GRUPPO CAFFÈ QUARTA: “IL SIG. CARLO QUARTA NON HA ALCUN LEGAME DI LAVORO E DI PARENTELA CON LA NOSTRA AZIENDA” - STEFANO MARIA PACI (SKY TG24): “E’ FALSO CHE IO SIA ARRIVATO SEMPRE TARDI AGLI APPUNTAMENTI DEL PAPA SOLO PERCHÉ VIAGGIAVO IN CLASSE ECONOMICA” - IN POCHI MESI IL TROTA È RIUSCITO A FARE ALLA LEGA QUELLO CHE L'OPPOSIZIONE NON È RIUSCITA A FARE IN VENT'ANNI - VOTI LA LEGA PERCHÉ CE L’HA CON I TERRONI E POI SCOPRI CHE È COMANDATA DA UNA SICILIANA, UNA PUGLIESE E UN CALABRESE…

Riceviamo e pubblichiamo:


Lettera 1
Prego urgentemente intervenire su smentita coinvolgimento azienda Quarta caffe' Lecce, su articolo su seguente link :
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/lecce-zione-che-conferma-la-regola-masiello-ai-domiciliari-dopo-aver-rivelato-lidentit-del-37573.htm
In quanto il sig. Carlo Quarta non ha alcun legame di lavoro e di parentela con la ns. azienda. Sollecito a voler pubblicare immediata rettifica.
Gianfranco De Santis
Resp. marketing gruppo Quarta Caffe' Lecce

Lettera 2
Caro Dago,
leggo sempre con sottile piacere le tue interessanti notizie intessute di divertita perfidia.
E' quasi con dispiacere quindi che devo smentire le righe che mi hai gentilmente dedicato, su indicazione di un collega, a proposito del viaggio in Messico e Cuba per seguire il Papa
E' falso che io sia "arrivato sempre tardi agli appuntamenti del Papa" perché SkyTg24 mi ha fatto viaggiare in aereo in Classe Economica.

Anche se la cosa può risultare sorprendente, sono lieto di comunicare che la classe Economica di un aereo atterra insieme alla classe Business, e che quindi a nessuna tappa di Benedetto XVI sono arrivato in ritardo. E' stato perfettamente rispettato il piano di copertura eventi che era stato programmato prima di partire, e sono tra l'altro giunto in America Latina un giorno prima del Papa e ripartito il giorno seguente al suo.

E' falso che la decisione di non seguire il viaggio di Benedetto XVI salendo sul suo aereo dipenda da questioni economiche sopraggiunte a Sky. La decisione è stata da me presa e proposta alla Direzione già da alcuni anni, perché altrimenti nei viaggi che hanno molti spostamenti aerei sarei obbligato a saltare moltissime telecronache degli avvenimenti, dato che per ragioni logistiche i giornalisti che volano con il Papa sono portati, nelle varie tappe, all'aeroporto molte ore prima del Pontefice e quando ancora il Papa ha appuntamenti importanti.

E' falso (anche se l'ipotesi è molto divertente) che a volte mi metta di tre quarti per imitare Lilli Gruber. Lo faccio, come ogni giornalista televisivo , solo quando me lo chiede l'Operatore : gli serve, quando non ha un riflettore a disposizione, per avere lo sfondo da lui scelto (per esempio il lungomare con la bandiera di Cuba invece che un muro con appoggiate immondizie) e insieme avere il volto del giornalista rivolto verso il sole, altrimenti lo manderebbe in onda nero perché in ombra.

Segnalo, per tranquillità tua e degli oltre 5 milioni di abbonati a Sky che spero siano tutti tuoi lettori, che la crisi che impone economie a tutte le testate giornalistiche non ha finora, per fortuna, influito sulla qualità del nostro Telegiornale All News. SkyTg24 mi ha permesso di seguire la visita del Papa viaggiando sia in Messico che a Cuba, a differenza di quanto hanno deciso di fare altri grandi telegiornali Rai e Mediaset (Rai2 e Rai 3 hanno inviato i loro vaticanisti solo a Cuba, Canale 5 li ha tenuti a casa, ma tutti loro sono riusciti egualmente a fare un brillantissimo lavoro coprendo con professionalità ogni evento papale).
Con grande cordialità
Stefano Maria Paci
SKy Tg24

Lettera 3
Caro Dago, finanziamenti ai partiti: "Meglio il Trota oggi della Balena Bianca ieri".
Ca.Co.

