuso che, non pagando la seconda rata entro il 17 dicembre, avrei avuto due mesi di respiro. Invece non è così,
è slittata la dichiarazione annuale per coloro che hanno acquistato o venduto nel corso del 2012. Con l'incremento stabilito dal comune di Roma per la prima casa, il 05%,
si pagherà , rispetto all'Ici, l'80% in più. Questo è il regalo di natale di Monti ed Alemanno.
Annibale Antonelli
Lettera 3
"Pdl, primarie in fumo. La rabbia dei giovani" Beata gioventù ,che ingenui bamboccioni! Ma pensavano davvero che in un partito dittatoriale di contare qualcosa ? Ma guardate il povero Alfano, che dovrebbe essere il segretario di partito e invece conta meno della Minetti e continua a collezionare una quantità tale di figure di merda che comincia a fare compassione pure a me. Patetica invece la photoshoppata Meloni (un cognome che pure dovrebbe ispirare un po' di simpatia al Papi) che non dispera sulle primarie: se il padrone ha detto zitti e a cuccia,tutti nel Pdl devono ubbidire senza fiatare!
Sanranieri
Lettera 4
Finalmente un dibattito del vero "Partito Democratico": c'era pure Monica Maggioni quella di...Obama !!!
a mandolfo (StC)
Lettera 5
Ho letto la lettera di una lettrice al Corriere che avanzava una proposta strepitosa: ritroviamoci il 7 dicembre in piazza della Scala a Milano e,mentre all'interno del teatro si da' l'attacco a Wagner, intoniamo il coro "va pensiero"...in omaggio al nostro grande Verdi. Contestazione pacifica, ordinata e soprattutto significativa.
Hélène Boccazzi
Lettera 6
Caro DAGO, ho ritrovato sul web il Decalogo di Abramo LINCOLN, letto anni fa. Ne consiglio vivamente la lettura. Una delle dieci regole recita:"Non si puo' costruire sicurezza sociale con denaro preso a prestito". Sarebbe un bell'epitaffio per tutti coloro che ci hanno governato negli ultimi trent'anni, incluso quel bersani che con tutta probabilità quale futuro presidente del consiglio (se Monti sale al quirinale) continuerà l'opera distruttiva del presente governo, che il debito pubblico lo sta AUMENTANDO.
Saluti BLUE NOTE
Lettera 7
Perché di tutto hanno parlato ma non di rating, di banche , di extracomunitari alle frontiere, di futuro della sanità o di chi ,ad esempio , ha lasciato che l'Ilva arrivasse alla crisi ecologica e totale senza battere ciglio ?ma dove stavano ogni volta che i politici si aumentavano lo stipendio .....ecc.ecc. o quando la corte costituzionale bocciava le firme di milioni di italiani .ecc .ecc...Per favore voglio il pubblico con l'applauso ...
G.L.O.
Lettera 8
La Maggioni mi ha dato davvero un'ottima impressione di sè, certo... non è la Gruber, ma ritengo che sia stata comunque all'altezza del compito affidatole: farmi attendere con insistenza che i due contendenti tacessero, affinché la telecamera potesse inquadrare lei.
Vito Matteo
Lettera 9
Quando i sindacati Italiani smetterano di rivendicare solo soldi o, ma penseranno anche alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, magari eviteremmo dramma tipo ILVA, ThyssenKrupp...
Steve
Lettera 10
Che Vendola abbai dichiarato ieri sera alla Gruber di votare per Bersani non mi pare cosa da poco, eppure molti media on line (tu?) se ne sono dimenticati. Mah si vede che Renzi piace troppo . . . ad alcuni.
Paolo
Treviso
Lettera 11
Caro Dago, per il ballottaggio domenicale prossimo è da capire chi, battiatamente, canterà : sul seggio s-vendola bandiera bianca,sul seggio s-vendola bandiera biancaaa.
Saluti, Labond
Lettera 12
Caro Dago,
l'ultima corbelleria sparata dal "fenomeno Bocconiano" è che la sanità , così com'è ora, è insostenibile. Faccio presente che siamo il Paese i cui cittadini sono i più tassati e tartassati del mondo, e che cos'hanno in cambio? Un sistema pensionistico insostenibile, sanità insostenibile, scuole insostenibili, strade insostenibili, ferrovie insostenibili, trasporti urbani insostenibili, cimiteri insostenibili.........
Attento amico che quando il popolo è esasperato può succedere di tutto.
At salut.
Morghj
Lettera 13
Si, ha vinto Renzi, con il suo volto da chirichetto e la lingua da scugnizzo. Parla veloce, i suoi occhi esprimono il desiderio di contribuire alla ricostruzione. Ha le energie di un giovane, che diciamocelo, non è più un bambino, ma un uomo fatto. à ora di smetterla di dire che è troppo giovane. I 35- 40enni sono uomini fatti, laureati, ecc. E lui lavora pure sul campo come sindaco. Bersani è parso stanco. Si, ha vinto Renzi. Le sue parole saranno seguite dai fatti o sarã un altro specchietto per allodole? Lo scopriremo solo vivendo.:-)
Maria Rosaria de Simone
Lettera 14
Ciao Dago,
com'è possibile che le parole di Monti sulla patrimoniale (12 novembre) abbiamo fatto uscire capitali per 26 miliardi a ottobre? Parole retroattive? Come il temuto stop alle detrazioni? Questo si che è un mistero....
