campo orto

IL TG2 IN RIVOLTA CONTRO CAMPO-SANTO DALL’ORTO - LA REDAZIONE UCCELLA IL DG CON UN COMUNICATO AL VETRIOLO: “I TAGLI MARGINALIZZANO LA NOSTRA TESTATA, RIDUCONO L'INFORMAZIONE DI SERVIZIO PUBBLICO E APPAIONO IMPROVVIDI IN ASSENZA DI UN PIANO CHE RIDEFINISCA L’OFFERTA INFORMATIVA DELLA RAI”

Comunicato stampa - LA RAI TAGLIA L’INFORMAZIONE DEL TG2

 

CAMPO DALL ORTOCAMPO DALL ORTO

Da lunedi' prossimo l’edizione della notte verra’ soppressa. Dallo scorso 4 settembre  il notiziario  del pomeriggio e’ stato gia' ridotto  di 15 minuti. la redazione si e’ trovata di fronte al fatto compiuto mentre era in corso un confronto tra azienda e Cdr.

 

I tagli marginalizzano la nostra testata, riducono l'informazione di servizio pubblico e appaiono improvvidi in assenza di un piano  complessivo che ridefinisca  l’offerta informativa della Rai. In piu’ l’azienda arretra sull’ipotesi prospettata nelle scorse settimane: affidare al Tg2 una trasmissione settimanale di approfondimento in seconda serata, in sinergia con la rete..

CAMPO DALL ORTO MAGGIONICAMPO DALL ORTO MAGGIONI

 

Il Cdr nell’incontro del 5 agosto ha chiesto all’azienda di passare al piu’ presto dall’ipotesi alla proposta concreta, nel solco dello spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto i rapporti tra rete e testata. Ora pero’ per la redazione del Tg2 si prospetta un ruolo marginale  mentre si profila l’arrivo dall’esterno di un conduttore e degli autori.

 

Nuove assunzioni e nuovi costi per la rai. Oltre che uno spreco di risorse perché il Tg2 ha dimostrato – anche con gli speciali sui recenti fatti di cronaca –  di avere le professionalita’ necessarie per le trasmissioni di approfondimento.

 

CAMPO DALL ORTOCAMPO DALL ORTO

Il Tg2 ha nel suo dna la vocazione alla sperimentazione e la capacità di intraprendere strade innovative.  Ma se la Rai non valorizza le risorse interne, i tagli restano solo tagli all’informazione di servizio pubblico per i cittadini e le rassicurazioni sul perimetro occupazionale rischiano di non reggere nel tempo. Chiediamo il rispetto che il Tg2, con la sua storia, merita.