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Giulio Pasqui per “Spy”
rocco siffredi pornostar agli esordi
Il mondo di Rocco Siffredi ora diventa un marchio d’abbigliamento: Rocco’s World, ovvero una serie di abiti ironici e casual per uomini e donne. La linea spazia dal pop in stile Andy Warhol al mondo dell’intrattenimento per adulti, passando per l’iconografia di fumetti e comics, fino alle più classiche figure femminili, come le pin-up degli Anni 50. Se prima riusciva a far spogliare chiunque, ora Rocco riveste i suoi fan...
Domanda. Com’è nata l’idea?
Risposta. «Erano anni che ricevevo mail e messaggi sui social da parte dei miei ammiratori, in cui mi chiedevano di avere le magliette con il logo Rocco’s World che ho indossato in varie occasioni. Ma finora non erano mai state messe in commercio. Allora è nata l’idea di creare un marchio: sono stati i miei figli ad aiutarmi. Volevo realizzare una linea giovane, chi meglio di loro poteva darmi dei consigli?».
D. Quando si arriva a creare un marchio, vuol dire che si è diventati un’icona...
R. «Sono già un paio di anni che molte persone mi considerano così. Probabilmente mi riconoscono il merito di aver mostrato la pornografia come un lavoro vero, che si può svolgere senza droghe e senza “cattivi giri”. Io non ho mai seguito brutte strade e, anzi, ho creato una famiglia solida. Dal giorno in cui ho deciso di fare questo mestiere, e parliamo di 34 anni fa, sapevo che la mia scelta avrebbe reso la mia vita complicata. Eppure, sembrerà strano, era quello che sognavo di fare sin da bambino».
D. Tanto che ha annunciato spesso di voler abbandonare il porno, ma poi non l’ha mai fatto.
R. «Ho trascorso un periodo di frustrazione: avrei voluto mandare tutto al diavolo perché questo mbiente non mi appassionava più come prima. Quando però ho annunciato questa mia scelta, mi sono trovato in grande confusione. La verità è che non sono riuscito a staccarmene totalmente, e allora mi sono rimesso in discussione. Ho preso una decisione: non dirò mai più quando mi fermerò».
D. È vero che suo figlio più piccolo, Leonardo, 19 anni, diventerà presto il suo erede?
R. «Non è facile che il figlio del pizzaiolo diventi anche lui pizzaiolo. Se lo diventa è perché il padre ha il ristorante e lo deve fare, quasi controvoglia. Il mio lavoro è un po’ diverso. Non obbligherò mai Leonardo a seguire la mia strada e addirittura, se potrò, gli consiglierò di fare altro».
D. Però Lorenzo, suo figlio maggiore, che ha 22 anni, la segue sempre sul set.
R. «Mi dà un sacco di consigli: è molto bravo con le telecamere, le macchine fotografiche e tutta la tecnologia digitale. È un ragazzo serio, è fidanzato da anni e potrebbe sposarsi anche domani con la sua donna. Che cosa farà in futuro? Ha studiato Economia e commercio, ma a Budapest, dove viviamo, non ci sono grandi banche che gli consentano di fare quello che vorrebbe».
rocco lorenzo e rosa siffredi con giuseppe cruciani a la zanzara
D. Perché avete scelto di abitare in Ungheria e non in Italia?
R. «Mia moglie Rózsa, che è ungherese, non si sentiva a suo agio in Italia e ha sentito la necessità di tornare a casa. E poi qui da noi, per il mio lavoro, non c’erano grandi prospettive: sono i Paesi dell’est il centro per questo settore».
D. Però lei è quasi sempre in Italia. In primavera sarà in tournée con uno spettacolo teatrale, L’ultimo samurai.
cicciolina e moana mondiali (2)
R. «Si tratta di una raccolta di momenti divertenti legati alla mia vita. Sarò solo io, per la prima volta, il protagonista. Senza macchine da presa o retroscena vari. Rocco e basta».
D. Le sarebbe piaciuto recitare anche per il cinema “classico”?
rocco e famiglia alla coppa selva
R. «Sì, mi avrebbe fatto piacere, perché penso che il mestiere dell’attore sia davvero molto bello. Mi intriga poter entrare nell’anima di una persona diversa, che ha una vita distante dalla mia».
D. Dal cinema alla tv: che ricordi ha dell’Isola dei famosi?
R. «È stata un’esperienza di vita vera. Prima di partire tanti ex concorrenti mi avevano sconsigliato di andare, ma mi sono reso conto che erano solo persone in cerca di notorietà. Io lì cercavo una pausa dalla mia vita di tutti i giorni ed è stato strepitoso».
D. La popolarità l’ha mai infastidita?
R. «Solo quando cercavo un po’ di tranquillità con la mia famiglia. I miei figli ricordano la loro infanzia con il papà sempre di foto o autografi. Oggi con i social è ancora peggio, perché arriva chiunque a chiederti un selfie. Ma va bene così, è il giusto prezzo da pagare».
D. Perché gli uomini che fanno film porno diventano quasi “miti”, mentre le donne vengono considerate negativamente?
R. «È la società a incolparle, viviamo in un mondo di bigotti».
D. C’è un mistero legato alla scomparsa di Moana Pozzi. Secondo lei è ancora viva?
R. «Non ci sono misteri, né leggende. Ho vissuto con lei l’ultima parte della sua vita. Era diventata magrissima, aveva perso più di 20 chili e aveva deciso di starsene in disparte. Era arrivata a vergognarsi di stare in mezzo alla gente. Moana non è scappata: è volata in cielo e questo è sicuro».
D. A proposito di leggende: ne conosce qualcuna sul suo conto?
isola famosi rocco siffredi playa desnuda
R. «Dicono che io, in realtà, mi sia operato l’attrezzo e mi sia sottoposto a un trapianto. Questa mi ha fatto abbastanza ridere».
D. Che cosa non rifarebbe nella sua vita?
MARICA CHANEL - ROCCO SIFFREDI - TINA
R. «Quando vengo chiamato come ospite in tv, mi riprometto sempre di essere me stesso. Spesso mi sono ritrovato davanti autori che hanno cercato di attribuirmi un ruolo, che io alcune volte ho anche assecondato. Spesso hanno paura di quello che potrei dire e quindi cercano di filtrarmi. Altre volte mi vorrebbero per il lato trasgressivo, ma poi hanno timore e si tirano indietro. Insomma, ogni volta che mi invitano, hanno sempre dei dubbi. Io mi sono stancato di far contenti gli altri. Non voglio più essere quello che gli altri vogliono che io sia. Voglio essere Rocco e basta».
D. Le hanno mai posto dei veti?
R. «Mi sarebbe piaciuto parlare di sessualità ai giovani e i presidi delle scuole non hanno neanche accettato di incontrarmi. Ecco l’ipocrisia di questo Paese contro cui combatto da sempre».
rocco siffredi a playa desnuda sedere ustionatorocco siffredi con i figli lorenzo e leonardorocco e rosa siffredi con giuseppe cruciani rocco siffredi a playa desnuda isola dei famosirocco siffredi a playa desnuda sedere ustionato
moana toujours 2moana toujours 3
LA STATUA DEDICATA A ROCCO SIFFREDILA STATUA DEDICATA A ROCCO SIFFREDISalvini Roccorocco siffredi e famigliaLA STATUA DEDICATA A ROCCO SIFFREDIrocco siffredi casey calvert sarah shedov gabriella paltrova
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