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LA SCALA SBARCA IN TV! DEBUTTA A SAN VALENTINO LA TELEVISIONE DEL TEATRO MILANESE: OPERE E BALLETTI DA 2,90 EURO. DA OGGI SI POTRANNO ACQUISTARE I BIGLIETTI PER LA PRIMA DIRETTA, “I VESPRI SICILIANI” – I PREZZI VARIANO A SECONDA DEL CONTENUTO, DELLA QUALITÀ VIDEO DESIDERATA E DELLA MODALITÀ DI FRUIZIONE DELLO SPETTACOLO DISPONIBILE PER ORA IN 5 LINGUE (MA SI PUNTA DI ARRIVARE A 8). LO SPONSOR PRINCIPALE DI "LASCALATV" SARA’ INTESA SANPAOLO…

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Estratto dell'articolo di Pierluigi Panza per corriere.it

 

Dominique Meyer lascalatv

Dal 14 febbraio opere, balletti e concerti della Scala si potranno vedere in diretta e on-demand su LaScalaTv, la televisione del teatro. Già da oggi, registrandosi all’indirizzo www.lascala.tv si potranno acquistare i biglietti per i sei titoli disponibili in catalogo e per la prima diretta, «I Vespri siciliani» programmata per il 14 febbraio alle 19. Il prezzo varia a seconda della tipologia di contenuto, della qualità video desiderata e se si tratta di una diretta o un contenuto in catalogo.

 

Vedere un’opera o un balletto in diretta costerà 9,90 in HD e 11,90 in 4K mentre per i contenuti in catalogo il costo sarà di 4,90 o 6,90. Il prezzo dei concerti, recital e contenuti per ragazzi sarà di 4,90 e 6,90 per le dirette e di 2,90 e 4,90 in 4K per i video in catalogo. Il contenuto resterà disponibile per 72 ore dall’acquisto. Dopo l’estate, con l’aumentare dei prodotti on-demand, ci saranno anche forme più complessive di abbonamento. Durante gli intervalli delle dirette ci saranno contenuti dal foyer e preregistrati e altri ne saranno trasmessi.

 

Un pubblico internazionale

dominique meyer

«Questa scelta — precisa subito il sovrintendente Dominique Meyer — non significa che non lavoreremo più con la Rai», che continuerà a trasmettere la diretta della «prima» del 7 dicembre e altri spettacoli. «Ma vogliamo poter decidere cosa mandare in onda degli altri nostri spettacoli e del nostro archivio» (ovvero anche storiche registrazioni dei tempi di Abbado, Muti…). Una scelta per essere più indipendenti e arrivare a «un pubblico largo internazionale. Vogliamo poter andare in ogni casa che sia una città o un paesino, negli istituti di cultura e nelle scuole».

 

 

 

Spettacoli in cinque lingue

la scala tv

Se per adesso la piattaforma è disponibile in cinque lingue, l’obiettivo è di arrivare a otto. E c’è già un contatto con un partner per trasmettere Scala-tv in Cina. Dal punto di vista economico non ci sono previsioni, ma il progetto «non è pericoloso per le finanze della Scala, perché è già preparato all’interno e sono costi che entrano nel bilancio. Per la remunerazione del personale e degli artisti abbiamo un sistema di ripartizione dei ricavi che otterremo dallo streaming».

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Gli sponsor

Sponsor principale di LaScalaTv è Intesa Sanpaolo e offre agli iscritti alla sua newsletter di accedere in anteprima ad alcuni spettacoli.

 

 

dominique meyer.

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