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Da “Radio Latte Miele”
Prima di prendersela con i giornalisti della sala stampa del Festival di Sanremo Ultimo aveva attaccato la Giustizia italiana al grido di “La giustizia è gettata nel cesso!” in difesa di Fabrizio Corona.
Carlo Mondonico ai microfoni di Spoiler- Radio LatteMiele, racconta quando nel 2015 Ultimo ha scritto e cantato la canzone “Un uomo migliore” dedicata a Fabrizio Corona, all’epoca detenuto in carcere, prendendo le sue difese. Un brano di denuncia, nel quale compare anche la voce di Giancarlo Giannini, che si manifesta chiaramente contro la Giustizia italiana con un ritornello definito da molti offensivo e irrispettoso, che ripete
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
Presentando il brano Ultimo aveva dichiarato (fonte Panorama): “Ho scritto questo brano senza alcun intento polemico ma sentendolo piuttosto come un’esortazione ad ignorare i giudizi gratuiti e le condanne nel prossimo, scoprire noi stessi e sentirci i soli artefici del nostro domani”. All’epoca Fabrizio Corona non diede importanza alla canzone a lui dedicata, ma oggi si dichiara il suo primo fan: “Ultimo sei il numero uno! Sono stato un pirla a non darti importanza”.
Testo “Un uomo migliore” di Ultimo (Niccoló Morriconi)
Che la coscienza possa pesare ad ogni giudice corrotto
Che nei suoi occhi si riesca a trovare una lacrima per ogni suo torto
Che le sue mani possano tremare di fronte ad ogni sua ipocrita idea
Che se la giustizia non è uguale per tutti
La vita invece lo è
C'è chi ha ucciso sua figlia e adesso
Piange come un cretino in tv
E c'è chi stupra e adesso
E' in ciabatte tanto non lo rifarà più
E poi c'è chi dice la verità
E non si pente davanti a un mantello
Con gli occhi di un ragazzo che sà
Cosa vuol dire sentirsi diverso
Cosa vuol dire sentirsi diverso
Sono Fabrizio e vi scrivo da dentro
Da una gabbia di vuoto e cemento
Vorrei tanto parlare a mio figlio
Raccontargli la vita che ho fatto
Che ho sbagliato ma questo lo so
Qui nessuno è nato perfetto
Di fronte a Dio mi pentirò
Ma la giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
Ero un idolo finché andavo bene
E ora solo con le tasche vuote
Chiedo scusa a mia madre se piange
Vorrei tanto dirle che sto bene
Ma non riesco, è troppa la merda
Che mi sputano senza pensare
Voi toglietemi anche le ali
Volerò, io volerò
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Che la speranza non possa morire per chi vive in un modo diverso
Che la forza rimanga per sempre per chi non vuol mischiarsi nel coro
Sono Fabrizio il criminale
In un'Italia che piange e che muore
Ma che sorride ad un uomo migliore
CINZIA MONTEVERDI FABRIZIO CORONAfabrizio corona da chiambretti 4
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