Ciao
Paul Drives
Lettera 15
Troppo comodo caro berluschino di Firenze; facile poter giocare sul passato, magari Quello di Bersani, più difficile, parlare del futuro, magari quello degli italiani, caro il mio bel berluschino sempre di Firenze.
lo stregone di Suviana
Lettera 16
Gentil Dago,
Si avverte, nel Paese, un forte rifiuto della malapolitica.
Ma non di tutta la politica e, soprattutto, di quei politici che, sino alla fine dei loro giorni, hanno bene operato, con correttezza e disinteresse, al servizio della comunità nazionale.
La conferma è venuta, a Roma, dal successone della presentazione del bel film di Petitto sul "Leone socialista e governante del fare", Giacomo Mancini.
Più di 300 persone presenti, che hanno indotto i responsabili della "Casa del Cinema" ad aprire una seconda sala. Evento ignorato dai grandi giornali. Qualche giorno fa, articoloni sulle 15 persone 15, che hanno presenziato al debutto del movimentino dell'attempato giornalista berlusconiano Emilio Fede.
Nell'area ex craxiana, la figlia dell'ex premier, Stefania, dopo essere stata nominata deputata dal Cavaliere, ha abbandonato, dimostrando gratitudine,
l'amico di Bettino al suo destino. E ha annunciato la nascita dell'ennesimo partitino "riformista"- de chè ?Potrebbe chiederglielo- da prefisso telefonico, nella speranza di riconquistare uno strapuntino in Parlamento...
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 17
Caro Dago, se le categorie mentali di Bersani sono settate su metafore da bar di paese preappeninico con tavolini di fòrmica, allora sarà meglio procurarsi del buon grasso per macchine agricole perchè le emorroidi di tutti i deretani sono in grave pericolo!
Saluti
Gino Celoria
Lettera 18
Siamo davvero caduti in basso. Ho seguito il confronto bersani-renzi su RAI Uno, siamo al punto di scimmiottare gli statunitensi (gli statunitensi!) puntando su abbigliamento, posture e toni di voce per accaparrarsi il potere. Desolante. Parole dette con enfasi o pacatezza, distanza dalla vita, ma perchè devo subire il timore, anche solo pensare, che un domani gente del genere potrà prendere decisioni che incideranno sulla mia vita, e sul profilo della mia Italia?!
Lasciamoli annaspare tra di loro, con i loro "spin-doctor" e i loro copioni scritti e i loro scandaletti tenuti nascosti (penati, serra, società di famiglia), con le loro battutine ad effetto, e i loro "giornalisti" di servizio, questi Berlusconi se li mangia in un boccone; spero in una rivoluzione, o almeno in un movimento 5 stelle senza grilli in testa.
Giuseppe Tubi
Lettera 19
L'Italia è stanca e ci si augura che i suoi cittadini non abbiano bisogno di MANDOLINI, PASSEROTTI e TACCHINI per comprendere quello che viene loro detto.
Ma anche chi rottama dovrebbe stare più attento a quello che dice: "Non sono d'accordo sul fatto che la centralita' di tutto sia il conflitto israelo-palestinese, il problema e' l'Iran e se non risolviamo li' non risolviamo il problema israelo-palestinese. Non bisogna lasciare agli americani la questione iraniana".
Si potrebbero scrivere dei libri sull'inesattezza di questa affermazione partendo ovviamente dal presupposto che l'Iran NON è un Paese arabo...Domanda retorica: perchè nessuno considera le manchevolezze della DEMOCRAZIA di Arabia Saudita, Qatar e Emirati Arabi? Facciamoci accecare dal riflesso della luce sulle pagine di un libro ma non da quella riflessa dalle lussuose torri del potere.
Elisa
Lettera 20
Signori di Dagospia, leggendo il resoconto ANSA sul possibile (speriamo) ingresso della Palestina nell'ONU, quale Stato osservatore (mai una definizione è stata tanto ridicola se applicata alla Palestina che più osservata di così, da Israele e compagni di merende abbronzati, non credo possa esserci al mondo) spiccano appunto i niet di tre amiconi che hanno a cuore solo ed esclusivamente il bene dei popoli del mondo.
In primissima fila, tra questi, il meraviglioso Stato di Israele, il cui motto è semplicemente il napolenatissimo "chiagni e fotti" (informarsi delle leggi e della situazione democratica interna del Paese, faro di libertà soprattutto per chi, non ebreo volesse abitarci, o lavorare) e l'amicone suo USA che quanto a esportare pace - parlo di questi ultimi decenni in particolare - ci sa fare eccome!
Basta chiederlo agli irakeni, ai siriani, agli afghani e mi fermo qui, almeno per ora. Poi però c'è finalmente una donna che entra in ballo: Frau Merkel, l'Anghelo vendicatore del defunto marco, la vichinga che ama gli europei come Bersani adora Renzi. Anch'ella dice nein. Guarda un pò che terzetto. Tutti gli altri sfigati Paesi dle mondo - soprattutto i poveri, gli sprovveduti, i minchioni senza bombe atomiche - dicono sì. E l'Italia? Che domande: un Paese che è specialista in acrobazie equestri cosa fa? Si astiene, ovvio.
Luciano.
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