Lettera 4
Dago darling, a proposito di ex (?) impero coloniale francese in Africa (Mali, ecc.) e uranio e Tuareg (berberi), non é che tra poco i civilissimi (si fa per dire) media occidentali ci propineranno qualche storia di "primavera berbera"? Pace e bene
Natalie Paav

Lettera 5
Caro Dago,
nessuno potrà più dire che il Trota politicamente è una chiavica: in pochi mesi è riuscito a fare alla Lega quello che l'opposizione non è riuscita a fare in vent'anni...
Guido di Marzio

Lettera
Instagram-Facebook: è un pò come comprare il garage del vicino a svariati milioni di euro per dire in giro di abitare in un ghetto - ops! quartiere - di lusso.
Tanto quel miliardino mica lo paga Zuckerberg... lo pagheranno, fra non molto, gli azionisti alla quotazione di Facebook in borsa.
Giaz

Lettera 6
Caro Dago,
voti la lega perché ce l'ha con i terroni e poi scopri che è comandata da: una siciliana, una pugliese, ed un calabrese.
Il'mot

Lettera 7
Dago carissimo,
hai fatto caso che ormai da anni la Lega (che da tempo non è più neanche "Lombarda") ha messo da parte l'originario Alberto da Giussano ("lo spadone", copy PSB) e l'ha sostituirto col c.d. "sole delle Alpi"? e perchè mai? ah saperlo, saperlo....
€uro Nord

Lettera 8
Dago, mi e' giunta voce che Prodi e altri abbiano fatto una seduta spiritica (come per il caso Moro) e sarebbe emerso che il fantasma di Craxi si e' impossessato dei Bossi a loro insaputa..Per questo hanno mantenuto comportamenti discutibili verso la pubblica amministrazione. Per ricapitolare, gli inconsapevoli plurilaureati padani (anche se a pagamento) sono sostanzialmente buoni ma un po' posseduti e un po' incapaci di intendere e volere. Un abbraccio spiritico.
Paolo da lontano

Lettera 9
Basta con 'sta storia che Craxi abbia coniato la frase "tutte le volpi finiscono, prima o poi, in pellicceria"! È nei testi di "Cin-ci-là", di Carlo Lombardo.
Craxi, al limite, la usava.

Lettera 10
Pee la serie, "ladroni in casa nostra": nel giorno delle dimissioni di Rosy Mauro, il mio pensiero va a Pier Mosca che dopo l'eroico sacrificio compiuto con si ritrova appunto con un pugno di mosche...
Pietro@ereticodarogo

Lettera 11
Caro Dago,
ora che il simbolo della Lega Nord non è più spendibile politicamente causa pubblico ludibrio, propongo due nuovi utilizzi al legittimo proprietario di cotanto stemma. 1. Una mescolanza tecnologicamente avanzata di metalli capaci di fondersi solo al di sopra del 45° parallelo (la Lega Nord, appunto) 2. Una federazione di squadre di calcio transpadane, la cui iscrizione è gratuita, ma con l'unica clausola che lo scudetto lo deve sempre vincere il Milan.
Alberto Ricci
PS: Si fa tanto un gran parlare di crisi della rappresentanza politica del nord; ma se questa gente (quantomeno la sua maggioranza; sono del nord anche io) ha dato credito così a lungo a questa compagnia di giro, se lo meritano e basta.

Lettera 12
Dago, ma il genio de noatri Giulietto Tremonti, quello della finanza creativa scudo fiscale e affitti pagati in contanti a Milanese, che dice delle vicende legaiole? Da che parte sta? Fara' il Maronita o morira' Bossiano? Haa saperlo..
Un abbraccio.
Lo scrondo

Lettera 13
Bertelli(Prada) è ricco e se ne vanta ,ma lo sa che gran parte dei suoi clienti italiani ,visti i prezzi dei prodotti Prada,non possono essere che speculatori,evasori, mafiosi, politici,raccomandati? Mi piacerebbe un bel blitz della Guardia di Finanza mirato ai clienti delle boutique Prada ( o anche Armani,etc,etc) ! Chissà poi di cosa si vanterà quando sarà negli inferi per l'eternità.
Sanranieri

