
FLASH! – A MILANO CIRCOLA LA SEGUENTE STORIELLA: ALL’INVITO DI ANTONIO ANGELUCCI DI FAR POSTO A…
Asif per il "Sole 24 Ore"
Immaginate un'accolita di vip che giudica un'accolita di vip che imita un'accolita di vip. Poi prendete un tizzone carbonizzato dal vostro caminetto, infilategli degli occhiali dalla montatura leggera e otterrete il conduttore accaldato e accomodante delle varie accolite: Carlo Conti, trionfatore del venerdì sera di Rai 1, con il suo Tale e Quale Show reso frizzante dalla presenza del comico Gabriele Cirilli («le pensioni sono così basse che mia nonna va ai matrimoni per raccogliere il riso!»).
L'idea alla base del programma è trasformare in vip famosi altri vip un filo meno famosi, per aumentare la notorietà di quest'ultimi, in un eterno ritorno dell'uguale vertiginoso e godereccio, come strilla il tizzone Carlo («che serata incredibile! Che emozioni pazzesche!»), mentre il Cirilli, ahinoi, continua a fare il comico («pure Babbo Natale è in crisi: al posto delle renne avrà le pantegane»).
I vip (quelli meno famosi) dovranno dunque diventare degli altri vip (quelli più famosi) assumendone le sembianze e imitandone usi e costumi, e le loro interpretazioni saranno sottoposte al vaglio della giuria di esperti: Christian De Sica, Claudio Lippi, Loretta Goggi (quelli veri).
Le performance si susseguono festosamente: Fiordaliso diventa Cristina D'Avena, mentre Fabrizio Frizzi, già glorioso interprete di Tony Dallara, veste i panni di un Paul McCartney identico a Claudio Baglioni con una pronuncia inglese degna dei nostri politici. L'atmosfera calda che il tizzone Carlo riesce a ricreare ogni venerdì sera diventa bollente quando ad Amadeus tocca interpretare - tenetevi forte - la favolosa Amanda Lear.
«Non guardate la mia esibizione! Mi vergogno troppo!», ammicca Ama (nel senso di "deus", ma il soprannome straordinariamente si presta per entrambi: imitato e imitante). Qual è la cosa che ti dà più fastidio nel diventare la Lear?, chiedono dalla giuria, «indossare il perizoma!», esclama Ama con malizia. Il siparietto prosegue nell'imbarazzo generale: De Sica, con eleganza, mima un conato di vomito. «Ama, ti dobbiamo i momenti più gai della trasmissione» gorgheggia la Goggi nel tripudio assoluto del doppio senso, «finalmente Amadeus ha cacciato gli attributi», aggiunge il Cirilli che, ricordiamolo, di mestiere fa il comico.
FLASH! – A MILANO CIRCOLA LA SEGUENTE STORIELLA: ALL’INVITO DI ANTONIO ANGELUCCI DI FAR POSTO A…
DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE…
DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE…
DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI…
DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN…
FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA…