fazio salini

TAGLIE-RAI IL CONTRATTO DI FAZIO – L’AD DELLA RAI SALINI TRA QUALCHE SETTIMANA VEDRA’ FABIOLO PER SFORBICIARE IL SUO CONTRATTO MONSTRE (CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO SOLO SE IL CONDUTTORE È D' ACCORDO): ECCO LE CIFRE IN BALLO – IL PIANO DI TAGLI RIGUARDA ANCHE LA FICTION (IN BALLO IL CONTRATTO CON LA LUX VIDE DI MATILDE E LUCA BERNABEI) E INFINE SI VORREBBERO “RIDEFINIRE IMPEGNI E RISORSE” ANCHE PER VESPA

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Gianluca Roselli per il Fatto Quotidiano

 

fazio

Tra qualche settimana l' ad della Rai, Fabrizio Salini, e Fabio Fazio si siederanno al tavolo per vedere di ridurre il compenso del contratto monstre sottoscritto nel luglio 2017 dall' allora direttore generale, Mario Orfeo, che scadrà il 30 giugno 2021.

 

Il contratto che lega Fazio alla Rai per 32 prime serate annuali di Che tempo che fa e per 31 seconde serate di Che fuori tempo che fa, infatti, è blindato e può essere modificato solo se il giornalista/conduttore è d' accordo. Se Viale Mazzini volesse uscirne, dovrebbe sborsare oltre 7 milioni di euro tra inadempienze e penali: 2.240.000 euro, ovvero il compenso annuale di Fazio; 704.000 per l' uso del format di Che tempo che fa pagati a Officina; più 600.000 euro di penale. Moltiplicato per due (le stagioni 2020 e 2021) fa 7.088.000 euro.

 

fabrizio salini

Ricordiamo che il contratto di Fazio vede la Rai sborsare pure 10.644.400 euro l' anno a Officina per i costi di produzione, più 5 milioni l' anno per i costi industriali.

Così, tra tutto, per i 4 anni di messa in onda si arriva a circa 73 milioni di euro. Che ora Viale Mazzini vorrebbe ridurre.

 

Lo spazio di manovra, però, è ridotto e si potrà agire solo sul compenso del conduttore. Esclusa, invece, l' ipotesi di un ritorno a Raitre: visti i costi del programma, sarebbe controproducente. Dopo un primo momento di frizione in cui Salini e Fazio non comunicavano, la situazione è migliorata e il conduttore ha manifestato la sua disponibilità ad avviare un dialogo.

 

matilde bernabei

Disponibilità che è la conseguenza delle polemiche sul compenso, ma è anche dovuta al cambio di scenario politico. Se prima Fazio era assai difeso da sinistra e Pd, gli attacchi di Salvini al programma hanno lasciato intendere che la copertura politica non c' è più. E in Rai, si sa, queste cose contano. La Lega non lo ama e i 5 Stelle non faranno le barricate per difenderlo.

 

La razionalizzazione delle spese di mamma Rai, però, toccherà anche altre voci. Come ad esempio la Lux Vide, la potentissima casa di produzione di Matilde e Luca Bernabei, con cui c' è un contratto quinquennale da 25 milioni l' anno, di cui oltre 8 milioni solo per la serie tv I Medici.

 

"Negli ultimi anni in Rai c' è stata una spinta centrifuga che ha visto appaltare all' esterno troppe produzioni, quando invece l' azienda è ricca di talenti. Vogliamo riportare il brand Rai al centro e rimettere in moto le risorse interne", ha detto Salini durante un convegno sulla tv pubblica giovedì a Montecitorio.

 

fabrizio salini

Da qui l' input a ridurre spazio ai soliti big del settore per aprire l' azienda a nuove realtà: case di produzione, agenti, autori e registi.

 

Ci sarà poi un taglio di almeno 20 milioni di euro al contratto con la Cbs per la messa in onda di alcune serie tv americane, tra cui NCIS . Ma pure le fiction prodotte in casa subiranno tagli. Il caso di cui parla in questi giorni è quello del Paradiso delle signore che, con i suoi 17 milioni l' anno, è una serie considerata troppo costosa.

 

Infine, si vorrebbero "ridefinire impegni e risorse" anche per Bruno Vespa (un milione e 200 mila euro), tenendo però presente che un taglio c' è già stato, 2 anni fa. A fine gennaio Salini ha bloccato il rinnovo: se ne riparlerà (così come per Fazio) dopo l' approvazione del piano industriale, a marzo. Una razionalizzazione, quella di Salini, dovuta anche alla contrazione delle risorse: con 100 milioni in meno di entrate dal canone e un meno 2,6% di incassi pubblicitari, per Viale Mazzini si prevede un 2019 in rosso di 15 milioni.

conte vespabruno vespa a mattino5matteo salvini bruno vespa porta a porta