Lettera
Caro Roberto, chiedere a Massimo Fini se dobbiamo seguire il consiglio del più grande politico del dopoguerra sull'uso più consono della bandiera italiana Margherita - Venezia

Lettera 14
caro dago,
ma nessuno fa notare come "repubblica" fosse la prima accesa sostenitrice della crisi economica causata da silvio, mentre ora fa passare la recessione montiana come un duro ma inevitabile (?) calice? oggi ho letto un articolo in cui si diceva che la crisi fa sì che la
gente riscopra l'importanza degli avanzi e del recupero, ma stiamo scherzando? far passare l'indigenza per sagacia è qualcosa degno dei peggio totalitarismi. ma, si sa, ezio mauro e scalfari sono intellettuali "uber alles"...
se questa è la sinistra italiana, o emigro o cambio lato..,
andrea

Lettera 15
Egregio Direttore,
non sono leghista ma vorrei lo stesso sottolineare un concetto: dal tam tam di tutta l'informazione, radio, Tv e carta stampata, abbiamo capito che la Lega ...è caduta sull'uccello, come sembra dica una legenda metropolitana a proposito della sig.ra Longari ed il grande Mike. Bene, la dura e pura Lega è scivolata su tre bucce di banana. Di conseguenza il frastuono che ne è venuto fuori, si dirà, è dovuto, non si può farne a meno. No? Non si può evitare?

Balle, si può farne a meno, visto che lo stesso fracasso, per qualcosa di molto più grave non si è verificato con il caso Lusi, della Margherita di Rutelli. ed ancora poco, molto poco per Penati a Milano o il sindaco di Bari. Vogliamo rifletterci sopra o anche qui...tutto va bene Madama la Marchesa? Certo se n'è parlato, non lo nego, ma come? Qualche giorno, qualche rete e poi..oggi c'è un assordante silenzio nel merito! O vogliamo appendere a tutti noi l'anello al naso e farci credere che la Lega è al primo posto del malaffare? Eh no, in una classifica del marcio, la Lega arriva ben dopo un lungo elenco di soggetti, partiti, ladri e fannulloni! Occhio, l'On.le Fini non l'ho nominato, chiaro?
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi (Te)

Lettera 16
Egregio Direttore,
quello che sta accadendo nella Lega Nord era prevedibile, e non esistono giustificazioni per coprire la pentola che da tempo bolliva e alla fine è scoppiata. Le ultime vicende della Lega sono note: Bunga Bunga, nipote di Mubarak, voto a favore degli indagati di mafia, investimenti in Tanzanya, ecc. Per non parlare della Banca del Nord o la Croazia.

La Lega, oltre a prendere i soldi pubblici da Roma Ladrona, ha fatto tutto quello che da decenni fanno gli altri partiti, e ha preso in giro tutti i padani che avevano fiducia in Bossi e nei suoi generali che facevano finta di non sentire e di non vedere quello che accadeva nel loro partito. Adesso cercano di salvare la nave che affonda sotto i colpi della Magistratura, magari con qualche dimissione/espulsione, o inventando un colplotto romano contro la Lega. Sono in affanno e vogliono rilanciare il partito con slogan e manifestazioni, ben sapendo che non hanno più uno straccio di bandiera da presentare ai padani.

La Lega ha partecipato al grande banchetto del pubblico denaro, ha sfruttato tutto quello che c'era da sfruttare, ha messo i suoi uomini nelle grandi amministrazioni, ma adesso è arrivata al capolinea. E non saranno gli stessi di prima a dare quella fiducia che è venuta a mancare, perchè quando una storia è finita bisogna raccogliere i pezzi rotti e fare le valigie. Può nascere una nuova Lega? Forse si, ma senza i personaggi che, in prima fila o dietro le quinte, l'hanno portata verso l' autodistruzione per causa dei fiumi di denaro, e per l' arroganza del potere politico. Il REQUIEM leghista è ormai iniziato, anche se i vertici del Carroccio cercano di contenere la triste realtà dei fatti.
Marino Bertolino

 

Quarta_CaffeLOGO SKY TG 24 RENZO BOSSI - TROTAUMBERTO BOSSI E ROSY MAUROla moglie di Bossi Manuela MarroneBELSITO E TROTAFRANCESCO BELSITO mfn23 massimo finiPAPA RATZINGER BENEDETTO XVI TREMONTI CHAT